𝐔𝐓𝐎𝐏𝐈𝐀 [Ateez]

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Oggi è il compleanno di una certa personcina :( Nonostante io abbia già pubblicato la dedica su Instagram, ci tenevo a pubblicarla anche in questa storia, in modo da ricordarmi per quale motivo io stia scrivendo tanto appassionatamente riguardo a lui :c

Quattro anni fa iniziai la mia vita da liceale. Ero ancora acerba, infantile. La spensieratezza mi appannava la vista, vedevo le cose più vicine di quanto non fossero. Più agevoli, elementari. Vivevo per me stessa, rifiutando l'idea di maturare. Tuttavia le stagioni si alterano, si susseguono instancabilmente, ed un inverno portò con sé una neve perenne nel mio animo. Nonostante il soffocante caldo estivo, il dolce profumo primaverile e la leggera brezza autunnale continuassero a presentarsi in successione attorno a me, l'inverno rimaneva ostinatamente in letargo nel mio stomaco. Non mi ha più abbandonata. Scadenzata come suo solito, la depressione irretiva i miei sensi. Guardavo senza vedere, sentivo senza ascoltare. Cresceva incaponita assieme a me, finché non mi ha superata in altezza. In quella perpetua nebbia, ero certa di essermi smarrita. Tuttavia qualcuno riuscì sorprendentemente a stringermi le mani, nonostante la luce della mia stanza fosse ancora spenta. Sei subentrato nella mia vita in modo inaspettato, e ad accompagnarti un nuovo sentimento di cui avevo totalmente rimosso il ricordo: la spensieratezza. È stato come un pigro risveglio. Affiancata dalla tua presenza, mi sono ridestata in una stanza a me più familiare. Nella mia stessa camera da letto, non mi rispecchio più come un'estranea. Ti ho conosciuto per pura casualità, e non avrei mai creduto che il fato potessere regalarmi qualcosa di tanto bello. Guardo il tuo sorriso attraverso uno schermo, e non ho mai percepito nessuno talmente vicino. Alle volte, ho come l'impressione di poterti persino toccare, e nel mio profondo desidero ardentemente poterti donare l'affetto di cui necessiti la dimostrazione. Credo realmente che non si tratti di un banale sentimento unilaterale, mi piace l'idea di star crescendo assieme a te: non come la Terra e la sua Luna, ma come il sole e la sua 1117ª stella. Svegliarsi mi riesce meno complicato, osservare la luce non brucia più i miei occhi. La accoglo semplicemente nel mio petto, e l'inverno lentamente inizia a sciogliersi. Nei momenti in cui piangi, io piango con te. Quando ridi, rido anche io. Mi sforzo di capirti aldilà del reale, di capirti oltre quanto in verità mostri nei video, e sono consapevole di attendere ancora il momento in cui anche tu sarai finalmente libero di volare insieme a me. Svincolato da censure, affrancato da ogni insicurezza. Mi hai restituito la capacità di volare, vorrei poterlo fare in tua compagnia. Semplicemente auguri, Seonghwa.