Capitolo 9

13 2 0
                                    

Pov. Monro
Ok devo stare calmo, Cecilia è scappata dopo essersi svegliata e non so deve si trova. Allora se io fossi lei dove andrei? Se non ricordo male la sua prima parola appena svegliata fu Caleb, ma che c'entra il nostro vicepreside. Ora che ci penso quando a chiamato Cecilia nel suo ufficio è entrata con la sua solita aria e quando è uscita sembrava li fosse crollato il mondo a dosso. Quindi o si trova a scuola o a casa di Caleb, ma come fa a sapere dove abita?
Pov. Cecilia
Entro nella Ferrari e trovo la cosa più inaspettata, un atto di proprietà, per essere precisi quello di un appartamento a Parigi, c'è anche una lettera. ''Cara Cecilia, lo so pensi che queste lettera siano eccessive ma è il modo più sicuro. Comunque questo atto di proprietà è di un appartamento a Parigi, sapevo che i nonni avrebbero ventuno la nostri casa quindi ho pensato ad un'alternativa. Le chiavi sono in questa busta. Buona fortuna sorellina''. Guardo Caleb e dici.
Cecilia- Mi sa che abbiamo risolto il problema del posto dove vivere.
Pov. Caleb
Guardo l'atto di proprietà che Cecilia ha in mano, Cristofer ha pensato a tutto. Ora però devo insegnare a Cecilia a guidare, ma non come fanno i semplici piloti deve essere veloce e furba. In quelle corse possono essere spietati, per questo non la lascerò da sola. Lo già fatto una volta non farò lo stesso errore, però devo assicurarmi che Monro non si opponga. Anche se non conosce Cecilia da molto sono sicuro che le vuole bene, lei fin da quando era piccola aveva la capacità di fare in modo che le persone si affezioni a lei nonostante il suo carattere. Mi riprendo e decido che è arrivato il momento di premere l'acceleratore.

Spazio autrice.
Ce lo fatta, ok sto esagerando ma davvero non so che scrivere sto impazzendo. Quindi spero perdonate la mia scarsa fantasia.

Un viaggio per vivere Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon