finally free

IX

Quella mattina Lorenzo si svegliò a causa della luce del sole che gli batteva incessantemente negli occhi. Si stiracchiò con calma per poi tentare di alzarsi per andare a chiudere le ante e vedere che ore erano ma il braccio di Mirko che gli cingeva la vita glielo impediva. Lo scostò delicatamente cercando di non svegliarlo e si girò a guardare i due Alpha ancora a letto. Mirko era girato di spalle, con la schiena attaccata al busto di Thomas che lo stringeva tra le braccia. Si avvicinò e diede ad entrambi un bacio sulla guancia per poi andare verso la cucina ma uno strattone lo fece ritrovare sul letto tra i suoi due fidanzati che lo stringevano a loro. 

- Dove credi di andare princess?-

La voce di Mirko era roca e profonda mentre faceva passare una mano su tutto il corpo del più piccolo; dalle orecchie fino al busto coperto solo dalla maglietta. 

-A...A preparare la colazione- 

- Stai ancora un po qui baby girl, è presto e oggi non abbiamo scuola. Abbiamo tutto il tempo del mondo- 

Disse Thomas passando la mano sulle cosce fino ad arrivare al sedere  che ricevette una piccola sculacciata; cosa che fece sospirare il più piccolo. 

-No ragazzi; ci siamo appena svegliati, dobbiamo andare a fare colazione e poi non so voi ma ho una relazione di almeno tre pagine da consegnare per domani sulla "Chanson de Roland"-

I due più grandi sbuffarono ma non si spostarono dalle loro posizioni; anzi si avvicinarono ulteriormente al ragazzo schiacciandolo tra i loro corpi. Il piccolo kitten emise un gemito strozzato quando sentì le mezze erezioni dei due Alpha premergli una sul sedere e l'altra direttamente al suo membro. I suoi umori cominciarono a colare mentre le mani di Thomas e Mirko vagavano incessantemente sul suo corpo sia sopra che sotto la maglietta nera facendo diventare quelle attenzioni una piccola tortura. Lorenzo era un ammasso di ansimi e piccoli gemiti che diventavano più forti ogni volta che uno dei due ragazzi più grandi si muoveva strusciandosi su di lui. 

-Di più vi prego di più- 

-Ma come e la colazione? E poi devi scrivere ben tre pagine sulla "Chanson de Roland"; quindi meglio non perdere tempo non credi anche tu?- 

Disse Thomas guardandolo negli occhi mentre un piccolo sorriso divertito si dipinse sul suo volto. Lorenzo lo guardò scandalizzato per poi alzarsi e, senza girarsi per guardare i suoi due compagni, andare in cucina accompagnato dalle risate dei due Alpha che fecero spuntare un sorriso anche a lui. 

Verso mezzogiorno Lorenzo tolse gli occhi dai libri e si stiracchio per poi andare a guardare i suoi compagni. Thomas era nella stanza vicino alla sua a fare i compiti di psicologia mentre Mirko era sull'isola in cucina con il computer davanti agli occhi per stilare le domande del test. Prima decise di andare da Thomas. Quando entrò lo vide a gambe incrociate sul letto della stanza degli ospiti, con una matita tra le labbra mentre leggeva dei fogli pinzati insieme e qualche volta scriveva qualcosa. Si avvicinò a lui lasciandogli un bacio sulla guancia. 

- Allora come va con psicologia?- 

- Be, se non contiamo il fatto che di quello che ho letto non ho capito praticamente niente andiamo bene- rispose per poi lasciare andare i fogli e poggiare la schiena alla tastiera del letto allungando le gambe. Lorenzo approfittò di quella posizione per mettersi a cavalcioni su di lui e circondargli il collo con le braccia per poi baciarlo sulle labbra. Thomas mise le mani sui suoi fianchi stringendolo di più a se e mise una mano sotto la maglietta che si era leggermente alzata scoprendo l'intimo in pizzo. Il bacio divenne sempre più profondo, Thomas gli chiese l'accesso che, prontamente, il ,kitten gli consentì aprendo la bocca quel tanto che bastava per far passare la lingua di Thomas che iniziò a giocare con la sua. Quando si staccarono Lorenzo era senza fiato e guardava il compagno negli occhi. 

- Dovremmo andare da Mirko a vedere come sta- gli disse Lorenzo dopo lunghi attimi di silenzio, spazzato soltanto dai loro respiri affannosi. In cambio ricevette un mugolio e un cenno di assenso mentre veniva preso in braccio da Thomas. Il più piccolo si aggrappò a lui come un koala lanciando un piccolo grido dalla sorpresa. Quando arrivarono giù videro Mirko seduto sul divano mentre ricontrollava le risposte del test. Thomas si sedette di fianco a lui mentre Lorenzo era a cavalcioni su una gamba di uno e dell'altro e la  testa poggiata sulle loro spalle che si toccavano a causa dell vicinanza. 

- Hai finito la ricerca angel baby?- gli chiese Mirko mentre gli accarezzava le orecchie

-Quasi; mi manca solo mezza pagina- disse mentre faceva le fusa a causa di quelle attenzioni. 

- Be se oggi hai finito potremmo andare da qualche parte no?- chiese Thomas mentre gli accarezzava la schiena. A quelle parole Lorenzo alzò di scatto il busto per poi guardarle il biondo negli occhi.

- Non ci pensare nemmeno; non puoi non fare i compiti- gli disse il kitten puntandogli un dito contro il petto.

-Ma... Ma io voglio passare più tempo tutti e tre insieme-

-No; prima finisci i compiti di psicologia e anche di inglese, so che non li hai ancora fatti e ti ricordo che sono per domani-  

- Okay, Okay... va bene- disse sconfitto Thomas incrociando le braccia e mettendo su un finto broncio che venne subito baciato via dal più piccolo. 

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Ok ok lo so che è passata una vita dall'ultimo capitolo che ho pubblicato ma ho avuto qualche intoppo come i compiti e il telefono che puntualmente non andava; quindi per farmi perdonare voglio provare a fare non un doppio ma un triplo aggiornamento durante l'arco della giornata ❤