• 24° capitolo •

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Calum era in coma e io mi sentivo così in colpa.

Probabilmente il motivo per cui era finito in ospedale era l'alcool, da cui era tornato dipendente dopo il fatto di Marissa.

Indossai le prime cose che trovai e scesi velocemente le scale tornando da mio fratello.

<<Ti chiamo il prima possibile, Mike.>> dissi al ragazzo stampandogli un delicato bacio sulle labbra, per poi uscire di casa con Luke e andare in macchina.

<<Che è successo?>> chiesi mentre mi allacciavo la cintura, guardando mio fratello con un'espressione preoccupata; l'unica cosa a cui pensavo era se Calum stesse bene e soprattutto se si sarebbe mai risvegliato.

Sospirai e mi passai le mani sul viso, respirando profondamente e cercando di stare calma; erano anni che gli attacchi di panico non tornavano e in quel momento ne stavo avendo uno, così mi appoggiai al sedile tenendo le mani sul mio viso, respirando a fatica.

<<Sara, che ti prende? Stai calma.>> disse mio fratello preoccupato, fermandosi ad un semaforo e girandosi verso di me, prendendo le mie mani e stringendole tra le sue per cercare di calmarmi.

<<Luke, è colpa mia, è tutta colpa mia.>> dissi tra le lacrime facendo piccoli e affannati respiri, stringendo il più forte possibile le sue mani.

<<Shh, non è vero, ora calmati. Va tutto bene, okay?>> mi rassicurò, portando le mie mani alle sue labbra e lasciandoci dolci baci sui dorsi e sui palmi.

Annuii poco convinta e pian piano mi calmai, scuotendo la testa; stava andando tutto troppo bene ed ecco che qualcosa spezza sempre la felicità.

<<Ti amo tanto, tesoro.>> sussurrò Luke, asciugandomi le lacrime e lasciandomi un dolce bacio sulla fronte.

Presi un fazzoletto dalla tasca dei miei jeans e mi asciugai bene le guance bagnate dalle lacrime, per poi guardare il biondo, allungare una mano verso di lui ed accarezzargli la guancia.

<<Ti amo tanto anche io, Lukey.>> sussurrai in risposta, per poi togliere la mano e lasciarlo guidare verso l'ospedale al centro della città.

***

<<Stanza 215.>> disse cordialmente la signorina al centro informazioni quando le chiesi in che stanza era ricoverato Calum.

Presi per mano mio fratello e velocemente mi diressi verso il piano delle camere, scorrendo freneticamente lo sguardo sui numeri delle stanze accanto alle porte e quando avvistai il numero 215, mi avvicinai ed entrai, tenendo sempre per mano Luke.

Guardai Calum, disteso sul letto, il silenzio spezzato solo dal rumore della macchina che controllava i battiti del suo cuore.

Mi avvicinai e mi sedetti su una sedia accanto al suo letto, presi la sua mano ed intrecciai le nostre dita.

<<Cal.>> sussurrai con occhi lucidi.

Lo guardai, sperando in una sua risposta o semplicemente in un suo piccolo gesto.

<<Scusami.>> continuai, tenendo lo sguardo sulle nostre dita intrecciate, lasciando cadere silenziosamente le lacrime.

Guardai mio fratello, in piedi accanto a me, con lo sguardo sul proprio migliore amico.

<<Vuoi...vuoi che ti lascio sola?>> chiese, cercando di tenere un tono calmo, scostandomi dal viso una ciocca di capelli.

Annuii, volendo rimanere un po' sola con Calum, avendo bisogno di parlargli, anche se lui non poteva rispondermi.

Quando Luke uscì dalla stanza, tornai a guardare il ragazzo, tenendo stretta la sua mano ed allungando l'altra sulla sua guancia che accarezzai dolcemente.

<<Sai...mi manchi. Mi manca tutto di te, Calum. Mi manca...mi manca il "noi".>> mormorai, mentre le lacrime continuavano a scendere.

<<Ricordi il nostro primo bacio? Io perfettamente, come se fosse ieri. Mi dispiace di averti lasciato, mi dispiace da morire, ma tu eri diventato così...così scontroso e così diverso; non ti riconoscevo più Calum. E' colpa mia e ti chiedo perdono per questo. Non so se mi puoi sentire, non so perchè io ti stia parlando ora, ma credo che sia il momento più adatto perchè quando ti risveglierai non so neanche se tu mi vorrai rivedere. Voglio solo che tu stia bene perchè nonostante tutto ciò che è accaduto tra noi due, tu rimani una delle persone più importanti della mia vita e spero che per te sia lo stesso nei miei confronti. Non mi è passato ciò che provavo per te, non ho mai smesso di pensarti, neanche nei momenti in cui sono stata con Michael e sai perchè? Perchè tu sei stato quello che la gente definisce il primo amore. Non sai quanto io ti abbia aspettato e sono stata così stupida a lasciarti andare e a fare ciò che ho fatto con Michael, me ne rendo conto. Ma sai, io credo che si possano amare due persone contemporaneamente perchè a me sta succedendo proprio adesso. Io sono innamorata di te, da sempre, ma la comparsa improvvisa di Michael mi ha scombussolato completamente le idee. Ero sicurissima di voler stare con te, ma quando passavo le giornate con lui, sentivo che qualcosa ci legava, oltre il rapporto di amicizia che abbiamo fin dalla nascita. E mi dispiace di non avertene parlato prima e di aver agito di impulso alle tue spalle, ma quel giorno ero così tanto arrabbiata con te per il fatto di Aurora che non ho pensato alle mie azioni. Che poi, oltretutto avresti dovuto parlarmene prima anche tu, ma ora non voglio rinfacciarti le cose perchè rimango comunque del pensiero che sia tutta colpa mia.>> continuai, tenendogli stretta la mano, mentre le lacrime non ne volevano sapere di smettere di uscire.

<<E niente, sono una codarda lo so; non sono neanche riuscita a farti questo discorso quando potevi ascoltarmi e rispondermi. Forse sarebbe potuto cambiare qualcosa e avremmo potuto sistemare tutto. Beh...ora credo sia arrivato il momento di chiudere qui con le mie parole dette a vuoto.>>

Allungai una mano lasciandogli una carezza sulla guancia, guardandolo.

<<Rimani sempre bellissimo.>> sussurrai passando un dito sulle sue labbra.

Mi alzai e mi avvicinai, lasciandogli un delicato bacio sulle labbra, quasi sfiorandole.

<<Ti amo.>> sussurrai.

#spazioautrice

Ed eccomi finalmente con un nuovo capitolo.

E' corto, lo so, ma non ho davvero tempo di scrivere di più e non so neanche come io sia riuscita ad aggiornare con questo.

Spero comunque che vi piaccia e su, bombardatemi di mi piace e di commenti; fatemi un bel regalo di compleanno su c:

Ci si sente principesse.

-CliCli♡










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