3. Siamo stanche vero?

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Mi lavai le mani e dopo un po' di secondi uscii da quel bagno,speravo davvero di non aver più conversazioni imbarazzanti,ma quando arrivai al tavolo gli vidi mangiare -Grazie per avermi aspettato,non me l'aspettavo da te Clary- dissi ridendo -Muoviti e mangia- disse anche lei ridendo.
Dopo aver mangiato a Clary gli venne la bellissima idea di andare in giro per la città,gli sorrisi e gli diedi un pizzicotto,lo sapeva che non volevo stare un altro minuto lì con i due ragazzi,lo faceva a posta,ma infondo le volevo bene,mentre camminavamo cercavo di guardare altrove siccome Clary si era proprio trasferita vicino a Dante e mi aveva lasciata da sola con Aidan,anche se loro erano dietro e noi avanti,ma l'imbarazzo c'era comunque -In che senso domani sei libero e vieni a casa mia- chiesi ad Aidan tutta ad una volta,sì mi ero scordata di chiederglielo -Hai detto che dovevi darmi ripetizioni- disse lui guardando davanti a sè -Mh...ma comunque domani non ci sono e impara a rispondere ai messaggi- risposi facendo gli occhi al cielo -Non mi va di rispondere a messaggi che non mi interessano- disse lui guardandomi con un sorrisetto arrogante -Sei crudele- dissi guardandolo male -Stavo scherzando...comunque sei carina- disse guardandomi dalla testa ai piedi -E tu no- risposi io facendogli un sorriso finto -A quanto a quanto ti ho fatto un complimento- disse lui facendo gli occhi al cielo -Rovini sempre tutto- mi fermai di colpo e mi girai completamente verso di lui -Ma se neanche mi conosci!- gli urlai -Julia?- feci un gesto con la mano per far capire a Clary che in quel momento doveva stare zitta -Oh andiamo stavo scherzando- rispose lui -Di pessimo gusto- risposi guardandolo male -Okay okay...- disse Clary dividendoci.

Alla fine Clary mi ha mandato dietro con Dante,ma mi chiedo,perché non tutti insieme!? No... -Allora...perché stai sempre con Clary?- domandai al ragazzo ridendo -Perchè è simpatica- dice facendo un sorrisetto -Perchè è simpatica? Hai sbagliato frase...dovevi dire "Perchè mi piace"- risposi ridacchiando -Cosa? No- disse lui guardandomi male -Oh sì invece- risposi più che ovvia -Vi conoscete da tanto tempo e state sempre insieme...quindi c'è qualcosa sotto,lo so- aggiunsi -Clary,per favore puoi venire qui? Non sopporto Julia- disse lui facendomi un sorriso finto -Guarda che hai peggiorato i miei sospetti- risposi ridendo,Clary mi guardò confusa ed io gli feci l'occhiolino.
Ritornai con il silenzioso-non tanto più silenzioso,ma arrogante-non vedevo l'ora di ritornare a casa.
Il ragazzo affianco a me ogni tanto mi lanciava qualche occhiata ed io lo guardavo solo male,è così strano...perché non mi sono mai comportata così con una persona,ma lui mi irrita proprio -Sono curioso...perché domani non puoi?- mi domandò tutta ad una volta,lo guardai sbuffando -Sono affari miei- risposi arrogante -Ma...quindi posso venire?- mi domandò con un sorrisetto -Se ti ho detto che sono impegnata,mi sembra più che ovvio che non puoi venire- risposi facendo gli occhi al cielo -Ma siccome sei insopportabile e me lo continuerai a chiedere finchè io non mi arrabbi con te,domani vengo io a casa tua- aggiunsi fermandomi di colpo -Non ci senti? Ho detto che vengo io da te- dice confuso -Ci sento benissimo e non puoi venire...ho tre fratelli- risposi ridendo istericamente -E ti uccidono se ti presenti lì- aggiunse Clary dal nulla,la guardai sbuffando -Ha ragione- risposi socchiudendo gli occhi -Ah...buono a sapersi- dice lui ridendo -Ma tanto dobbiamo studiare,non dobbiamo fare chissà che cosa- aggiunse poi,Dante gli tirò una pacca ridendo -Sì,certo- Aidan si mise a ridere ed io gli guardai scioccata,presi un respiro -Faccio finta di non aver capito...comunque va bene! Vieni,ma te la vedi tu con i miei fratelli- risposi seccata prendendo Clary per un braccio -Ora noi andiamo,perché siamo stanche- dissi guardando i due ragazzi -Ma io non sono- zittii Clary per fargli capire che volevo andare via da loro -Certo,sono stanchissima- disse lei facendo un gesto come per dire-ho proprio tanto sonno-sembrarono crederci ed io e Clary ci avviammo verso casa mia,l'avevo costrinta a dormire da me e dopo vari tentativi ha detto di sì,chi non resisteva a una faccia angelica come la mia-non proprio...-
Entrammo in casa e c'era assoluto silenzio,forse stavano dormendo...entrammo nella mia camera e neanche due secondi che Clary si era già messa a dormire comoda sul mio letto "Meno male che non aveva sonno" pensai ridendo.
Mi misi il pigiama,mi stesi vicino a lei e caddi in un sonno profondo.

Ecco quella maledetta sveglia-che non era mia ma di Clary-che puntava verso le sette e mezza,era tardissimo,così mi alzai e presi dei vestiti a caso dall'armadio gli misi e Clary mi guardò addormentata e confusa -Sù andiamo!- dissi io completamente fuori di senno -Sì,io sono già pronta- disse lei mostrandomi i suoi vestiti -Sì,l'avevo notato- risposi ridendo.
Scendemmo a fare colazione e ci trovammo solo mio fratello Daniel che mangiava e guardava la TV -Buongiorno,mi accompagni tu oggi a scuola?- domandai anche se lui era da tutt'altra parte -Mh?- rispose dopo un po',mentre la mia amica stava trattenendo le risate -Perchè qua nessuno mi ascolta!- dissi come un'esaurita -Senti nanetta,Isaac deve portarti a scuola,non è di certo compito mio- disse lui continuando a mangiare -Tu vedi per caso Isaac!? NO,io non lo vedo!!- mi risposi da sola,mi guardò e poi se ne andò in camera -Dai andiamo a piedi- mi sussurrò ridendo Clary -Ma arriverò tardi- risposi con un filo di voce -Chiediamo un passaggio al tuo vicino di casa allora- disse ridendo -Sai che ora la scelta di andare a piedi mi garba di più,andiamo- risposi avviandomi verso la porta con lo zaino alle spalle.
Una volta fatto una corsa per la mia scuola entrai-in ritardo grazie a Clary-e mi sedetti vicino al moro che era già in classe -Scusate il ritardo- dissi con il fiatone -Hai corso per caso?- mi domandò divertito il ragazzo al mio fianco -Sì- risposi riprendendomi -Di solito non c'è tuo fratello?- mi domanda con un sorrisetto -Ma che fai,mi spii? Io non sapevo neanche che tu abitassi vicino a me- risposi perplessa -Non ti spio,conosco tuo fratello- disse per poi stare zitto-finalmente-

Le lezioni proseguirono come se niente fosse,tranne per qualche inconveniente con Aidan,ma niente di che.
Ritornai a casa e mangiai subito-siccome avevo una fame assurda-la mia famiglia mi guardava confusa ed io feci gli occhi al cielo -Oh mamma oggi Daniel non mi ha voluto accompagnare a scuola,perché dice che è il compito di "Isaac"- dico con una voce stridula -Daniel?- domandò mia mamma -Non mi andava- rispose lui tranquillamente -Ti odio- gli dissi guardandolo male -Si anch'io ti odio- disse lui facendomi una smorfia per poi ridere.
Andai in camera sbattendo la porta,ero stressata e in ansia,perché tra qualche ora sarebbe dovuto venire Aidan e solo a sentire litigi mi fa innervosire...qualcuno aprì la mia finestra ed entrò Aidan cadendo sul pavimento -Julia tutto bene?- mi domandò Logan da dietro la porta -Mh? Sì sì tutto bene,mi sto cambiando non entrare!- risposi chiudendo a chiave la porta.
Guardai Aidan disteso per terra e andai vicino a lui -Che bell'idea entrare dalla finestra,fallo più spesso mi fa ridere la parte in cui cadi per terra- risposi abbassandomi verso di lui -Vaffanculo- disse facendomi un sorriso finto per poi fare una smorfia di dolore -Dai su a studiare!- risposi ridendo e lasciandolo lì sul pavimento.
Sincera? Era più intelligente di me...questa cosa mi fa ancora più innervosire -Allora,poi c'è storia- dissi girandomi per prendere il libro -Quando finisci di parlare?- mi domandò lui stendendosi sul mio letto -Oh che fai! Scendi dal mio letto- dissi salendo le mie scale -Troppo tardi è comodo- disse lui portandosi il quaderno sulla faccia -Oddio mio- risposi prima che qualcuno bussò bruscamente alla porta,eravamo lì da circa un'ora e per quando sperassi che in quel momento tutta la mia famiglia si fosse dimenticata per un attimo di me,Isaac bussò facendomi prendere un colpo,caddi sopra Aidan-per fortuna che non sono rotolata giù per le scale-e lui mi guardò scioccato -Che c'è!?- risposi urlandogli al ragazzo dietro la porta -Sei ancora arrabbiata?- mi domandò tranquillamente -No,tranquillo è-è tutto passato- risposi socchiudendo gli occhi per l'imbarazzo -Mh...okay- disse e poi non lo sentii più.
Guardai Aidan che mi guardava confuso,nei suoi occhi non vidi più quel ragazzo arrogante e stronzo,ma un ragazzo dolce e premuroso,quasi quasi sembrava tranquillo,come se ci fosse stato qualcosa che l'aveva fatto cambiare con solo uno sguardo -Mhm...scusami- dissi dopo un po' alzandomi da lui e sedendomi sul mio letto -Tranquilla,l'importante è che non sei caduta dalle scale- dice ridendo -Ti preoccupi?- gli domando -No...dobbiamo studiare- disse lui serio aprendo il libro -Okay...- risposi perplessa dalla sua reazione.
Questo ragazzo è bipolare.

Story of my lifeWhere stories live. Discover now