26. Effetto Marquez

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Mi giro e rigiro nel letto, ancora assonnata come avessi appena chiuso gli occhi.
Quando decido ad alzarmi noto il letto sfatto al mio fianco, ma vuoto.
I ricordi della cena di ieri mi assalgono tutto di colpo, lasciandomi qualche istante senza fiato.
Ho paura di qualsiasi cosa possa aspettarmi di sotto, tipo un bagno di sangue, mio padre con un coltello in mano e il corpo inerme di Marc...

No dai, non è logicamente possibile.

Senza indugiare oltre, scendo le scale rapidamente, entrando in cucina.
Trovo solo mia mamma, intenta a mettermi su un caffè, mentre sul tavolo è già presente una pila di pancakes.
Le sorrido, lasciandole un rapido bacio sulla guancia e andandomi a sedere nello stesso posto di ieri.
"Loro?" Chiedo con la voce ancora impastata dal sonno, lei mi sorride allegramente.
"Sono nel capanno in giardino, insieme" Mi acciglio, guardando attraverso la portafinestra che conduce in giardino e osservando la costruzione in legno e metallo che si trova nell'angolo ad Est.
Non sono mai stata lì dentro e, per quel che ricordo, nemmeno papà.
Era una sorta di rudere abbandonato da anni, eppure ora loro due sono soli, insieme, lì dentro.

"E che fanno? C'è una specie di spazio dove picchiarsi o cose simili?" Chiedo ironicamente, ma pur sempre con lo sguardo preoccupato.
Mia mamma, invece, è stranamente tranquilla.
Mi serve il caffè e si siede di fronte a me, con un sorriso sulle labbra.
"Dopo che sei sparita ieri li ho messi in riga. Ho detto che non ti meriti questo, che vorresti che andassero quantomeno d'accordo e che ti dessero i tuoi meriti. Hanno parlato molto, non so di cosa perchè si sono chiusi nell'ufficio di tuo papà" Si interrompe per prendere a sua volta un sorso di caffè, tornando a guardare il capanno.
"So solo che stamattina si sono alzati alla stessa ora, hanno fatto colazione insieme e si sono diretti lì. E pensa che tuo papà non aveva nemmeno giacca e cravatta" Ridiamo entrambe, divertite al solo pensiero che papà possa essersi smollato un attimo.
"E tu sai che c'è lì dentro?" Continuo a  chiedere, interessata alla cosa come fosse la scena di un delitto.

In fondo, se dovesse arrivare la polizia per un omicidio, voglio almeno sapere tutti i dettagli.

"Tuo padre non me l'ha mai detto. Ci siamo trasferiti qua prima che nascessi e ha seguito lui il trasloco.
So solo che non è mai stato aperto per tutti questi anni, fino all'arrivo del tuo Marc. A proposito, mi ha chiesto di scusarlo se non ti ha aspettato questa mattina" Annuisco continuando a mangiare in silenzio, pensando a cosa possano fare quei due in quel vecchio capanno.

Penso ci sia un solo modo per scoprirlo.
Vado al piano di sopra a cambiarmi, rubando a Marc una delle sue felpe comode e che profumano di lui, e torno di sotto di corsa.

Esco in giardino che è metà mattinata. Il freddo si fa sentire ogni giorno di più, benchè Barcellona oggi regali un bel sole lucente.
Poso la mano sulla maniglia, bloccandomi però a causa di un forte rumore metallico.
Mi riscuoto da quell'improvviso frastuono, decidendomi ad aprire la porta scorrevole.

"Siete ancora vivi?" Domando forse scherzando, forse no.
Entrambi si girano di colpo, spaventati dalla mia presenza inaspettata.
Ma quella sorpresa sono decisamente io.
Guardo Marc, con la faccia sporca di grasso, i capelli scompigliati e il petto nudo. Non ci fosse mio padre pochi metri più in là, non ci penserei due volte a saltargli al collo.
Ma, come detto, al suo fianco c'è papà.
Sempre che quello sia lo stesso padre di ieri.
È anche lui sporco di grasso, con una semplice maglia bianca bucata e sudaticcia, e le mani che si strofinano con un panno lercio.

Mi sorridono, entrambi, lasciandomi ancora più interdetta.
"Ok, cosa sta succedendo qua?" Continuo io, facendo ancora qualche passo all'interno, così da abituarmi alla luce e poter vedere finalmente cosa si cela dietro di loro.
Apro leggermente la bocca, confusa, continuando a guardarli in attesa di risposte.
"Non mi avevi mai detto che Lucio ha una moto da cross qui nascosta!" La voce di Marc è elettrizzata, così come ogniqualvolta parla di moto.
Io invece rimango immobile, non so se più scioccata dal fatto che lo abbia chiamato Lucio o dalla presenza di una moto da cross in casa nostra.

"Perchè io non- non lo sapevo" Balbetto passando dietro di loro per osservare la diretta interessata.
Si vede che è vecchia e fuori allenamento, eppure rimane una gran bella moto. E lo dico solo perché tra Alex e Marc ormai mi sono fatta una cultura anche su questo. Cosa non si fa per amore.

"Anna ieri forse ho esagerato, non credo davvero che tu e Marc abbiate una relazione passeggera. O meglio, lo credevo veramente, fino a quando ho parlato con lui" Mi giro di scatto verso Marc, implorandolo con gli occhi di spiegarmi come sia riuscito a far scusare mio padre. Non ci sono riuscita in tutta la vita, vorrei sapere il segreto.
"Non ho detto nulla di eclatante Anna, non ti preoccupare" Scherza il ragazzo, facendo ridere sia me che mio padre. Quel suono mi è poco familiare, benchè una parte di me si sente finalmente appagata, dopo aver aspettato una sua risata per anni.
"E ora se ci vuoi lasciare, abbiamo una moto da riparare" Esclama mio papà, sorridente.

Mi sembra un po' un serial killer in queste vesti, ma farò finta di niente.
Mi avvicino a Marc per lasciargli un rapido bacio sulle labbra, benché il mio corpo fatichi non poco a separarsi dal suo, praticamente nudo davanti a me.
"Buon lavoro" Dico uscendo dal capanno e tornando a chiuderli dentro, sentendo subito dopo un'altra risata corale provenire dall'interno.

Rientro in casa sorridente, incrociando mia mamma "Allora, che succede lì dentro?" Mi chiede incuriosita, ma penso che se glielo dicessi non ci crederebbe.
Perciò mi limito a risponderle "Effetto Marquez" e poi ad allontanarmi.

Marcmarquez93

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Marcmarquez93 Anna's home 🧯

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AnnaTorres Primo barbecue fatto nella storia di casa Torres, spiegami come fai
/LolaSantos Non è vero che tuo padre ha accettato, NON PUÒ ESSERE VERO

Alexmarquez73 😎😎😎

Motogp Champ!

***
Holaa

Ebbene si, mi potrebbe essere tornata l'ispirazione (ringraziamo tutti Franciii5)
Cooomunque so che questo capitolo è cortissimo, ma credetmi, per il 24 avrete un capitolo UFO😉

Sul più bello - Marc MarquezWhere stories live. Discover now