34. Cinque anni

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-Quindi voi due vi conoscete da tanto- ci chiede Georgia -Sì sì capo,ormai da dodici anni- mi sorride Clary -Ah ma chiamatemi Georgia. Lui è?- indica Dante -Il mio ragazzo- risponde Clary -Piacere Dante- gli porge la mano -Tu non sei il suo migliore amico vero?- domanda lei riferendosi ad Aidan -Sì amore è lui- risponde Aidan -E questa piccola bambina chi è?- domanda -Ah eh...-
-Oh! Lei è mia figlia- risponde subito Clary -Come? Davvero? Dante?- domanda scioccato Aidan,io e Clary lo fulminiamo con lo sguardo -Mhm si...te lo dovevo dire,ma mi sono scordato- sorride imbarazzato -Assomiglia...non so a chi assomiglia sai?- ridacchia Georgia -Oh tutto la mamma- Clary abbraccia mia figlia -Ma cosa dici zia-
-Mangiamo!- urlo tutto ad un tratto fulminando con lo sguardo mia figlia.
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-Ti sta mangiando con gli occhi- sghignazza Clary guardandosi allo specchio -Ma cosa dici- gli rispondo asciugandomi le mani -Ah sì Julia...sei sempre con la testa fra le nuvole,è ovvio che sta con Georgia per non pensare a te,eppure Dante non mi aveva detto che Aidan era ritornato qui...strano- alza le spalle -Clary non iniziare a farti film mentali o cose del genere,perché tu sai che lui non sa di sua figlia e che io lo odio più di qualsiasi altra cosa- gli faccio un sorriso per nulla amichevole -Lo so...- sbuffa -Quindi lascia le cose al passato e non pensarci,ricorda cinque anni sono passati,cinque- sospiro e me ne vado dal bagno -Oh hey Scarlett ha detto che ha cinque anni- mi sorride Georgia -Ahah sì...è piccolina,la mia ba...cioè la mia nipotina- le sorrido -Mh certo...comunque per il lavoro,siete state prese tutte e due va bene?- mi guarda -Oh sì grazie mille-
-E di che...siete simpaticissime-
-Già lo sapevamo- risponde Clary venendo verso di noi -Ahah hai una bellissima famiglia Clary-
-Oh grazie Georgia- le sorride cordialmente Clary -Ora noi andiamo- guarda Aidan -Certo noi andiamo,ci vediamo domani noi due vero?- domanda Aidan a Dante -Sì va benissimo-
Se ne vanno e guardiamo Dante -Cosa!?- urla Clary -Amore abbassa la voce,non siamo a casa...- la zittisce Dante -Andiamo dai- sbuffo io,prendo per mano mia figlia ed entriamo in macchina -Quindi!? Quando volevi dircelo che ti vedevi con Aidan,cioè perlomeno a me lo dovevi dire- mette le braccia incrociate -Mi ha chiesto di non dire nulla- dice Dante accellerando -Ehy ehy amico vai piano che qui c'è una bambina,se facciamo un incidente ritieniti morto,sempre se non lo sei già...quindi non arrabbiarti,perché potevi dirlo benissimo a Clary- sospiro -Certo così Clary lo veniva a dire a te-
-E che problema c'è?- domanda confusa Clary -Che Aidan non voleva proprio che Julia lo sapesse che fosse ritornato qui-
-Penso che sia uno stronzo comunque,c'è il bello è che mi ha detto un sacco di cazzate? Ed ora si fa vedere con una putt- cioè una cretina che sarebbe il nostro capo,Clary se non mi servissero soldi...mi sarei già licenziata- faccio gli occhi al cielo -Scarlett non ripetere nulla di ciò che ho detto,ci siamo capite?-
-Certo mamma- ridacchia -Vedi anche tua figlia pensa che tu sia pazza-
-Sta zitto Dante,nessuno a chiesto la tua opinione- gli urliamo io e Clary contemporaneamente -Amore quando cazzo sei bella quando ti arrabbi-
-Ma cosa centra ora- risponde confusa Clary -Centra centra-
-Oh siamo arrivati grazie,ora posso scendere da questa macchina di pazzi- dico prendendo mia figlia per un braccio e portandomela via.
So che quello che ho visto sta sera primo o poi doveva succedere,ma non volevo mai che Aidan vedesse sua figlia-anche se lui pensa che Scar è figlia di Clary-non so cosa fare...
"Non fare nulla...non ci pensare,lui è il passato,lascialo stare" dice la mia testa,ma il mio cuore ora che l'ha visto dice "Perdonalo,credo che in qualche modo si meriti di vedere sua figlia e che sappia di avere una figlia"
Ma no. Non cambierò idea sul fatto di dirgli che mi ha messo incinta cinque anni fa. Lui ha una ragazza e la ama. Non rovinerò tutto come ha fatto lui...
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-Mamma...mamma...- sento che qualcuno mi scuote, apro gli occhi e mi giro verso mia figlia -Mh..dimmi Scar- le sorrido ancora tutta assonata -Ho fame- mi sussurra -Sì anch'io,ma che ore sono?- domando stropicciandomi gli occhi -Non lo so?- mi alzo e vedo l'ora sulla mia sveglia -Oh! E' mezzogiorno!- mi alzo all'improvviso e scappo in cucina -E' tardi,perchè la sveglia non è suonata!- incomincio a preparare il latte per mia figlie e per me -Stai calma mamma,stamattina è venuto quel signore di ieri e ha chiesto se volessimo un aiuto oggi pomeriggio per la festa- fa spallucce -EH!? Quale signore Scarlett!?- gli metto il latte difronte -Quello lì con i capelli marroni un po' scompigliati e gli occhi azzurri erano?-
-Verde- la correggo -Mh?- corruga la fronte -Oh ehm...quale festa Scar? E poi ti ho detto di non aprire a nessuno...ma poi tu cosa ci facevi sveglia,non mi hai chiamata!?- la guardo male -Oh...c'è zio Isaac,ha aperto lui e gli ha detto di venire pomeriggio verso le cinque-
-Isaac? E cosa ci fa qui lui- chiedo perplessa -Mamma lui è sempre qui- ridacchia -Giusto,ma quale festa Scar??- chiedo confusa -Oh zia Clary ha fatto una festa per me- fa spallucce -E perchè mai?- la guardo -Per i nuovi arrivati che non sapevano che tu avessi una figlia-
-Ho capito cos'ha fatto quella stro...c'è quella bella persona della mia migliore amica- rido nervosamente -ISAAC!- urlo ad un tratto -Mamma stai bene?- dice perplessa Scar -Oh sì sì benissimo,mai stata meglio- dico buttando la tazza nel lavandino -Ora vado da tuo zio,tu sai troppe cose per avere cinque anni...non ti intromettere capito? E oggi pomeriggio chiamami Julia,va bene?-
-O-Okay...va bene mamma- me ne vado nel salone -Isaac!!- mi metto davanti alla tv -Oh ti sei svegliata- fa gli occhi al cielo -Sì, e ora dimmi perchè non gli hai chiuso la porta in faccia,o beh anche perchè non hai fatto la colazione a Scarlett- lo fulmino con gli occhi -Primo,spostati dalla tv perchè non vedo nulla- sbuffa -Era questo il mio intendo,anzi- gli prendo il telecomando e gli spengo la tv -Ora dimmi perchè non hai chiuso la porta- mi metto a braccia incrociate -Si chiama "educazione" Julia- fa un sorriso a trentadue denti -Sì,ma tu sai cos'ha fatto non dovrebbe neanche fregarti dell'educazione,tanto lui non l'ha fatto "l'educato" con noi!- gli urlo -Julia! Sono passati cinque fottuti anni,non puoi avercela sempre con lui...- mi urla contro -Isaac è mia figlia quella! Mi ha messo incinta a diciassette anni e se ne è andato via!-
-Sì lo so Julia,ma lui non lo sa...secondo me se lo avesse saputo sarebbe venuto il prima possibile qui,sul fatto che se ne è andato dopo aver detto che non sarebbe andato via,quello sì è stato un bastardo,ma dopotutto non lo sapeva- mi accarezza una guancia -Uhm...va bene...ma io lo odierò sempre...- sospiro -Certo...ora dammi il telecomando però-
-Non prima di avermi detto perchè non hai fatto la colazione per Scar- lo guardo male -Ah non lo so,non mi andava- sbuffa sedendosi di nuovo sul divano -AHHHHHH! Ti odio- sbuffo tirandogli il telecomando a dosso,per poi andarmene di nuovo in cucina -Mamma ma perchè quel signore ti mette così tanta ansia...- mi chiede Scar confusa.


Autrice: Scusate se non ho aggiornato subito,ma proprio non avevo idee,poi ho anche cambiato scuola e quindi devo fare un esame e in più ho rotto anche il telefono...quindi spero di aggiornare presto questa volta.

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