Addio

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La storia d'amore tra me e Niccolò ovviamente doveva avere ancora dei bassi. E si, "il basso" che dovevamo affrontare questa volta era la distanza, il mio ragazzo sarebbe dovuto partire per un nuovo tour...
Un tour di 14 stadi in tutta Italia, più di due mesi di lontananza.
In questi due mesi io sarei tornata a Napoli dai miei genitori e sarei risalita a Roma per la data di Niccolò al Circo Massimo.

N: "Penso di aver preso tutto"
R: "Hai controllato venti volte Nì"
N: "Mi mancherai peste, non sai quanto"
R: "Anche tu Nì.."
N: "Ti chiamerò ogni singolo giorno promesso, faremo tante videochiamate, ti manderò così tanti messaggi che sarai tentata di bloccarmi.."
R: "Lo spero davvero Niccolò, a me e a te la distanza non ha mai fatto bene"
N: "Siamo cresciuti Reb."
R: "Mi raccomando"
N: "Stai attenta anche tu, non voglio mezzo ragazzo che ti gira intorno, chiaro?"
R: "Tranquillo amore"

Niccolò appoggiò delicatamente le sue labbra sulle mie dando vita ad un bacio d'addio. La sera prima si erano detti addio i nostri corpi e le nostre anime, ora toccava ai nostri cuori.
Quel momento venne interrotto dal rumore insistente di un clacson.
Capii subito che era il team del mio ragazzo.
Niccolò prese tutti i suoi bagagli e insieme a me scese giù.

Ad accoglierci come sempre trovai Jacopo e i due moschettieri.
Niccolò carico le valige nel van.

N: "Iniziate a salire, vengo subito"
A: "Ce so passato pure io, ciao Reb"
G: "Menomale che io non la tengo la fidanzata oh" disse Gabriele guadagnandosi un piccolo schiaffo dietro al collo da parte di Jacopo
J: "Zitto tu, ti aspettiamo dentro Nicco. Ciao Reb, per qualsiasi cosa chiamaci"
R: " Ciao ragazzi, e grazie"
N: "Ricordati che ti amo amore, okay?"
R: "Anche io Nì, spacca tutto. Io sarò con te"

Niccolò mi prese dai fianchi e mi abbracciò così forte che avrebbe potuto spezzarmi da un momento all'altro. Dopo qualche secondo prese il mio viso fra le mani e mi baciò. Ci staccammo dopo infiniti minuti senza fiato, ma con la forza di tenerci ancora stretti.

R: "Devi andare"
N: "Sei sempre sicura di non voler venire?"
R: "Si"
N: "Se cambierai idea potrai raggiungermi ovunque, lo sai vero?"
R: "Si, ora vai"
N: "Puoi dirmi qualcosa che non faccia pensare che questo sia un addio?"
R: "Ti amo"
N: "Ritenta"
R: "Chiamami appena arrivi a Torino"
N: "Molto meglio. Ciao amore mio."

Si avvicinò a me dandomi un piccolo bacio a stampo e subito dopo salì nel van.
Non aspettai nemmeno che l'auto fosse in moto che sgattaiolai su in casa.
Io e Niccolò volevamo fare i forti ma lo sapevamo meglio di tutti, la distanza era la peggior nemica del nostro rapporto, e due mesi lontani non avrebbero rafforzato nulla...




La storia è quasi giunta al termine, gli ultimi capitoli sono molto di passaggio per il sequel che pubblicherò più avanti. Spero comunque siano di vostro gradimento.
❤️

La stella più fragile dell'universoWhere stories live. Discover now