salivamo sulla luna

159 7 0
                                    

sono passate 3 settimane. dopo essere stato dimesso marco è stato arrestato. io e noah invece siamo sempre più uniti. 

-pronto?- mi chiede lei. faccio un respiro profondo. -si. si, sono pronto.- mi guarda. -ce la puoi fare, in fondo è la tua passione- restituisco lo sguardo. -si,hai ragione.-

mi decido, prendo in mano la videocamera, tolgo un po' di polvere con la mano e l'accendo. la giro verso di me , apro lo schermetto e inizio a registrare. -ciao a tutti. so che in questo momento vorreste uccidermi. non vi spiegherò cosa è successo, perché sono cose personali, ma sappiate che sono stati tempi difficili. voglio ricominciare piano piano a vloggare...- parlo per quasi un ora, e quando spengo la telecamera e infilo la scheda sd nel computer per montare il video mi sento meglio. poi mi rendo conto che noah non è più nella stanza. e nemmeno in casa. la porta si apre e lei entra con delle borse della spesa. -ciao amore!- mi dice dopo avermi dato un bacio. -mi ero già preoccupato- le dico. lei ride. -sono andata a fare la spesa. ti sei lasciato prendere la mano quindi ho pensato di andare a comprare qualcosa per fare qualcosa di buono sta sera- fisso i suoi occhi scuri e profondi -come faccio a non amarti?- chiedo. le borse le cadono di mano. fa un passo verso di me e inizia a baciarmi più appassionatamente. infila le mani tra i mei riccioli e io la prendo per i fianchi. incespicando e senza mettere distanza fra le bocche ci dirigiamo verso la camera.

-wow, che buon profumo.- entro in cucina ancora in accappatoio e con i capelli bagnati che gocciolano. -cosa mi prepari di buono?- noah distoglie l'attenzione dai fornelli, si gira verso di me -bistecca e patate al forno con rosmarino- mi illustra il menù. -mhhhh soccia ma tu mi viziiii- la sua risata cristallina riempie la stanza. -vai a vestirti va'-

dopo cena  decidiamo di guardare un film. faccio scegliere a lei. so di fare il romantico ma guarderò veramente uno lei. siamo abbracciati 

sul divano, sento il suo calore irradiarmi, le do un leggero bacio sulla testa.  poi le metto le mani sui fianchi. -ouh! mi fai il solletico!- ride. sorrido anche io -ah, quindi soffri il solletico!- inizio a farglielo -facciamo un gioco! se riesci a fischiare mentre ti faccio il solletico smetto, sennò vado avanti all'infinito,hahah- continuo a premere con le dita sul suo corpo, mi piace il suo sorriso e non voglio che svanisca. -nooo! non vale! non so fischiare nemmeno quando non mi fai il solletico!- urla continuando a ridere e dimenarsi per liberarsi della mi presa -troppo tardi!- annuncio. dlin. notifica del mio telefono. decido di lasciare perdere -nonono! vai a vedere chi è, così io scappo via!- ride lei. la guardo sempre sorridendo -mmmhh..per questa volta va bene...ma la prossima volta non scamperai!- 

intanto il film continua ad andare avanti, inascoltato.

anche Superman ha le sue debolezze -Nelson Venceslai-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora