Il Mio Alpha_Bakudeku (omegaverse)

14.

Bakugou's pov
"Midoriya é in coma" ci riferí Aizawa. Deku é in coma. Non era possibile. Rimasi immobile. Il sangue mi ribolliva in corpo. Saltai sul banco del bastardo a metà. "É colpa tua" gli urlai contro prendendolo per il colletto. "Tua e di quel bastardo di capelli di merda". Non contenevo più la rabbia. Strinsi il pugno e lo indirizzai verso quella faccia di cazzo di icehot, ma venni fermato dalla sciarpa di Aizawa. "Bakugou non é colpa di nessuno. A causa dell'onda d'urto é sbalzato fuori dalla casa e ha colpito la testa". L'onda d'urto provocata da me. Il mondo mi cadde addosso. "Ma si sveglierà, vero?" Dissi con il labbro tremante. "Le probabilità che ai svegli sono basse". Mi alzai e mi sedetti al mio banco rimanendo in silenzio. "M-Ma Deku é u-un combattente, s-sono sicura che c-c'è la farà. Non é vero ?" Tutti abbassarono la testa. Chi non si trattenne e scoppiò in lacrime. Chi tenne i nervi saldi. Chi invece cominciò a chiedere informazioni a destra e manca. Chi cominciò a guardarmi con sguardo schifato. Io, invece, rimanevo fermo. Non mi muovevo di un millimetro. Perché se lo avessi fatto quelle maledettissime lacrime avrebbero cominciato a gocciolarmi sul viso. Sentivo gli sguardi dei miei compagni sulla schiena. Alzai la mano tremolante. "D-Dove si trova?" "É al centro medico di Kameda. Potrete andarlo a trovare solo domani nelle ore di visita". La giornata terminó, ma il senso di colpa mi appesantiva rendendomi quasi impossibile ogni movimento. Erano giorni che non uscivo dalla mia camera, mentre venivo divorato dal senso di colpa. Avevano provato a tirarmi fuori da lì ma io lo respingevo. Deku. Izuku. La mia luce si stava spegnendo, lasciandomi solo, in un mondo buio, pieno di mostri.