Capitolo 9

39 2 0
                                    

Daniel pov's

Impunto i miei occhi su di lui, sostengo il suo sguardo. Non mi oppone più alcuna resistenza e sta fermo.
Butta la lametta a terra, con un piede la scacciò e andò a finire dentro a un tombino vicino.
Pfft..speriamo non ne abbia altre.
<< ora mi lascerai? >> disse quasi calmamente. Cosa che mi stupii.
<< solo, se tu sarai fedele e non proverai a farlo. Neanche a casa >> dissi, volendo sembrare il più serio possibile.  Perchè lo ero.
Emise una risata e disse
<< è inutile che cerchi il più possibile di fare il serio, tanto sei così piccoletto, con un viso così angelico inconfronto a me, tiranno e mostro.. che ti riderebbero in faccia soltanto se ci provassi. >>
Il suo viso sembrava più rilassato e non più rovinato da un'espressione adirata. Ritornó il bellissimo viso di Christophe..ed io indietreggiai mollando la presa continuando a sostenere quel suo sguardo, che mi creava tanta agitazione e tanti pensieri per la testa.
Cercai di trovare un qualcosa che mi desse una risposta in quegli occhi color pece. Ma ancora non vidi nulla, neanche una scintilla di "contentezza" o di rancore. Ormai credo di saperli distinguere bene. Ma c'era un'altra cosa che mi stupì, si era soffermato a guardarmi negli occhi. Prima che me ne accorsi la mia bocca aveva già cominciato a parlare.
<< perché mi guardi fisso negli occhi? >>
Lui ridacchió.
<< e dove devo guardarti ragazzino? Nella maglietta? >>
Abbassai lo sguardo con le guance che quasi andavano a fuoco per l'imbarazzo.
Che stupido..
<< e poi sono belli quegli occhi azzurri >>
Il mio sguardo da terra saettò di nuovo verso Christophe.
<< Davvero? non pensavo sapessi fare complimenti.. >> ridacchiai, sorridendo.
Lui accennó un sorriso ma poi l'espressione seria ritornò in un battibaleno.
<< ora devo andare a casa, si è già fatto tardi abbastanza, i miei s'incazzerebbero più di quanto già prima non bastasse. >>
disse lui con la solita espressione seria.
La mia curiosità prese il sopravvento.
<< che è successo prima? >> dissi, ma subito dopo mi tappavo la bocca con le mani.
Cazzo..perché parlo troppo. Non sono cazzi miei.
<< scusami non sono affari miei >> dissi prima che possa rispondermi in malo modo.
<< va bene ora vado. Ci becchiamo domani a scuola >> disse per poi sparire in un'altra via.
Cosa?? Ho sentito bene..? Ci becchiamo? E quando mai vorrebbe vedermi..
Mi conosco bene.
Quando mi arrivano così tanti pensieri c'è da preoccuparsi.
Se mai mi innamorassi di lui, non penso andrebbe a finire bene..

Sono il tuo sorriso. [IN REVISIONE]حيث تعيش القصص. اكتشف الآن