16º capitolo

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La campanella segnó la fine delle sei ore di scuola e pochi minuti dopo avrei dovuto incontrare Calum all'incrocio accanto al liceo.

Uscii in compagnia di Alessia e non trovai nessuno ad aspettarmi.

《Arriverá tra poco》cercò di tranquillizarmi accarezzandomi una guancia.

《Lo spero...》ricambiai l'affetto con un sorriso e mi appoggiai al cancello della scuola accendendomi una sigaretta.

《Fanno male.》Alessia me la prese dalle mani e la spense schiacciandola con una scarpa.

Sbuffai guardandola male.

《Scusami ma non voglio che tu ti faccia di nuovo del male.》

《Di nuovo? Cosa ti ha detto Luke?》

《Che...ti tagliavi e ti drogavi.》disse con un filo di voce fissando un punto vicino ai suoi piedi.

《Non lo faccio da tempo ormai.》

Lei mi saltò addosso abbracciandomi in un fiume di lacrime: 《Ora che ti ho ritrovata non voglio perderti, ti prego》

Rimasi senza parole per la sua reazione e la guardai per parecchi minuti ricambiando l'abbraccio: 《Non mi perderai Alessia, è una promessa》le sorrisi prendendole il viso tra le mani e asciugandole le lacrime.

《Sei una guerriera adesso. Non distruggerti un'altra volta. Sei più forte di ciò che pensi.》mi sussurrò all'orecchio provocandomi un brivido lungo la schiena e le lacrime iniziarono a rigarmi le guance.

《Sei il mio angelo.》le dissi tra le lacrime. Ed era vero, era il mio angelo. Era l'unica che mi aveva accettata e sapevo di potermi fidare di lei per ogni cosa.

Si staccò dall'abbraccio e mi guardò per qualche secondo.

《Quello stronzo non arriva...》cercai di rompere il silenzio.

《Andiamo?》

《...si, è meglio》

《Mi sa che è una cosa di famiglia.》

《Cosa?》

《Essere bellissimi.》

《Mio fratello lo è.》

《Lo siete entrambi.》

Prima che potessi ribattere mi ritrovai un'altra volta tra le braccia di Alessia. Incrociammo i nostri sguardi: 《Ti voglio bene.》le dissi.

Non mi rispose e si avvicinò a me prima sfiorandomi le labbra e poi baciandomi all'angolo della bocca.

《Anch'io ti voglio bene.》

La guardai confusa per poi iniziare a camminare.

Alessia mi aveva quasi baciata e la cosa preoccupante era che avevo provato quasi piacere a sentirla così vicina.

Calum non si era presentato.  Cosa avrei dovuto fare?

#spazioautrice

Questo capitolo mi piace particolarmente. Non so se anche per voi sará così ma lo spero.
Alla prossima, buon pomeriggio.

-Clicli

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