Capitolo 18

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Spinel pov

"Ma perché non le chiedi di uscire?" le dico.

"Senti io le sto solo facendo un ritratto niente di che"

"Beh Zaffiro sei molto brava a disegnare ma perché disegni proprio lei?"

"Perché il suo viso è carino e boh volevo disegnare una ragazza che non sia un cesso"

E qui sbuca l'amore.

"Ah grazie Zaffiro"

"Dai, sai cosa intendo"

"La smettete di parlare voi due?" ci dice la prof.

"Scusi" diciamo entrambe.

Appena riprende a spiegare ci mettiamo a ridere silenziosamente.

Mentre rido guardo Steven.

Questa mattina mi ha parlato, è stato bellissimo.

Si è avvicinato e mi ha guardato negli occhi sorridendo.

Devo continuare così.

Suona la campanella ed esco in corridoio per mangiarmi la mia merenda.

Intanto vedo lui uscire per chiedere ad alcuni qualcosa da mangiare.

Si dimentica spesso la merenda, io gli darei anche tutto il frigo, peccato che è a casa.

Si avvicina a me.

Cazzo, Spinel ora stai tranquilla, comportati normalmente e non fare cazzate.

"Spinel posso un pezzo della tua merenda? L'ho dimenticata" mi dice guardandomi sorridendo.

Da qui si sente il suo profumo, Dio credo di morire.

"Beh certo" faccio metà e gliela passo.

"Grazie mille" si mette a mangiarla.

Guardo il suo viso mentre si gusta la mia merenda.

Sorrido.

"Prego" se ne va via.

Di già?

Volevo parlare con lui ancora.

Rientro in classe e mi scontro con Connie.

Alziamo la testa e ci guardiamo.

"Oh scusa" dico io arrossendo.

"Di niente" mi sorpassa.

No è già finita?

Non mi arrendo ora.

Le prendo la mano e la fermo.

"Aspetta Connie non vuoi proprio più parlarmi?"

"Cosa? Ne abbiamo già parlato"

"Si ma mi manchi"

"Non mi interessa" mi lascia la mano e incrocia le braccia.

"Ti prego Connie, come hai detto tu, io voglio cambiarti ma ora sono cambiata pure io"

"No Spinel"

"Tutti possono cambiare"

"Non è quello Spinel, già da prima vedevo dei tuoi comportamenti che non mi piacevano"

"Cosa? Dimmeli allora, perché io posso cambiare"

"Non voglio cambiarti, tu puoi essere chi vuoi"

"Si ma mi manchi da morire Connie, tu sei la mia migliore amica" le riprendo la mano.

Lei mi guarda negli occhi.

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