Capitolo 46

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Spinel pov

Mi sistemo un po' la mia coda allo specchio.

Sono un po' triste.

Faccio un gran respiro e prendo la mia borsa.

Esco dal bagno e raggiungo la palestra.

La musica è altissima, il cibo è disposto in tanti tavoli e ci sono alcuni professori che controllano gli alunni mentre ballano.

E ora dove vado?

Daniele mi ha lasciata sola e non so che fare.

Sorpasso tutte le persone e vado dall'altra parte della palestra.

Riesco a vedere Rubino e Connie che parlano insieme ridendo.

Ma Steven dov'è? e Zaffiro?

Provo ad avvicinarmi a loro senza dire nulla.

Loro interrompono il discorso e mi fissano male.

"Ciao" le sorrido.

Loro si guardano in faccia e se ne vanno via.

Bene. Ora sono veramente sola.

"Spinel" sento la voce di Zaffiro.

Mi giro verso di lei e vedo che ha un completo da uomo elegante.

Si sistema il suo papillon.

"Ma che bella che sei" dico ironica.

"Non mi interessa della tua opinione oggi, sai dov'è Rubino? Stava parlando con Connie ma poi l'ho persa di vista"

"È andata da quella parte" mi giro e noto che Connie sta parlando con Steven.

Li guardo ingelosita.

"Io non la vedo" mi dice lei.

"Non lo so Zaffiro, cercatela da sola, non mi interessa" arrossisco.

"Ma calmati! Non devi essere sempre stronza con tutti, devi imparare a essere educata o rimarrai sola" mi dice onesta.

Non rispondo.

"Buon ballo" se ne va via.

Ha ragione.

Sono rimasta sola per il mio comportamento di merda.

Che cosa sono diventata?

Mi giro di nuovo verso la coppia e noto che stanno ancora parlando.

Sono gelosa cazzo.

Mi avvicino a loro.

"Oh scusatemi, volevo prendere questo dolcetto" mi metto in mezzo mentre prendo la prima cosa che trovo sul tavolo.

Mi guardano male tutti e due.

Rimango ferma in mezzo a loro fregandomene.

"Vieni Steven, andiamo da un'altra parte" gli prende la mano.

Vanno in un altro posto e di nascosto Connie mi fa il dito medio.

Incrocio le braccia arrabbiata.

Vincerò io questa sera.

Non permetterò che Steven stia con lei per tutta la serata.

Mi avvicino di nuovo a loro con un'altra scusa per altre due volte.

"La smetti?" mi urla in faccia Connie.

"A fare cosa?" dico sorridendo.

"Stronza" stringe i pugni.

Corner of the EyeWhere stories live. Discover now