Capitolo 1

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Lunedì mattina, le 9:30 più precisamente ed un ragazzo dalla bandiera tricolore, si stava appena alzando cercando di riprendersi dalla sbornia della sera prima

Pov. Italia

Mi svegliai per colpa della luce che entrava dalla finestra, mi girava ancora la testa dalla sera prima, molti si chiederanno perchè mi sia ubriacato di domenica, sapendo che il giorno dopo una persona normale sarebbe andata a lavoro, ma io non sono una persona normale infatti gestisco un bar notturno.

Per quelli come me la domenica è la giornata lavorativa più impegnativa  mentre il lunedì ci riposiamo.

Ieri ho staccato prima, sono dovuto tornare a casa presto per la sbornia, normalmente sono più resistente all'alcol si vede che ho alzato un po' troppo il gomito e mi sono fatto accompagnare a casa da un amico, e il fatto che non sia a letto qui con me vuol dire che ero finito in coma etilico.

A quel punto decido di farmi una doccia calda quindi prendo l'accappatoio e i vestiti per dopo, credo che co il tempo mi verranno in mente i ricordi della scorsa notte.
Sono già lì che aspetto che la vasca si riempia mentre davanti allo specchio mi libero dei vestiti che ho addosso.
Sono un ragazzo con un bell'aspetto fisico, ho il tatuaggio una lupa nella parte alta della schiena con la scritta in latino "memento mori" e porto una collana nera con una croce che era di mio padre.

Dopo essermi spogliato mi immergo nell'acqua calda e come pensavo i ricordi iniziano ad arrivare, mi ricordo come Grecia si offrì di accompagnarmi a casa nella sua auto, ma mi sono addormentato durante il viaggio, che peccato che non sia riuscito a chiedergli di rimanere, conosco Grecia da quando ho memoria, lui mi ha sempre capito.

Mezz'ora più tardi

Esco dalla vasca mezz'ora dopo, adoro rilassarmi nell'acqua calda, prendo l'accappatoio e inizio ad asciugarmi quando sento la suoneria del mio telefono, è Giappone, lei e Spagna lavorano con me nel locale, sicuramente mi starà chiamando per la scenata di ieri.

"Hey Ita"
"Hey Giap, senti scusa per ieri, io ho esagerato un po' con l'alcol"
"Cosa? Ah, non ti preoccupare per quello in realtà ti chiamavo per un'altro motivo"
"Che succede?"
"È meglio se ne parliamo qui al bar con calma"
"Ok mi preparo e arrivo, ciao ciao"
"Ciao"

Senza pensarci troppo corsi in camera mia a vestirmi e nel mentre mi chiedevo cosa fosse successo.

Un volta finito di vestirmi scendo scale e realizzo che sono venuto con l'auto di Grecia, "Dio c*ne ho lasciato la moto al bar!" Aquel pensiero mi agito così tanto che non mi accorgo che mi è arrivato un messaggio.

Spagna: sono venuto a prenderti tranqui'

Cazzo Spagna, sempre a pararmi il culo eh?

Grazie❤

Spagna: niente😘

Per quanto lo sembri non stiamo insieme, anche se qualche esperienza, la abbiamo avuta.

Immediatamente uscì di casa e Spagna era già lì che mi aspettava con la mia moto ed il mio casco il mano.

"Ti sei diverto ieri sera?" Disse mentre mi lanciava il casco e io lo prendevo al volo
"Con l'alcol si, con Grecia no" a quel commento inzio a ridacchiare
"Comunque grazie di essere venuto a prendermi, e qual è il motivo della riunione?" Gli chiesi, magari lui sa qualcosa.
"Ne parleremo quando saremo arrivati al locale"
"D'accordo" dissi mettendomi il casco salendo sulla moto

"Puttana" Countryhumans ItaliaWhere stories live. Discover now