10. La ragazza del sapone

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Arrivammo in gelateria e uscii dalla macchina insieme ai due ragazzi -Venite anche voi?- domandò Clary confusa -Vorrei tanto,ma la tua amica sembra proprio che non ci vuole con lei- risponde Dante guardandomi -Cosa!? Certo che potete venire- risposi ridendo -Okay- alzò le spalle ed entrarono.
Ero un po' imbarazzata per tutta la storia successa con Aidan,ma non lo dovevo far vedere o se no sembra che mi piace-cosa non vera-
Ci sediamo ad un tavolo un po' più lontano dall'altra gente e ordiniamo -Come mai ci perseguitate- chiese Clary ridendo -Chi noi? Ma quando mai- risponde Dante ridendo,risi e continuai a stare al telefono finché non arrivarono i gelati,ringraziammo il cameriere e se ne andò.
Stavo in silenzio ad ascoltare le conversazioni di Clary e Dante,così mi persi nei miei pensieri bevendo quel che era un frappé alla vaniglia,sembravo triste ma in realtà non lo ero stavo solo pensando,a cose stupide -Ahi- sussurrai per non farmi sentire da Clary e Dante;Aidan mi aveva appena tirato un calcio da sotto il tavolo,lo guardai male e ripresi a bere il mio frappé,mi vibrò il telefono facendo vedere il nome di Aidan,sbloccai il telefono e risposi al suo messaggio

Aidan: Dai che hai
Io: Non ho niente
Aidan: Sembri triste
Io: Cosa interessa a te se sto bene o sto male
Aidan: Era solo una domanda,calma
Io: Scusa...comunque stavo pensando niente di che.
Alza lo sguardo verso di me e mi sorride,posa il telefono -Scusatemi devo andare al bagno- e se ne va via.
Ascoltai la conversazione di Clary che era divertentissima -Cioè non mi ero resa conto che fosse un cane- si mise a ridere -Ma come hai fatto- chiesi ridendo -Ahh eh io che ne so- alzò le spalle ridendo,stavo per parlare ma mi vibrò di nuovo il telefono,sbuffai e lo sbloccai vedendo un messaggio da parte di Aidan

Aidan: Vieni al bagno JùJù
Io: Oddio santo non chiamarmi mai più così.
Aidan: Ma è divertente ahah
Io: No,mi piace di più stramba,perché devo venire al bagno?
Aidan: Okay stramba,ti devo far vedere una cosa
Io: .....
Aidan: Senti non pensare male ahaha
Io: No no ahah,comunque ora arrivo.
Chiusi il telefono sbadigliando -Hai sonno per caso?- mi domandò Dante -Un po'- alzai le spalle -Vado un attimo in bagno ragazzi- aggiunsi alzandomi dalla sedia lasciandoli da soli,chiesi dove fosse il bagno e andai seguendo le indicazioni di una ragazza.
Entrai nel bagno,a destra c'era quello delle femmine,mentre a sinistra quello dei maschi,sentii aprirsi una porta -Ah finalmente,mi stavo facendo vecchio- sbuffò ridendo -Non è divertente,cosa devi farmi vedere sentiamo- incrociai le braccia al petto -Entra nel tuo bagno- si mise a ridere,lo guardai confusa e feci quello che aveva detto.
Quando entrai vidi una ragazza che distribuiva saponi,mi guardò e mi sorrise,gli sorrisi e uscii dal bagno -Tu dici la ragazza che distribuisce saponi vero?- gli chiesi ridendo -Esatto,da me c'è un ragazzo- mi rispose ridendo -Ma è davvero inquietante,credo di aver trattato male la ragazza...- dico rientrando dentro il bagno -Ciao- risposi sorridendole -Vuoi del sapone?- mi domandò -Ehm okay- me lo porse e mi lavai le mani -Come ti chiami?- domandai curiosa asciugandomi le mani -Mi chiamo Robi- sbuffò -Bel nome,io sono Julia- le sorrisi cordialmente -Come mai hanno aggiunto due ragazzi per distribuire saponi- mi morsi il labbro per non mettermi a ridere -Non lo so neanch'io,è imbarazzante- si mise a ridere -Già un po'- misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio -Tieni qui- mi porse un bigliettino -Oh cos'è?- chiesi confusa -È il mio numero,mi stai simpatica,alcune persone mi prendono in giro...ma non è stata una mia scelta- alzò le spalle -Sì ti capisco...va bene ci vediamo- risposi salutandola,uscii fuori dal bagno con una faccia sorpresa -Hey cos'è successo? Ti eri persa nel bagno?- ridacchiò,lo guardai male -No,la ragazza mi ha dato il suo numero,le sto simpatica- dissi alzando le spalle -Oh...che cosa strana- rispose aprendo la porta per andarsene,lo seguii e andammo al tavolo -Abbiamo già pagato noi piccioncini- ci guardò Clary con un ghigno -Ah okay...quindi possiamo andarcene ora?- domando senza protestare per quello che aveva appena detto -Sì,sempre se non volete rimanere insieme...da soli...- dice Dante guardandoci -Cosa!? Certo che no- risponde Aidan toccandosi i capelli -Che cos'avete fatto in bagno?- ci domandò Clary -Siamo andati in bagno no?- la guardo come se fosse una cosa ovvia -Se certo...insieme?Per tutto questo tempo?- chiese Dante colpendo una spalla di Aidan -Non abbiamo fatto niente Dante...ci sono due ragazzi che distribuiscono saponi- disse ridacchiando -E ti aspetti che io ti creda- lo guardò con un ghigno -Basta questa conversazione è imbarazzante,andiamo via per favore- risposi incamminandomi verso l'uscita.
Mi affiancò Clary e mi guardò con uno sguardo malizioso -Andiamo dimmi la verità- mi sorrise -Ancora?- ridacchiai -Okay okay la finisco,ma davvero ci sono dei ragazzi che fanno quella roba?- mi domandò confusa -Già...la ragazza mi ha anche dato il suo numero- alzai le spalle mostrandogli il bigliettino -Oh...che strano- entrammo tutti in macchina e Dante partì.
Una volta ritornata a casa salutai tutti e andai in camera a mettermi il pigiama,scesi di sotto e guardai un po' di tv con Isaac,mi abbracciò e mi avvicinò a sè.
Mi squillò il telefono e lo presi confusa,vidi che era da parte di Aidan, e cosa voleva ora?
Isaac mi guardò confuso e mi alzai da sopra di lui -Scusami vado un attimo in camera,ritorno subito- lui annuì e io andai in camera e risposi

"Che c'è?"
"Non mi saluti neanche?"
"Ma già è tanto che ti rispondo"
"Che acida che sei"
"Solo con te Aidan,avanti dimmi cosa vuoi"
"Domani non devi darmi ripetizioni?"
"Davvero? Mi ero completamente scordata,un secondo"
Mi avvicino al diario e guardo gli orari per i giorni in cui dovevo dare ripetizioni ad Aidan ed era proprio domani-cioè Lunedì-feci gli occhi al cielo
"Sì è domani"
"Okay come ci si organizza?"
"Tu non mi vuoi a casa tua,quindi vieni da me,sempre dalla finestra" ridacchiai
"No va bene,vieni a casa mia dai"
"Oh okay,allora vengo a casa tua verso le diciassette,va bene?"
"Okay okay va benissimo,a domani"
Mi chiuse il telefono in faccia e sorrisi buttando il telefono sul mio letto.
Andai di nuovo sul divano e mi distesi.
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-Oggi sei stato particolarmente bravo come mai- mi misi a ridere -Io sono sempre bravo stramba- fece un sorrisetto -Eri un ragazzo di poche parole,ora mi parli troppo- ridacchiai -Se vuoi ritorno il ragazzo silenzioso- mi guardò -Sì,cioè no,mi piaci così- lo guardai e poi cambiai direzione guardando altro -Okay ora devo andare- dissi prendendo le mie cose -Va bene ti accompagno di sotto- si alzò anche lui dalla sedia -Ma non c'è bisogno tranquillo- sbuffai -Ti accompagno lo stesso- rispose scocciato uscendo di casa,chiamò l'ascensore ed entrammo dentro,le porte metalliche si chiusero e schiacciò il piano terra,finché un tonfo ci fece sobbalzare,si era bloccato l'ascensore.

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