Corner of the Eye

Capitolo 49

Blu pov

Abbiamo deciso. Ci licenziamo e troviamo un nuovo lavoro.

Io volevo già farlo da un sacco di tempo, mi ci è voluto un sacco per convincere Giallo.

"E se poi si arrabbia e non ci lascia andare?" dice lei preoccupata.

"Non è mica un titano che sta ferma immobile a sorridere a braccia aperte spaventandoti con il suo solo sguardo" dico ridendo.

"Ho solo paura"

"Paura? Io quella donna la distruggo" dico con fare altezzoso.

"Non ti crede nessuno"

"Infatti l'unica persona che deve credere in me, sono proprio io"

Non risponde e mi dà le spalle.

Riesco sempre a batterla.

"Te la sei presa?"

"Che? Presa?" si mette a ridere.

Ad un certo punto sentiamo la porta del negozio aprirsi.

Ci giriamo e vediamo Bianco entrare.

"Buongiorno" fa un sorriso a trentadue denti.

Odio quando fa così.

"Come state piccoline mie?"

Piccoline?

"Bene" rispondo.

"Oggi avevo intenzione di farvi fare delle nuove cose, un nuovo metodo di lavorare, ci state?"

Rimaniamo in silenzio.

Guardo Giallo in cerca di aiuto, mentre lei fa la stessa cosa.

Mi sa che devo parlare io.

"Allora?" si gira verso di noi.

"In realtà noi vorremmo dirti una cosa"

"Cosa?"

Prendo dalla mia borsa le lettere di dimissione di entrambe.

Faccio un respiro profondo e mi avvicino a Bianco.

Mentre le consegno i fogli, la guardo triste per finta.

Non vedo l'ora di andarmene.

Guarda i fogli un po' confusa.

"Perché?" chiede con la voce tremolante.

"Non ci siamo mai trovate bene, non è per la paga ma per motivi personali. Non c'è nulla che non vada in questo negozio, è solo per quello che è successo in questo periodo che ci ha un po' scosse, soprattutto Giallo"

"È per le rapine giusto?"

"Scusaci Bianco, ma abbiamo preso la nostra decisione"

Non aggiunge altro e il suo sorriso diventa forzato.

"Puoi anche non sorridere"

"Sono contenta però di avervi avuto come mie impiegate, non ho mai avuto una compagnia del genere, grazie per essere state qui per un po' di tempo"

Sorrido.

Mi abbraccia per poco per poi abbracciare Giallo che è rimasta solo a guardare.

Addio stronza.

Peridot pov

Corriamo il più lontano possibile per poi sederci a terra stanche.

Abbiamo corso tantissimo.

Ansimiamo dalla stanchezza.

Lapis si mette a ridere.

"Perché ridi?" le chiedo