ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟙𝟛

186 20 26
                                    




I moschettieri del re

Capitolo 13

Anno: 1610 d.C.

T/n si svegliò con la testa che le doleva e vedeva il mondo attorno a se ondeggiare, come se fosse in barca. Qualche minuto dopo percepì una presenza vicino alla sua figura, voltò il capo e i suoi occhi si incatenarono a quelli di Aramis, il quale la stava osservando da ore seduto su uno piccolo sgabello.

Mylady, si mise seduta, ma subito dopo percepì che le sue mani erano legate tra loro da una cinghia e le caviglia pure. "Scommetto che siete stato voi!" sospiro la donna mentre osservava il ragazzo con la coda dell'occhio sinistro. "No, è opera di D'artagnan, lui è un maestro in nodi, per ogni...esigenza e momento!" concluse il ragazzo la frase ghignando.

La donna ruotò gli occhi al cielo e successivamente il suo stomaco iniziò a brontolare, così Jimin si alzò e prese un vassoio dove vi era del cibo preparato in precedenza, ma poco prima di appoggiarlo sulle proprie gambe per poter imboccare la sua amata, nella testa di Aramis comparve un flashback.

QUALCHE ORA PRIMA

La porta della cucina della locanda si aprì lentamente, Jimin osservò con un occhio se potesse entrare, per recuperare il cibo, ma la scena che si trovò davanti non fu molto piacevole. Bhe...per i due si, ma per lui no.

Jin era in piedi mentre con una mano teneva per i capelli la locandiera che gli stava facendo un lavoretto non male in bocca, da quanto stesse gemendo per il piacere il maggiore.

Le guance di Portos si colorarono di rosso ed egli tentò in tutti i modi di scusarsi, ma Jimin lo ignorò e gli disse: "Spero solo che non abbiate toccato il cibo della mia bambina con quelle vostre sporche mani! Se fosse così bello taglierei!"

"Aramis...che stai dicendo?" chiese Jin, ma sul volto del ragazzo apparve solo un ghigno malefico.

Jimin tolse le corde e lasciò che la ragazza mangiasse, dunque nel mentre i due parlarono dei sogni che avevano fatto negli ultimi giorni, e fatalità combaciavano. Verso metà mattinata i due uscirono da quella stanza e si diressero verso l'esterno della locanda, dove trovarono Yoongi e Jeongguk che combattevano con la spada. I due ragazzi alla vista della donna accompagnata da Aramis si bloccarono e fecero un lieve inchino. Ella gli sorrise e all'improvviso prese la spada del suo rapitore e la osservò per poi guardare Jungkook e puntargliela contro per ordinargli: "Combatti!"

"Come vuole Madame" i due si sfidarono per ore, Jimin rimase abilito da come combatteva bene la sua bambina, così aveva deciso di chiamarla da quel giorno in poi.

Il ragazzo innamorato si era seduto sul prato mentre osservava i tre, e ad un certo punto quando Yoongi lo chiamò, Aramis rispose: "Sarà princesse!!"

I presenti lo guardarono straniti ed egli chiese: "Cosa mi stavi chiedendo Hathos?"

"Come penserai di affrontare le guardie di sua Eminenza?"

"ehmm le ucciderò tutte se è necessario!" disse senza pensarci due volte il diretto interessato. I tre si misero a ridere e T/n gli rispose: "Namjoon tiene ai suoi uomini, ti farà decapitare!"

"Ci sarai te che mi proteggerai dopo quello che ho fatto per te" rispose il giovane moschettiere avvicinandosi alla donna.

A metà pomeriggio Taehyung insieme a Namjoon arrivarono alla locanda ed uscì immediatamente T/n, vestita con abili nobili imprestati dalla Locandiera, e si diresse con passo deciso ed elegante allo stesso tempo verso i due così da poter spiegare l...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

A metà pomeriggio Taehyung insieme a Namjoon arrivarono alla locanda ed uscì immediatamente T/n, vestita con abili nobili imprestati dalla Locandiera, e si diresse con passo deciso ed elegante allo stesso tempo verso i due così da poter spiegare la situazione ai due.

Il capo delle guardie vedendo l'assassino, chiamò tre delle sue guardie più forzute e gli ordinò di portarlo al suo cospetto.

Mylday, li fermò e disse: "Non c'è bisogno...Ho un debito con il moschettiere Aramis!"

"Cosa stai dicendo T/n?" le domandò V abbracciandola di più a se, ma ella sorridendogli dolcemente sciolse la presa e si avvicinò al capo delle guardie del cardinale e gli disse mentre prendeva per mano Jimin.

"Questo ragazzo mi ha salvata da una banda di barbari, in più mi ha fatto un favore nell'uccidere quei tre che durante il viaggio mi insultavano. O di questa cosa se ne era già dimenticato Capitano?!"

Il ragazzo abbassò lo sguardo e poi lo rialzò con un ghigno in volto e domandò alla giovane nobil donna: "Chi rimpiazzerà il posto di quei tre?...Nessuno era abile quanto loro nel maneggiare l'arco"

Mylady si voltò verso gli altri tre e con un gesto della mano gli fece segno di avvicinarsi per poi dirgli: "Ecco qua i rimpiazzi, anzi ne avete uno in più!" Namjoon sbuffò e stava per annuire, ma il secondo in comando esclamò: "Non è giusto! Non possono entrare nella squadriglia senza dei test, noi ci abbiamo messo anni per entrare in questa squadra!" T/n fulminò con lo sguardo l'uomo per poi avvicinarsi al suo orecchio e dirgli: "Se continui ad interrompere le mie conversazioni ti taglio le palle e ti tolgo gli occhi per poi farteli ingoiare, in più le tue mani le faccio bruciare sopra alla legna...é chiaro?!" Il ragazzo rimase sorpreso dalla frase di odio, tanto che estrasse la sua spada dalla fodera cercando di uccidere la donna, ma ella fu più veloce e lo butto' a terra. Il secondo in comando si alzò e tentò nuovamente di assassinarla perché l'aveva offeso nell'orgoglio. Gli altri li guardavano scioccati, ma con un senso di ammirazione profonda verso la donna, che appena all'età di diciassette anni sapeva tener testa ad un uomo di trenta.

Dopo poco T/n si voltò verso Jimin e gli urlò: "Aramis!!! La spada che mi hai fatto!" il ragazzo la sfoderò e per il manico la lanciò in aria, così la fanciulla la prese al volo per poi continuare a combattere.

Passati all'incirca venti minuti entrambi avevano un bel po' di tagli, ma Mylady decise di finirla e in una mosse tagliò il petto all'uomo, egli cadde a terra per il male ed ella esclamò: "Non sarò io a finirti, questo sarà il compito del tuo comandate!"

La ragazza si avvicinò a Namjoon ed egli dopo avergli detto: "Addio" gli tagliò la gola. Gli altri del commilitone si sbarazzarono del corpo e così vi erano quattro posti liberi per i new-entry.

Il giorno seguente i quattro svolsero dieci diverse prove e le completarono a pieni voti.
Alla sera i sei evitando le guardie della cappella entrarono e trovarono il posto dove avrebbero messo le chiavi.

(dove ci sono le frecce, sono i posti dove vanno inserite le chiavi)

Sbloccarono l'entrata ed uno alla volta entrarono nella zona sotterranea, ma era troppo facile, sicuramente ci sarebbe stata qualche trappola

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Sbloccarono l'entrata ed uno alla volta entrarono nella zona sotterranea, ma era troppo facile, sicuramente ci sarebbe stata qualche trappola.

𝐈 𝐦𝐨𝐬𝐜𝐡𝐞𝐭𝐭𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐑𝐞 [𝐉.𝐌𝐱𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]Where stories live. Discover now