42. Sospetterà di te

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Apro la porta ed entriamo -Scar vai in camera a cambiarti- sbuffo -Va bene mamma- poso le chiavi sul mobile vicino alla porta e appendo il giubbotto,vado in cucina per prendermi un bicchiere d'acqua,entro in cucina -Isaac!- urlo portando la mano sul petto -Ma...cosa ci fai qui,co-come sei entrato- dico sconvolta -Hai detto a Scarlett che Aidan è suo padre- mi guarda male -E tu come fai a saperlo...?- lo guardo confusa -Non conta come faccio a saperlo,perché gliel'hai detto- viene verso di me -Senti Isaac,dovevo- sbuffo e prendo il bicchiere riempiendolo d'acqua -Per quale motivo Julia- lo guardo,finisco di bere e poso il bicchiere nel lavandino -Stava piangendo perché vedeva che mi comportavo in modo strano quando c'era lui- sospiro -E cos'ha detto lei-
-Nulla...mi ha solo chiesto se potevamo diventare una famiglia- sospiro -Non dovevi dirglielo,Julia è piccola secondo te capisce!? Sei proprio stupida certe volte lasciatelo dire-
-Ma cosa ne sai tu che ci sei poco e niente,lei è più cosciente di quanto pensi,è una bambina che capisce al volo e se gliel'ho detto è perché ho voluto io e non mi interessa quello che pensi te- lo guardo male -Ed ora non so come cavolo hai fatto ad entrare,ma come sei entrato ora te ne vai- gli urlo -Julia non voglio litigare con te,ma sono preoccupato che Scar si rattrista per una cosa inutile,Aidan-
-Non è inutile,è pur sempre suo padre-
-Ah ora hai pure cambiato idea,cosa vuoi fare adesso? Dirgli ad Aidan che è padre? Eh secondo te lascia Georgia per te e tua figlia?- si avvicina a me -Vai via Isaac- lo guardo male,sbuffa e va verso la porta -Sta attenta a quello che fai Julia- mi urla e sbatte la porta uscendo fuori.
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-Mamma cosa voleva oggi zio Isaac- mi domanda Scar mangiando -No nulla ci è venuto solo a trovare- le sorrido -Ah va bene-

Aidan's pov
-Amore sono ritornato!- urlo per poi rendermi conto che Georgia il pomeriggio lavora -Aidan- mi urla arrabbiata Georgia -Oddio- urlo spaventato -Dove cazzo sei stato- mi spinge -Con calma Georgia...sono stato in studio- sospiro -In studio- mi guarda -Sì in studio,ho suonato-
-Da ieri sera-
-Amore ieri sono andato a dormire da Robi,mia cugina ricordi?-
-Non me l'hai detto- dice confusa -Ah...me ne sono dimenticato? Oddio scusa...scusami amore- dico dandole un bacio sulle labbra -Mh...quindi stamattina sei stato in studio?- mi domanda -Sì amore,ho suonato- sospiro -Mh va bene,potevi anche chiamarmi comunque...-
-Sì lo so scusami,non succederà più,lo prometto- gli sorrido -Va bene...-
-Come mai non sei a lavoro?- gli domando confuso -Perchè ero preoccupata per te- sbuffa -Ah...scusami ancora amore- gli sorrido -Va bene va bene-
-Facciamo una cosa,sta sera usciamo,così mi faccio perdonare,va bene?- sorrido -Va bene amore,ti amo-
-Pure io- gli dico baciandola e andando in bagno per fare una doccia calda.
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Esco dal bagno e metto il pigiama -Amore lo sapevi che un ragazzo che lavora per me è cotto di Julia?- ridacchia entrando nella stanza -Beh Julia è molto bella no? Beato lui insomma,sempre se a Julia gli piace- mi guarda -Scusa? Quale ragazzo?- chiedo senza troppi giri di parole -Christian si chiama- fa spallucce -Ma è lo stesso ragazzo che Dante ha detto che ha baciato Clary per sbaglio,come può essere,ci prova con tutte- aggrotto le sopracciglia -A quanto pare,mah ha detto per sbaglio,quindi non è stato voluto e quindi in fin dei conti Christian più Julia coppia perfetta,non credi?- mi sorride -....non l'ho mai visto non posso dirlo,ma mi fido di te amore- sospiro sorridendogli subito dopo -Ti amo- sussurra lei -Anch'io- la guardo negli occhi -Diventerai mia moglie...- sussurro -Mia moglie...- sussurro ancora guardandola,mi sorride -MIA MOGLIE!- urlo rendendomi conto che ho sbagliato tutto,mi guarda confusa -Scusa ci vediamo dopo- la bacio ed esco di casa,so che la sto trattando un po' male,ma io amo Julia e ascolterò il mio cuore.
Ho preso una giacca e sono entrato in macchina,non mi sono neanche cambiato,ma non mi importa più di tanto.
Una volta arrivato a casa sua,parcheggio e prima di scendere dalla macchina noto due ragazzi,una è lei e l'altro è un ragazzo...un ragazzo!?
Scendo dalla macchina e gli raggiungo -Aidan...- mi guarda molto confusa Julia -Chi sei- guardo storto al ragazzo -Un suo amico di lavoro-
-Christian- sussurro -Sì esatto- sorride -Vai via da qui-
-Cosa- dice confuso -Lascialo stare- risponde Julia -Un secondo Christian e arriviamo- dice lei prendendomi per un braccio e facendomi entrare in casa sua -Innanzitutto perché sei in pigiama- ridacchia -Non importa- dico guardandomi per poi baciarla di scatto -Aidan!- si stacca lei -Che vuole quello-
-Aidan ricorda che noi non stiamo insieme e poi hai lasciato da sola di nuovo Georgia? Ora sospetterà di te- sospira -Può darsi che quello che stai dicendo è vero,ma io amo te Julia,amo te,come te lo devo dire? Quante volte lo vuoi sentire ancora,perché io non capisco questo tuo atteggiamento da bambina-
-Bambina? Io? Io sto solo dicendo che staresti meglio con Georgia,te la sei voluta sposare-
-Ancora non ci siamo sposati-
-Beh lo farai,adesso devo uscire con Christian e tu vai a casa- mi guarda male e apre la porta -Andiamo- ordina lei al ragazzo,gli guardo andare via ed entro in macchina.
Cosa può andare peggio di così? Ora se la prenderà lui o magari no...
Georgia sospetterà di me ora...GEORGIA! Mi sono scordato che dovevo uscire con lei!
Metto in moto e raggiungo casa mia il prima possibile,apro la porta e cerco Georgia urlando il suo nome,finchè apro la porta della nostra camera e la vedo lì,sul letto che leggeva un libro -Hey perché non rispondevi-
-Che senso ha,tanto fra poco te ne scappi,senza motivo- fa spallucce -No no amore,dobbiamo uscire noi due,ricordi?-
-Non mi va più- sbuffa -Dai amore! Sono andato un secondo a prendere una cosa che avevo scordato a casa di Robi- sospiro rendendomi conto che sono un pezzo di merda -Cosa ti sei scordato?-
-Oh ehm...avevo lasciato gli occhiali lì- sbuffo -Ah ecco,vabbè come vuoi,però Aidan,la prossima volta non ti perdono,perché mi sono scocciata,va bene?- mi guarda male -Scusami tanto amore mio- sospiro -Quindi...vuoi uscire allora?- mi domanda -Se vuoi,va bene- la guardo -Bene,dai cambiati- mi ordina -Sì sì-
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Una volta arrivati al centro di Los Angeles,ci accordiamo su cosa fare -Andiamo a mangiare?- mi domanda Georgia -Mh sì buona idea,ho proprio fame- gli sorrido -E offro tutto io amore mio- la bacio -Grazie amore- mi sorride -Vieni- la prendo per mano e la porto in un ristorante là vicino,c'ero andato poche volte,ma era ottimo.
Entriamo e un ragazzo ci accoglie -Quanti siete?- ci chiede -Due- rispondo -Perfetto seguitemi- ci porta davanti ad un tavolo e ci sediamo -Oddio ciao Julia!- sorride Georgia facendo un cenno alla ragazza,spalanco gli occhi e la guardo -Amore hai visto? Che ti avevo detto? Julia e Christian sotto sotto si piacciono- sorride ridacchiando -Che carini...- sussurro con un sorriso forzato,non ci voleva questa.

Story of my lifeWhere stories live. Discover now