Corner of the Eye

Capitolo 45

Peridot pov

Ma chi me l'ha fatto fare?

Perché mi sono innamorata di lei?

Potevo anche non incontrarla, ma il destino ha voluto che ci fosse stata anche lei in quel negozio quella volta.

Se solo non le avessi parlato non sarei qui a piangere, a essere gelosa e tutto.

Sono solo un'idiota.

Arrivo davanti a casa mia.

La pioggia sta ancora scendendo e me la sto prendendo tutta.

Appoggio la mia mano sulla maniglia della porta.

Rimango ferma a pensare a ciò che è successo poco fa.

"No" dico tra me e me.

Non mi interessa.

Io non mi arrenderò.

Quello stronzo non può costringerla a stare con lui, o soffrirà ancora.

Sono sicura che Lapis sia tornata dentro casa perché non voleva fare nulla davanti a suoi occhi.

Aveva paura.

Ma io non ho paura.

La costringerò a ribellarsi.

Torno indietro correndo.

Supero tutte le persone, passo col semaforo rosso, e spingo gente via se necessario.

Scusate.

Vedo casa sua e inizio a rallentare.

Sorrido.

"Lapis!" urlo.

"Peridot! Sono qui" sento da dietro.

Mi fermo e mi giro verso di lei.

Anche lei non ha un ombrello.

"Lapis?" mi avvicino verso di lei.

Lei corre verso di me abbracciandomi.

Oddio.

"Scusa Peridot, prima ho sbagliato tutto, sono una stronza e una cogliona"

"Cosa? No no Lapis"

Si allontana e si toglie la sua giacca.

"Ecco" la posiziona sopra la mia testa per non farmi bagnare.

"Sono già tutta bagnata, piuttosto copriti tu"

"Non mi importa, non voglio che tu ti ammali"

"Aspetta, andiamo lì sotto" indico un sottopassaggio.

Annuisce e raggiungiamo il posto sedendoci una affianco all'altra.

Ci stiamo congelando entrambe dal freddo.

"Vieni" allarga le braccia per poi abbracciarmi.

Rimango ferma affianco a lei mentre il mio cuore batte a mille.

Si guarda in giro per vedere se arriva qualcuno.

"Perché sei qui?" le chiedo.

Mi guarda e mi sorride.

"Ho pensato alle tue parole che mi hai detto prima"

"E?"

"E ho fatto una cosa assurda"

"Cosa?"

"Ho lasciato Micheal"

Tutta la tristezza e il freddo se ne va via.