Da nessuno al mio Tutto || Bakugou x Reader

Capitolo 21: Gli Esami Finali

(T/N)'s Pov

Le prove scritte, durate la bellezza di tre giorni, sono passate e non mi sembra nemmeno male. Non erano particolarmente difficili, spero solo Sero, Kaminari e Kirishima le abbiano passate. Abbiamo anche studiato insieme, mi sentirei tremendamente in colpa se non passassero.
Che poi, studiare...avevamo iniziato ma beh lo studio è finito tra urla e corse. Ora rimane solo la parte pratica.
Onestamente non so che aspettarmi da questi esami, a dire il vero sono un po' preoccupata. Più volte papà mi ha detto di allenarmi molto e intensamente, tal volta lo abbiamo fatto insieme (NON PENSATE MALE LOL, È IL PAPÀ AIZAWA) e devo ammettere che mi ha dato del filo da torcere la maggior parte di esse. Si vede che ha ripreso in mano gli attrezzi ed esercizi vari ed è più in forma di qualche mese fa. Ho un po' paura a sapere come mai è di nuovo così forte...forse è una cosa tosta.
Ma non dovevamo combattere contro dei robot? Così aveva detto quella ragazza rossa della sezione B e gli altri hanno detto che la prova d'ammissione si svolse in quel modo quindi non dev'essere difficile.
Allora perché farmi allenare così tanto e mettermi in ansia in tal modo?

Un altro particolare che mi fa molta ansia è il non riuscire a partecipare al ritiro nei boschi. Mettiamo che oggi fallisca...cosa succederà?
Spero proprio di no, la trovo un'opportunità anche per passare del tempo tutti insieme. Mi dispiacerebbe vedere qualcuno restare a casa e non poter venire.

Ci dirigiamo verso il luogo prescelto per la prova pratica e ci troviamo davanti un sacco di nostri professori. Eravamo tutti quanti abbastanza perplessi e naturalmente era una sola la domanda che ci frullava in testa: che ci fanno tutti questi Hero qui?

Con il suo immancabile tono apatico, papà inizia a parlare chiedendoci se ci fossimo informati al riguardo di tale esercitazione e, nel momento in cui Kaminari e Mina affermarono di sapere in che consistesse, il preside saltò fuori dalle bende di Shota e distrusse le nostre speranze.

<<Per determinati motivi, l'esame da quest'anno sarà un po' diverso!>> annunciò con quella sua acuta vocina irritante e ottimista <<Vogliamo concentrarci maggiormente sul combattimento e sulle operazioni effettive e insegnarvi qualcosa per il futuro! Ora verrete divisi in coppie, tranne un gruppo che sarà da tre e affronterete uno dei professori qui presenti!>>

Un 'EH?!' sconvolto uscì dalle bocche di praticamente tutti noi.
Chi si sarebbe immaginato ciò...è per questo quindi che mi diceva di allenarmi molto?

<<Siete stati divisi in base a diversi fattori tutti importanti e ad ognuno di voi è già stato assegnato il suo avversario>> continuò papà.

Ci elencarono le coppie e i rispettivi avversari, ma prestai poca attenzione da quel momento in poi perché udii con chi ero in coppia e chi sarebbe stato il nostro avversario: ero al decimo turno e mi sarei sfidata contro All Might. Ma il problema era soprattutto un altro: ero in squadra con Bakugou e con Midoriya.

<<Il vostro obbiettivo sarà mettere le manette che vi daremo al professore o far si che uno di voi o entrambi scappiamo attraverso un gate>> ci spiegò brevemente il preside.

Ci venne poi detto di poter guardare gli scontri ma io avevo un'altra idea in mente: cercare di creare una strategia con i miei compagni e, soprattutto, riuscire a farli interagire tra di loro.
'Impresa molto ardua' mi dissi.
A confermare ciò, Bakugou subito si allontanò dal verdino, il quale poi si diresse verso l'interno, forse per guardare le prove degli altri.
Io seguii il biondo, sperando di riuscire a concludere qualcosa con lui.

<<Bakugou, so che te e Midoriya avete un rapporto non proprio idilliaco, ma se vogliamo passare questo esame e andare al ritiro nei boschi dobbiamo trovare un punto d'incontro. Pensiamo tutti insieme a una strategia, per favore. Il nostro avversario resta, pur sempre, All Might e->>
<<Non me ne frega un cazzo di chi è il nostro avversario, io con quel Deku di merda non ci sto in squadra>>
<<Dai Bakugou, ti prego, non fare i capricci come i bambini. Sei grande e intelligente e so bene che vuoi dimostrare al tuo idolo quanto vali. Perciò lascia che pensiamo in gruppo a cosa fare>>
<<No. Nei nostri piani non introduco quel nerd del cazzo>>
<<Ma Bakugou->>
<<Non me ne fotte>>
<<La squadra->>
<<No>>
<<LASCIAMI PARLARE, CAZZO. Dicevo che questa è una prova di squadra e che, per questo motivo, dobbiamo pensare a una strategia come una squadra. Hai capito>>
<<Vai pure da quel coglione se vuoi tanto parlare di strategia. Te l'ho detto: io con quello non ci sto>>
<<Certo che sei proprio cocciuto! Hai il carattere di un bambino. Anzi, lui ragiona più di te!>> dissi andandomene abbastanza alterata.