Il Mio Alpha_Bakudeku (omegaverse)

19.

Izuku's pov
La vista era sfocata ma potevo scorgere particolari della camera in cui ero stato portato. Una figura si mise a cavalcioni su di me. Volevo spingerla lontana ma le mie braccia erano bloccate lungo il mio corpo. "Midoryia~ adesso hai me" queste erano le parole che la figura mi rivolgeva. La voce. La sua voce. Mi ricordava qualcuno, ma non so chi di preciso. Cominciò a sbottonarmi la camicia. Io imperterrito cercavo di scavare nella mia mente per ricordarmi a chi apparteneva quella voce, quando all'improvviso la sua mano gelida entrò in contatto con la mia pelle. TODOROKI?! Non si fermava, continuava con la sua tortura. Era lento e preciso voleva distruggermi psicologicamente, quando un'esplosione lo balzo via. Chiusi gli occhi e quando li riapriii vidi Kacchan corrermi incontro. Cercai di chiamarlo ma lui non mi sentiva. Quando si inginocchiò mi prese la testa e me la appoggio sulle sue gambe. Cercai di chiamarlo ma le palpebre si fecero pesanti. Chiusi gli occhi. Appena li riapri Kacchan non c'era più. Al suo posto una ragazzina con due codini biondi mi stava scrutando con quei suoi occhioni gialli. Con la poca forza che avevo chiesi "Dove mi trovo ?". Alle sue spalle due uomini si avvicinarono e si piegarono sulle ginocchia. Uno aveva i capelli neri e il viso ricoperto da terrificanti cicatrici, mentre l'altro lo riconobbi subito. "Shigaraki" dissi con un filo di voce. "Esatto". Non feci in tempo a ribattere che una nuova siringa venne infilata nel mio braccio dalla ragazzina bionda. "Ed ora dormi, Izuku Midoryia, dopo ci aiuterai a distruggere la società di eroi, se no i tuoi cari ne pagheranno le conseguenze" disse, mostrandomi due foto: una ritraeva la zia Mitsuki e mia madre piangere ininterrottamente, mentre l'altra era stata scattata nei dormitori e raffigurava il mio Kacchan. Aveva gli occhi arrossati e due occhiaie che gli circondavano gli occhi. Non riuscivo a vederlo così. Chiusi gli occhi e mi addormentai.

Angolo Autrice
Ciao, scusate l'assenza ma ho avuto alcuni problemi, non ancora del tutto risolti ma pazienza. Sono riuscita a scrivere questo capitolo e spero vi possa piacere. Cerchero di pubblicarvi anche il prossimo capitolo domani. Grazie per la vostra pazienza.