38. Moriremo

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38. Moriremo.

Non stacco gli occhi dal ponte, mentre lo percorro, nonostante io senta tanti botti e incantesimi urlati, devo rimanere concentrato e non posso distrarmi con Rose, non posso se voglio salvarci.

Il ponte è traballante e le assi non sono per niente sicure, mi smaterializzerei dall'altra parte, ma non ho molte energie, quindi continuo a percorrere questo lungo ponte con un asse giusta e due no, perchè? Perchè ho creato un cazzo di incantesimo e ora io e la mia nemesi (barra sorellastra) ci sentiamo i pensieri a vicenda, e combattere contro un drago e recuperare quel libro è l'unico modo per sistemare le cose.

Mi tengo stretto alle funi che fungono da corrimano e faccio altri passi, evitando le assi rotte.

Come va Rose?

Muoviti, per piacere.

Mi azzardo a guardare nella sua direzione, il drago la fissa incazzato mentre si prepara a fare fuoco, la rossa ha diverse ferite e sono confuso sul perchè non le abbia pure io, probabilmente è per questo labirinto, è strano.

Sono quasi arrivato, poi preparati a smaterializzarti, okay?

Si.

Annuisco e continuo a camminare "Cazzo" mormoro stringendo i denti, stringo le mani sulle funi e faccio in tempo a tenermi prima di cadere nella lava insieme alle due assi che si sono rotte sotto il mio peso.

"Stupeficium" Rose urla, poi la sento correre, mi giro per guardarla.

Lei... mi sta correndo incontro, il Ponte traballa ancora di più sotto il peso di entrambi.

"Che fai?" Chiedo confuso, il drago la insegue e ho paura che moriremo entrambi.

"Corri corri corri" urla, corre più forte e in poco tempo è di fianco a me, mi afferra una mano e mi trascina con se.

Moriremo Rose, dobbiamo stare attenti a dove mettiamo i piedi.

Non è importante ora, vuoi morire carbonizzato? Tutto questo è colpa tua!

"Mia? Ma vaffanculo" le dico irritato, però continuo a correre al suo fianco.

Succede tutto troppo velocemente, Rose mette i piedi in due assi evidentemente rotte e casca giù insieme a loro, urla e si aggrappa alla mia mano, la tengo forte.

"Protego" mormoro con la bacchetta in mano, una bolla ci avvolge e ci protegge dal drago "Cazzo, te l'avevo detto Rose"

La rossa ha le lacrime agli occhi, una guancia grondante di sangue ed io sento che sta scivolando, cerco di tirarla su ma non ce la faccio.

"Wingardium Leviosa" mormora lei, la aiuto a tornare sul ponte.

"Continuiamo" affermo serio, e con il protego a proteggerci riusciamo ad arrivare dall'altra parte, conduco tutte le mie energie per proteggerci.

Il libro giace sul marmo del pavimento, ci avviciniamo correndo, Rose si inginocchia e lo afferra "Si!" esulta, ma è troppo presto, gli artigli del drago distruggono il mio protego e mi scagliano lontano da lei, sbatto la testa contro il marmo "Smaterializzati. Incarceramus!" Urla contro il drago, dopo averlo fatto contro di me.

Ci provo, giuro, ma sento le mie energie svanire, come l'adrenalina, che era l'unica cosa che mi permetteva di continuare a tenere quel protego. "Non ci riesco" mormoro, troppo piano perchè possa sentirmi, mi legge nel pensiero e si distrae un attimo per guardarmi, fa una faccia terrorizzata.

Moriremo.

Moriremo.

"Crucio" urla contro il drago, sgrano gli occhi e la fisso confuso "Incarceramus! Crucio!"

SCHERZO Del Destino-ScoroseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora