SCHERZO Del Destino-Scorose

31. Anno di merda!

31. Anno di merda!

Porto le mani a coprirmi gli occhi mentre cammino verso l'entrata di Hogwarts, il sole di gennaio non porta calore ma è ugualmente fastidioso, soprattutto quando ti acceca. Con la coda dell'occhio vedo Albus camminare al mio fianco, sembra distrutto, so che ha litigato con Lily sia sul treno che a casa. Gli do una gomitata.

"Andrà bene" gli dico dolcemente, lui fa una smorfia con la bocca e alza le spalle.

"Non ne sono sicuro" mormora sospirando, guarda dritto di fronte a se, gli occhi verdi cercando di guardare tutti e nessuno, ma ha un guizzo quando fissa lo sguardo sulla sorella, che chiacchera con una serpeverde del suo anno, poco lontano da noi.

"Hai visto Lysander?" Chiedo piano, lui stringe i denti e scuote la testa.

"Non ne voglio parlare, parliamo di altro" decreta, le mani nelle tasche e un espressione fredda in viso, così diversa dal solito ghigno divertito e malandrino che aveva fino a poche settimane fa.

"Di cosa?" Chiedo, spero non dica quello che sto pensando che dirà.

"Di Rose magari, che le hai fatto a capodanno? L'ho vista uscire dalla mia stanza, prima di te, in lacrime" distolgo lo sguardo da suo viso per puntarlo sulle scale dell'ingresso, scuoto la testa.

"Nulla"

Eppure le sue parole ancora mi vorticano in testa, ho un idea ma... non penso sia proprio possibile.

"Di che avete parlato?" Chiede lui, lo seguo verso la sala grande.

"Abbiamo litigato, nulla di nuovo"

"La senti?" Chiede, faccio una smorfia e annuisco.

"Sta leggendo un libro, cerco di ignorare i suoi pensieri, diventa sempre più facile"

Sta leggendo un fantasy, cerca di allontanare i pensieri, ogni volta che un pensiero fa capolino nella sua testa lei lo sopprime leggendo con più enfasi. Eccola lì, la guardo mentre entro nella sala, è seduta sulla panca dei grifoni con un libro davanti al viso, gira la pagina piano, con gli occhi ancora incollati alla pagina precedente, attorno a lei il caos, ma lei lo ignora semplicemente, come ha ignorato i miei pensieri gli ultimi due giorni, a capodanno c'è stato qualcosa...

Uno sbaglio.

Alza gli occhi verso di me, li assottiglia, come a sfidarmi a dire il contrario.

Concordo, ma dovremmo parlare, di tutto, abbiamo rimandato abbastanza e... a capodanno l'ho capito.

No.... Lei alzò gli occhi verso il cielo, così come molta altra gente con lei, aggrottò le sopracciglia verso la luce che illuminò la vastità azzurra sopra di lei...

Rose? Fai la seria...

"Sono pronta" si disse, sono pronta a morire per salvarli.

Capisco che non mi parlerà e quindi lascio perdere, mi siedo di fianco ad Albus, saluto con un cenno Richard e Goyle, il primo mi fa un sorriso, il secondo una smorfia.

"Che anno di merda bro" mi dice Al, annuisco.

"Già"

*

C'è qualcosa che non va.... sbarro gli occhi e mi metto seduto sul letto, alzo una mano per colpire chiunque si trovi di fianco a me.

"Non menomarmi!" È una voce femminile che conosco benissimo, fermo il mio pugno poco prima che entri in contatto con il viso di Holly, prendo un bel respiro e mi calmo.

"Mi hai fatto prendere un infarto" mormoro con una mano sul petto, mi metto a sedere meglio e fisso la mia amica "Cosa c'è?" Chiedo.

"Ho un problema" mormora distogliendo lo sguardo, arrossisce leggermente.

"Dimmi" chiedo confuso, la osservo per capire se sta bene "Stai bene?"

"La porta della sala non mi lascia uscire" borbotta, con un fil di voce, aggrotto le sopracciglia e mi alzo dal letto, mi infilo delle ciabatte e mi sistemo i capelli con una mano.

"Andiamo" la faccio uscire dalla mia stanza "Che ci fai qui a quest'ora?" Chiedo.

"Ho dormito qui, ma me ne voglio andare, non sapevo chi svegliare. Albus mi avrebbe fatto una scenata, tu sei più calmo" Holly si rigira su un dito una ciocca di capelli e mi guarda imbarazzata.

Sgrano gli occhi confuso e veramente sorpreso "Con chi hai dormito?" La mia voce si è alzata di qualche grado.

"Con una persona. Non urlare" ci fermiamo di fianco al divano, la guardo attentamente. Porta una camicia serpeverde della sua taglia, forse poco più grande sul petto e una gonna nera semplice, le scarpe mi fanno aggrottare le sopracciglia.

"Con una ragazza?" Chiedo ancora più confuso, la camicia non sembra maschile e le scarpe che porta non sono sue.

Holly arrossisce ancora di più "Può darsi" si avvolge la vita con le sue stesse braccia e non mi guarda.

"Quando sarai pronta mi dirai chi" dico, poi mi rivolgo alla porta "Abbiamo messo il codice pure per chi vuole uscire da quando un paio di grifoni hanno rubato la nostra coppa delle casate. L'abbiamo recuperata comunque" la indico, messa in una teca con tutte le altre coppe. Sussurro la parola d'ordine alla porta che si apre, faccio passare prima Holly "Ti accompagno okay?" Lei mi fa un sorriso e annuisce.

"Grazie Scorp" dice, e so che non è solo per l'accompagnamento.

Sorrido e le avvolgo le spalle con un braccio, la tiro a me e le lascio un bacio sulla testa.

"Penso che a lei non piacerà la tua fuga" dico, lei alza le spalle.

"Non mi importa" decreta, sono così sorpreso dalla sua durezza nelle parole che scoppio a ridere.

"Così si fa" le dico, lei mi da una gomitata, rido ancora "Che ti ha fatto per meritarsi questo da te?"

"È una stronza" sbuffa.

"Ti sei presa una serpe, che volevi?" Chiedo ridacchiando, lei fa una smorfia.

"Hai ragione" afferma "Però è anche così bella... e quando non fa la serpe è simpatica" lei sorride e alza le spalle "Non avrei dovuto prendermi una serpe, hai proprio ragione"

"Non siamo così male alla fine" dico, le scompiglio i capelli "Noi due non parliamo da un bel po' eh?"

"Già... sei stato occupato con Rose, più degli anni scorsi" mormora, la guardo sorpreso "E non mi racconti più nulla"

"Non è così" scuoto la testa.

"Non mi hai detto del maleficio, è dovuto sfuggire ad Albus per farmi sapere che il mio migliore amico e la sua ex condividono i pensieri" il suo tono è amareggiato, mi mordo il labbro.

"Non volevo disturbarti, è complicato"  mormoro, lei alza le spalle.

"Capisco, non ce l'ho con te" ci fermiamo di fronte alla porta della cucina "Ti lascio, ma sappi che puoi dirmi tutto Scorp" mi fa uno dei suoi sorrisi dolci, si allunga e mi da un bacio sulla guancia, poi entra nella stanza.

Cazzo... è l'anno* peggiore della mia vita!.

Intende scolastico*

So che non c'è scorose ma adoro mostrare il rapporto di Scorpius con i suoi due migliori amici, soprattutto con Holly che reputo un personaggio bellissimo, nonostante io non l'abbia mai descritto troppo.

Non ho molto da dire, spero vi piaccia, lasciate un commento e una stellina.

Baci
Rose