Capitolo 13 (parte seconda)

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"Allora ieri ti sei divertita alla festa?" Mi domandò Luke non appena mise in moto la sua macchina.
Michael abitava in una periferia lontana di Los Angeles, quindi il viaggio durò più o meno un ora.
"Uhm, sì sì." Risposi girandomi verso il finestrino. Il senso di colpa stava prendendo il controllo.
"E hai conosciuto qualcuno?" Domandò ancora, poggiando una nano sul mio ginocchio sinistro.
"Sì, una ragazza, si chiamava Abby, ma non mi è stata poi particolarmente simpatica." Scrollai le spalle e mordendomi il labbro inferiore. Lo vidi annuire leggermente e poi ritrarre la mano dalla mia gamba.
"Stai bene?" Mi chiese, accelerando.
Schiusi leggermente le labbra, girai lo sguardo verso di lui: aveva lo sguardo fisso sulla strada, le sue nocche erano quasi bianche mentre stringeva il volante.

"Sono solo un po' stanca. Questa notte non ho dormito molto." Dissi sbadigliando.
"Va bene, quando arrivi a casa ti riposi." Suonò quasi come un ordine.
Non gli risposi, accoccolandomi sul sedile di pelle nera, cercando di prendere sonno.
**
"Hey, svegliati!" Mi disse dolcemente Luke quando arrivammo a casa.
Mugugnai leggermente per poi scendere dalla macchina. Appena poggiai le gambe al suono, non riuscii a reggermi in piedi e caddi a terra. Luke venne subito in mio soccorso, aiutandomi a rialzarmi. Mi portò in camera nostra e mi mise sul letto.
"Riposati, non mi sembri molto in forze," disse preoccupato "vado a prenderti il termometro." Concluse uscendo dalla stanza.
Sospirai, girandomi dall'altra parte del letto mettendomi le mani sullo stomaco, cercando di calmarmi.
Mi svegliai di colpo, sbarrando gli occhi. Un senso di nausea mi pervase, costringendomi ad alzarmi ed andare verso il bagno. Mi inginocchiai davanti al water, cominciando a vomitare.
Sentii la mano di Luke poggiarsi sulla mia spalla.
Sputai altro cibo, prima di sedermi sul pavimento.
"Ti sei presa una brutta influenza." Ipotizò Luke, prendendomi per le mani e tirandomi in piedi.
"Vai a riposarti."ordinò dolcemente riportandomi in camera.
Mi coricai sul letto, chiudendo gli occhi.
Luke mi lasciò riposare in pace, quindi se ne andò.
Avevo una mezza idea di quello che successe, di sicuro non mi ero presa un'influenza.
Imprecai mentalmente, sia Michael che io la sera prima eravamo abbastanza ubriachi. Ma mi sembrava al quanto impossibile essere rimasta incinta, così al primo colpo, insomma. Magari, come diceva Luke, mi ero presa davvero un'influenza.
**
Passò circa una settimana da quella festa e ancora io non riuscivo a sentirmi meglio, le probabilità che quella fosse un'influenza era quasi del tutto nulla, invece l'altra  era più che probabile.
"Sei sicura di voler uscire? Non mi sembri ancora del tutto in salute." Luke cercò di farmi restare a casa, ma io rifiutai.
"Voglio prendere un po' d'aria tornerò prima che tu te ne accorga."  Gli risposi, mentre uscivo di casa.
Presi la macchina e mi avviai verso la farmacia più lontana. Ero abbastanza conosciuta in zona, e volevo andare il più lontana possibile.
**
Tornai a casa velocemente dopo aver comprato il test. Volevo sapere la verità il più presto possibile. Quando tornai a casa non trovai Luke, vidi un suo messaggio attaccato al microonde, diceva che sarebbe tornato dopo cena, e che era fuori cin alcuni vecchi amici del liceo. Andai dritta in bagno e feci dannato test.
L'ansia mi stava divorando, speravo tanto che segnasse un -, ma le mie speranze si frantumarono quando vidi sul test il segno +.
Ero incinta, ma non del mio ragazzo, bensì del suo migliore amico.
Cominciai a piangere come una fontana, senza smettere.
"Jess sono tornato!" Sentii Luke urlare dal piano di sotto. Mi alzai lentamente, ancora scossa da quella notizia. Trovai Luke seduto sul divano, quanto mi notò, venne verso si me, preoccupato.
"Che succede? Perché piangi?" Domandò.
Senza proferir parola, gli diedi il test. Notai l'espressione sul suo volto. Mi guardò e poi scoppiò a ridere.
"Non ci credo, avremo un figlio. Diventerò padre!" Esultò.
Scossi la testa. "Luke." Dissi con voce spezzata. "Non è tuo."

Buon Natale in ritardo!
Che avete ricevuto di bello? :)
Scusate il ritardo per il capitolo, ma avevo scuola fino al 23 e i prof non si sono risparmiati con interrogazioni e verifiche.
Scusate per gli errori, ma ultimamente i capitoli li sto scrivendo dal telefono.
Al prossimo capitolo, baci
- Fede xx

Remember me. // he looks so perfect sequel. [completa]Where stories live. Discover now