𝐈 𝐦𝐨𝐬𝐜𝐡𝐞𝐭𝐭𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐑𝐞 [𝐉.𝐌𝐱𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟟

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I moschettieri del re

Capitolo 7

Anno: 1610 d.C.

La sera era tiepida e ventilata, in cielo erano presenti delle nuvole che ogni tanto coprivano la luna. T/n era fuori dalla sua tenda ed ammirava la visione che le forniva madre natura in quel momento, prima di rientrare per potersi coricare disse sottovoce: "Genitori miei, aiutatemi a compiere questa missione"

Ella si diresse all'interno della tenda, ma poco prima di aprire il pezzo di tessuto udì dei gemiti, avvicinò maggiormente l'orecchio e sentì dei gemiti di piacere. Poco dopo percepì la voce di Taehyung dire: "Ahh..T-T/n...ahhh sii"

Il pittore si stava masturbando pensando a lei. La donna imbarazzata fece un profondo sospiro, ma dei secondi dopo percepì che anche il suo corpo era caldo e bisognoso di attenzioni. Sfregò le gambe tra di loro e successivamente abbassò il volto e disse internamente: "sono ancora vergine, ma chissà quale altra opportunità avrò per esaudire i miei bisogni carnali?...Forse non potrò più rivedere quel ragazzo della locanda"

La donna si fece coraggio ed entrò nella sua tenda, sorprendendo Taehyung con l'erezione eretta e gocciolante, mentre si stava masturbando.

"M-madame...Io...io...posso spiegare"

T/n chiuse la tenda in modo che nessuno potesse entrare e successivamente slegò il corsetto restando in intimo. Il ragazzo sorpreso si alzò ancora con l'amico eretto e bisogno di attenzioni all'aria. "Madame...siete sicura?"

La donna si avvicinò al ragazzo e gli rispose posando un dito sulle labbra di lui: "Chiamami T/n...questa sera pensiamo solo a divertirci è chiaro?" L'uomo non se lo fece ripetere due volte e strinse a se la donna iniziando a baciarle il collo e a lasciarle diversi morsi non visibili, poi fece scontrare il ventre di lei contro il suo e T/n di conseguenza prese il volto del ragazzo e premette le proprie labbra percependo quanto fossero morbide. Subito dopo con una mano gli prese l'erezione e cominciò ad accarezzarla, l'uomo le sussurrò all'orecchio: "Ahhh continua così"

Ella ghignò nel bacio e subito fece stendere il ragazzo nel letto, gli sfilò con agilità la camicia che gli copriva il busto, baciò con delicatezza gli addominali per poi andare verso il pene ed iniziare a leccarlo e a baciarlo. Taehyung emise dei versi di estasi, ma la ragazza allarmandosi esclamò: "Abbassa la voce, ti si sentiva prima!"

Le guance dell'uomo diventarono rosse per l'imbarazzo ma esso svanì immediatamente quando percepì che il proprio membro era stato inglobato quasi del tutto nella bocca della donna. Passati all'incirca cinque minuti bloccò T/n e la mise a quattro zampe sul letto, con le lunghe dita le accarezzò l'intimità per poi dirle: "Uhm è bagnata...meglio per me"

"D-dai Taehyung..." il ragazzo sghignazzando le levò l'intimo e con la lingua iniziò a leccarle l'entrata bagnata e bisognosa, subito dopo egli si alzò e con la mano portò il proprio pene davanti l'entrata della ragazza, lentamente muovendo i fianchi entrò nella stretta cavità. I due emisero un gemito di estremo piacere e dopo un pò di tempo il pittore fece appoggiare la schiena della donna al proprio petto mentre con le mani le accarezzava continuamente i seni tondi e ci giocava.

Taehyung nel contempo le baciava il collo, ma T/n fece scontrare le loro labbra e poco dopo fece alzare il ragazzo, conducendolo in seguito a sedersi sul letto così che lei potesse cavalcare la virilità dell'uomo. Però poco prima di unirsi nuovamente ella condusse l'erezione del ragazzo alla sua intimità strusciandosi sopra facendo cadere i propri umori sopra. Taehyung gemette per il piacere e fece scontrare con forza il proprio pene con l'entrata della donna, ella di conseguenza portò le mani del pittore sul suo seno, in modo che le potesse dare piacere anche in quel modo.

Dopo un pò il ragazzo annunciò che stava venendo e così la donna si mise in ginocchio e il ragazzo le venne in bocca, ma T/n non era ancora venuta. Il pittore, con l'occhio e spero che aveva lo intuì, infatti con la mano sinistra le stimolò il clitoride ed ella mentre lo baciava, così da poter contenere i gemiti, venne.

I due si stesero a letto e si guardarono per poi darsi un ultimo bacio dicendosi: "Grazie" istanti dopo si misero a ridere e coprendosi con le coperte si addormentarono.

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I quattro moschettieri finalmente erano arrivati a Venezia, appena varcata la dogana, Jungkook inspirò profondamente l'aria frizzantina della città per poi dire stiracchiandosi: "Finalmente, siamo arrivati!!" I ragazzi raggiunsero una locanda che gli aveva indicato il re e durante il giorno lavarono i loro panni e si fecero dei bagni lunghi così da potersi rilassare al meglio.

Il giorno dopo ci sarebbe stato il primo furto, ossia al borghese Yugyeom, durante la festa. Yoongi mentre i quattro stavano mangiando, su un pezzo di carta scrisse il piano che dovevano attuare quella sera. Jungkook vide che doveva fare da esca, come sempre, infatti chiese al maggiore se per quella volta poteva fare qualcos'altro così Jimin si offrì.

Prima di andare a dormire, Aramis prese il rosario che aveva e a mani giunte si inginocchiò davanti alla finestra e cominciò a pregare per tutte le anime che avrebbe ucciso l'indomani.

Jin, nel mentre appese ai letti gli abiti da festa, così che non si stropicciassero siccome erano costati tanto tanto tanto.

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T/n arrivata nella villa riservatagli dal Cardinale si diresse verso la propria stanza e dopo aver chiuso la porta si spogliò rimanendo in intimo. Aveva bisogno di un bagno, non ne poteva più di stare negli stessi abiti.

Alla sera poco prima di andare a cena, la donna indossò un abito molto semplice, e quando stava cercando di chiudere il corsetto sentì due mani calde che l'aiutavano, si girò e notò la figura mascolina di Taehyung . Gli sorrise e l'uomo le baciò dolcemente il collo per poi dirle: "Sei bellissima, anche con abiti plebei"

Ella si voltò verso l'amante e lo abbracciò per poi dirgli: "Anche te Taehyung...dai ora andiamo a mangiare, dobbiamo essere in forma per domani"

"Come desidera madame" rispose ridendo il ragazzo e successivamente le porse il braccio, così da poterla accompagnare nella sala di ristoro.

Mentre cenavano ripassarono il piano e la fanciulla aveva il compito di sedurre il borghese per poi portarlo in una stanza, dove gli avrebbe attesi Taehyung e da li avrebbero preso la chiave.

La donna prima di addormentarsi guardò fuori dalla finestra e vide la luna piena alta in cielo e poco dopo ebbe una specie di visione: ^lei seduta in un gazebo bianco, circondato da rose rosse che cuciva un telo, indossava abiti nobili ma la sua pancia era grande e tonda, ciò stava ad indicare che ella stava aspettando un bambino e poco dopo sentì una voce avvicinarsi alla sua figura che urlava con voce dolce: "amore! amore! amore!" e l'ultima cosa che vedette la donna fu una figura maschile che si avvinava ma il volto era offuscato^

T/n si risvegliò dai suoi pensieri e subito dopo disse a bassa voce: "Non può essere Taehyung, perché lui è venuto nella mia bocca...quindi chi può essere?"

Dopo poco si stese nel suo letto e quando chiuse gli occhi le venne in mente il ragazzo della locanda. Sapeva che c'era qualcosa di strano con lui, quel ragazzo lo aveva già visto da qualche parte ma non sapeva dove, tante domande e dubbi la tormentavano in quel momento, ma dopo qualche minuto presa dalla stanchezza si addormentò.