SCHERZO Del Destino-Scorose

5. Libro dei malefici

5. Libro dei malefici

Ma che fine hai fatto Weasley?
Ci sei?

Shhh, sto cercando di concentrarmi!

Alzo le sopracciglia e sospiro, apro dei cassetti e afferro un pacco grande di patatine (Fonzies, sono così che li chiamano i babbani), lo apro e comincio a mangiare mentre aspetto la Weasley. Sono le sette di domenica sera, non è questo il mio piano per la giornata, quindi se non arriva entro dieci minuti me ne vado.

Sto cercando di seminare Gazza coglione, aspetta che ho trovato qualche cosa.

"Eccomi" la rossa ha il fiatone, la camicietta un po' sgualcita e la gonna (Sempre troppo corta) stropicciata. Mi guarda e alza le sopracciglia "Troppo corta? Voi maschi vi mettete in mutande e non dicono nulla e la mia gonna è troppo corta?" Mi guarda malissimo "Poi mi hai messo le mani addosso, se lo dicessi a papà sai che ti farebbe?"

"Se dicessi ad Hermione quello che hai fatto sai che ti farebbe? Altro che schiaffo" la guardo dritto in quegli occhi azzurri come il mare che al momento sembrano arrabbiati e scommetto che lo sono veramente "Ti prego, non cominciare con la rabbia che non ho voglia di starti dietro"

Stringe i pugni, le braccia avvolgono un libro grande quando lei e spero veramente che non cominci con la rabbia, davvero, non ho voglia.

Ma vaffanculo, vuoi un pugno?

Ti picchieresti da sola genio.

"Guarda, manco ti rispondo" afferma lei, alza il mento e mi supera, appoggia il faldone sul tavolo, lo apre ad una pagina segnata da un'orecchietta "Ho letto dall'indice che questa è la sezione dei malefici, non l'ho ancora letto"

Mi sono addormentata alle cinque e poi Dom mi ha trascinato ad Hogsmeade, ho un sonno...

"Va bene" mormoro, giro il libro dalla mia parte e sfoglio le pagine velocemente.

Cosa fa?

"Stai leggendo?" Chiede la rossa aggrottando le sopracciglia.

"Ehm... si" non sto capendo.

"Sfogliando velocemente le pagine riesci a leggere?" Chiede ancora, è perplessa.

"Si" affermo, penso sia un dono, lo sapeva fare mia madre e da piccolo, prima di morire, mi ha insegnato.

Figo.

Sorrido compiaciuto e lei se ne accorge "Bene" smette di essere perplessa e torna alla sua faccia da stronza "Parla per te faccia da culo" sibila.

Rido mentre leggo il libro, neanche pensare posso. Poi mi fermo ad una pagina "Ecco" mormoro curioso.

"Cosa? Cosa?" Rose sembra impaziente, sbuffo.

"Il libro dei malefici devi trovare
Ogni incantesimo lì compare
Giusto o capovolto appare
Lo specchio senza riflesso devi cercare
Ma bada bene al drago dormiente
Che l'amore, lui, lo sente
Ricorda: senza bacchetta devi restare
E, per favore, non lo svegliare!"

"Una filastrocca? Sul serio? Questo mi salverà dalla tua voce nella mia testa?" Chiede con una smorfia.

"Leggi bene, il libro dei malefici, in esso compaiono tutti gli incantesimi, potrebbe esserci anche il mio" mormoro leggendo bene "Giusto o capovolto... che significa?"

"'Sti cazzi, non esiste un libro dove compaiono i malefici" sibila arrabbiata, batte un piede a terra e riporta i suoi capelli dietro le spalle con stizza.

Una filastrocca! Da non crederci.

Pure la sua voce nella mia testa ha quella nota da stronza.