Non ditelo a mio fratello

Chapter Thirteen

Alla fine, invece che giocare ai rigori abbiamo fatto una partita ovviamente io non ho usato tecniche speciali, anche se è la squadra di mio fratello è pur sempre una squadra avversaria. Nel mentre che i ragazzi cercavano di creare nuove tecniche vedo Mark venire verso di me

"Gene, tutto bene? Ti vedo strana" mi chiese preoccupato mio fratello

"Sisi, tutto bene" dissi sorridendogli

Continua a parlare con Mark per un po' di tempo, sentendo costantemente gli occhi di Celia sulla mia figura, fino a quando una ragazza dai capelli castani, Nelly credo, entrò nel campo chiedendo al professore della Raimon di mettere in moto il bus della squadra.
Come fa lei a sapere che l'autobus della Raimon è stato sabotato?! Bobby pensai. Mi voltai di scatto nella direzione del difensore e quando i nostri occhi entrarono in contatto abbassò subito la testa guardando per terra. Traditore!
Nelly riuscì a convincere il professore e insieme a tutta la squadra si spostarono verso il garage, e per non creare sospetti andai con loro.
Dopo alcuni minuti in cui la ragazza ordinava al professore di mettere in moto l'autobus, questo lo fece ma rimase fermo

"Su lo faccia muovere!" esclamò Nelly furiosa

Ma è possibile che questa ragazza sia così cocciuta, così ci scopriranno...

"Che cosa aspetta?" Insistette

"Non posso!" Dichiarò il professore disperandosi

"Perche?"

Ancora? Basta! È più insolente di me.. andrò nei guai me lo sento...

"Perchè non posso"

Dopo questa risposta Nelly alzo il braccio destro e nella mano teneva una lettera

"Oggi ho ricevuto questa, è una lettera anonima contenente un accusa gravissima nei suoi confronti "

Bobby io ti faccio fuori, pensai, come hai potuto rivelare, anche se in modo anonimo, quello che ha fatto Wintersea... si, okay che era in gioco la vita della squadra, ma avremmo potuto trovare un altro modo per fermarli.. se Mark scopre che in tutta questa storia centro anch'io è la fine...

"Professore Wintersea lei si rifiuta di far partire l'autobus perché l'ha sabotato, non è forse così?! Proprio com'è scritto in questa lettera"

"Sta dicendo sul serio?" Chiese Mark

"Sta mentendo vero?" Domandò Steve

"Esigo una risposta, signor Wintersea," continuò Nelly

Il professore iniziò a ridere e scese dall'autobus

"Si è vero - iniziò - ho sabotato i freni dell'autobus"

"Perché l'ha fatto!" Esclamò Mark

"É semplice, per impedire alla vostra squadra di disputare la finale del campionato regionale"

"Che cosa ha detto?!" Domando mio fratello incredulo dalle parole del loro professore

"C'é qualcuno che passerebbe dei guai seri nel caso di una vostra vittoria, io ho soltanto agito per conto di questa persona"

"È per caso il presidente della Royal Academy?! - iniziò Axel - pur di seguire gli ordini ha messo a repentaglio l'incolumità dei suoi studenti?!"

"Voi ragazzi non vi rendete conto, voi non sapete di cos'è capace quell'uomo" rispose il professore

"No, e non vogliamo saperlo" proferì Axel

In tutto questo ero lì, ad ascoltare la loro conversazione. É vero, ormai solo la preferita del comandante insieme a Jude, passiamo ore e ore ad allenarci per migliorare, siamo come i suoi bracci destri, ma Jude è sempre un gradino più alto rispetto a me, giustamente lo conosce da più tempo, e ci sono cose che io ancora non so ad esempio l'ossessione del comandante a distruggere la Raimon. Il comandante mi ha promesso che avrò la mia vittoria su Mark, che riuscirò a batterlo, me l'ha promesso.

"Ma se credi che io sia l'unico infiltrato all'interno della sua squadra di calcio si sbaglia di grosso signorina Raimon - iniziò facendomi prendere un infarto - È vero caro il mio Bobby"

Tutti si girarono verso Bobby, lui era lì fermo davanti ai suoi compagni, era sbiancato di colpo, non si aspettava di certo che il professore avrebbe rivelato il suo "segreto"
I ragazzi non riuscivano a crederci, erano increduli, non si spiegavano come un loro amico avesse potuto tradirli

"Di qualcosa traditore" bofonchiò Kevin

Mark si mise davanti a Bobby, per difenderlo, dicendo ai suoi compagni che si sarebbero dovuti fidare del loro difensore

"Mi dispiace, il professore Wintersea ha detto la verità, mi dispiace" dichiarò correndo via

Nelly mostrò la lettera a Mark, decifrando che la calligrafia era proprio quella del ragazzo.

I ragazzi erano scossi dal primo all'ultimo, nessuno di loro si sarebbe immaginati che proprio un loro amico gli avrebbe voltato le spalle.

Silvia corre dietro a Bobby, da quello che mi raccontò la ragazza erano amici da tempo, lei è quella che ha accusato di più la notizia del sabotaggio.

"E chi ci dice che anche tu non sei qui per spiarci" sentenziò Kevin rivolgendosi a me

"Kevin, stai esagerando! Non ti permetto di parlarle cosi!" Gli rispose Mark mettendosi nel mezzo

"Grazie Mark, ma non ho bisogno di qualcuno che mi protegga, so farlo da sola" dissi guardando mio fratello

"Prima di tutto abbassa la cresta, perché tu sei solo uno sbruffone, due non vuol dire che se faccio parte della Royal Academy io sia una spia, tre prima di aprire quella fogna che ti ritrovi come bocca dai aria al cervello così eviti di dire stronzate" dissi a quell'idiota di Kevin, ci manca solo che adesso mi scoprono anche a me

Dopo aver zittito Kevin, mio fratello insieme a Axel e Nelly decisero di seguire Silvia e Bobby per capire meglio la situazione nel mentre i ragazzi tornarono al campo ancora sconvolti per la situazione.
Io decisi di seguire Mark e gli altri per assicurarmi che Bobby, nel caso gli avessero chiesto spiegazioni non avrebbe fatto il mio nome, ma venni fermata per un braccio da Celia

"Anche tu sei una spia, ti ho vista con Jude oggi" mi disse furiosa stringendomi ancora

"E molto bello da parte tua insinuare che tuo fratello sia una spia" le risposi togliendo malamente il mio braccio dalle sue grinfie

"Non ho detto questo.." mi rispose incupendo la sua espressione

"Invece si, perché se pensi che io sia una spia solo perché oggi ero con tuo fratello di conseguenza anche lui lo è, o sbaglio?" le risposi prendendola un po' in giro. Rigirare le persone è sempre stata una mia dote innata.

"Comunque no, non sono una spia. Jude mi ha solo accompagnato alla Raimon niente di più" continuai

"Come fai a conoscere il mio fratellone?" Mi chiese

"Beh sai, andiamo nella stessa scuola, è abbastanza famoso" le risposi facendole un occhiolino "Ora scusami, ma devo andare"

Cosi mi voltai e mi incamminai nella direzione dove Bobby era scappato, una volta arrivata al campo al fiume vidi Mark e Bobby giocare insieme alla squadra di Maddy e Axel e Nelly ai lati del campo a osservarli, così mi avvicinai a loro

"Sono contenta che Mark lo abbia perdonato, Bobby è un bravo ragazzo" disse Nelly

"Mark sa giudicare le persone, e in Bobby ha subito notato una passione smisurata per il calcio" le rispose Axel continuando a guardare mio fratello

Fratellone, spero che riuscirai a perdonare anche me quando scoprirai tutta la verità.