Corner of the Eye

Capitolo 22

Perla pov

"Dai Ametista, io posso ascoltarti e basta"

"Si si certo" dice ironica.

"Ma sono qui"

"Non mi va di parlarne"

"Dai ti prego, non ti vedo da molto e oggi sei così"

"Perché allora non sei rimasta a casa? Era necessario venire da me?"

"Mi sei mancata, tutto qui"

"Io non manco mai a nessuno, non dire cazzate"

"Cosa?"

"Sono una persona solitaria che sta sempre al suo solito posto, la cosa più elettrizzante che posso fare è fumare"

"Senti Ametista non so dove tu voglia arrivare ma io sono qui"

"No tu non capisci, non ha sofferto"

"Cosa?"

"Niente, tu non sei me"

"Ametista ti prego, voglio parlarne"

"Oh guarda tra poco hai un concerto, non è vero? Perché non vai?"

"Ametista!"

"Non ci credo, sto ancora parlando con te?" sorride.

Questa è tutta matta.

"Senti fai la seria, hai incominciato un argomento, perché non lo porti a termine?"

"No basta scusa, non dovevo iniziare niente"

"No, ora mi dici che cavolo hai"

"Non voglio Perla, nessuno mi può capire"

"Io sono qui per capirti"

"Semplicemente sei arrivata al giorno sbagliato. Anzi, tutti i giorni sono sbagliati. Non c'è niente che qui sia buono con me"

"Ci sono io Ametista"

Abbassa la testa.

"No. Tu volevi solo una persona che ti stesse accanto perché vuoi sentirti normale, io non ti servo a niente se non per sentire le tue fantastiche cose che ti capitano. Tanto sono solo una persona normale no? Non ho un destino bello, non mi accade nulla di speciale. Sono inutile. Tanto se scomparissi da questa terra chi lo noterebbe?" scuote la testa.

La guardo per un secondo e le prendo la mano.

Se ne accorge e me la lascia.

"Senti Ametista"

"No basta, non voglio sapere che tu sei l'unica che c'è per me perché non è vero, io sono da sola punto e basta"

"No Ametista, sono sicura che ci sono un sacco di persone che sono come te e che vorrebbero conoscerti. Sei semplicemente tu che non ti vuoi far notare"

"Si proprio. Allora perché non vengono da me?"

"Perché sono proprio come te! Se ognuna di queste continuerà a dire queste cose, come pensi che andranno avanti?"

"Nessuno è come me"

"Smettila di fare quella che sa tutto della vita"

"Io non ho detto questo, sto solo dicendo che se sparissi da questa terra non lo noterebbe nessuno"

"Io lo noterei"

"E basta?" incrocia le braccia.

La guardo male.

Ha esagerato.

"Senti Ametista, io sono qui per aiutarti, se non mi vuoi perché mi consideri una nullità allora vattene via da qui"