Un viaggio per vivere

Capitolo 16

Pov. Cal
Oggi Cecilia ha guidato per tutto il giorno visto che stasera ci sarà la sua seconda gara, questa volta però succederà qualcosa di molto particolare. Infatti ci sarà un esaminatore e lei dovrà farsi notare. Ormai è convinta, non tornerà indietro. Ma cosa farà con Ale, non può tenerli nascosto tutto. Lui non sa la verità e lei non può continuare così. Ora però è meglio se pensa alla gara, è una brava pilota e un'esibizionista senza pari. Poi chi non noterebbe una Ferrari rosso fuoco, il motore sotto il cofano è di una Ferrari da corsa su circuito. Come lo hanno messo la solo Dio solo sa, ma di sicuro è molto più veloce di molte delle macchine di queste corse. Hanno modificato il motore che è quasi un pericolo guidarla. Ormai è ora di andare, siamo tutti d'accordo che Cecilia deve guidare da sola. Va be' Monro non era proprio d'accordo e Jessi stava avendo un mancamento quando a saputo che potrebbero esserci problemi con la polizia. Alla fine dei conti sono corse illegali e se ti fai beccare sei fregato. Cecilia si mette sulla linea di partenza con le altre auto e come al solito cominciano i fischi o le battute perché lei è una ragazza. Credo proprio che avranno una brutta sorpresa, comunque alla fine partecipa come Luna Corradi e ha comprato una tinta lavabile di colore rosso. Le lenti a contatto le ha scelte verdi e devo dire che con questo aspetto da nell'occhio. Comunque la corsa inizia e dopo il primo tratto di strada Cecilia spegne i fanali, non la vedo più. Non sapere in che posizione sta mi manda in ansia, dopo vedo i fanali accendersi e la sua Ferrari che passa il traguardo per prima. Grazie al cielo sta bene, anche se non è più la mia ragazza io la amo ancora.
Pov. Ale
Dio mio, la mia ragazza è fantastica. Non solo e uno schianto, ma sa guidare in una maniera straordinaria. Dopo che ha passato la linea di traguardo scende dall'auto, tutti le vanno attorno e le fanno i complimenti per la vittoria. Soprattutto le ragazze, deve essere una cosa molto insolita che vince una ragazza. Effettivamente tutti i ragazzi che guidavano la prendevano in giro, ma non si aspettavano una cosa del genere. Vado da lei e la bacio, sono così orgoglioso di lei. Mi rendo conto solo dopo di averla baciata davanti a tutti, incluso Monro che credo mi uccidera per come mi guarda. Ok sono un uomo morto, ma lo sguardo di Cecilia mi rassicura e sono sicuro che qualunque cosa ci aspetti ci saremo sempre l'uno per l'altra.

Spazio autrice
Eccomi tornata, ho preso un lungo periodo di pausa per il blocco dello scrittore che mi era venuto. Spero che questo capitolo vi piaccia e proverò ad aggiornare più spesso.