Corner of the Eye

Capitolo 37

Rubino pov

Mi distendo sul letto mentre guardo il disegno di Zaffiro appeso al muro.

Lo fisso mentre penso a lei.

Domani è il grande giorno.

"Eccomi" vedo Spinel entrare nella mia stanza.

L'ho invitata a casa mia per parlarle.

E quello che le devo dire non è semplice.

Ma so che lei può capirlo.

Ho visto tutti i suoi lati, ed è la persona giusta.

"La carta igienica era lontana"

"Ma Spinel!" rido.

"Vabbè tanto ti conosco così tanto che posso dirti anche quando vado in bagno"

Le sorrido.

Mi sorride anche lei e si appoggia al muro.

"A cosa pensi?"

"Steven" arrossisce.

Mi viene subito in mente che ha inviato Connie al ballo.

"Mi è venuta in mente una cosa" la guardo triste.

"Cosa?"

"Steven ha invitato al ballo una ragazza"

"Chi scusa?!" si gira male.

"Ma lui non aveva mica detto che ci andava col suo amico?"

"Non lo so, ma dimmi chi è adesso" mi guarda interessata.

Come potrebbe prenderla?

Se le dicessi che è la sua rivale numero uno, di sicuro sarebbe un sacco gelosa e starebbe male.

Ma se non glielo dicessi si arrabbierebbe molto con me.

"Beh ecco" abbasso la testa.

"Perché non me lo dici e basta?"

"Non so se dirtelo"

"Cosa? Rubino tu mi devi dire tutto"

"Lo so, ma non so come la prenderesti"

"Ci sono per caso altre cose che non mi dici? Io ti dico sempre tutto"

"Anche io Spinel"

"E allora dimmelo. Anche se starò male, dimmelo lo stesso"

Mi guarda mentre noto che ha già capito di chi si tratta.

"Mi dispiace"

"Oddio" si mette le mani in faccia e piange.

"No no no Spinel" l'abbraccio.

Non dice niente e continua a piangere.

"Andrà sicuramente meglio, tranquilla"

"Però Steven aveva detto che voleva andarci con un suo amico" mi guarda con gli occhi tutti rossi.

"Lo so, ma perché ti ha mentito?"

"Perché lui è uno che mente"

"Cosa?"

"Non ti ho detto una cosa nemmeno io" mi guarda sentendosi in colpa.

"Che cosa?"

"Quando eravamo in discoteca, abbiamo limonato" 

"Scusa?!" urlo.

"E aveva un succhiotto sul collo, e Connie l'ha notato sicuramente"

"Non avevi detto che mi dicevi tutto?"