Normalità (o quasi)

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Le cose a Hogwarts erano rimaste stabili: l'aria era appesantita dalla paura, ma allo stesso tempo le giornate passavano uguali.

Ginny Weasley, ad esempio, come ogni giorno, si trovava in biblioteca ed era intenta a fare tutto eccetto che studiare. Si deconcentrava facilmente,  passando a far levitare la piuma a giocare con le ciocche dei suoi capelli. 

Era così che Hermione e Ron la trovarono.
"Eccoti qui! Ti abbiamo cercato dappertutto..." la voce di Hermione la colse di sorpresa, facendola sussultare. "Cosa è successo?" domandò Ginny
"Come cosa è successo!? Parola mia, lo studio ti sta dando al cervello!  Hai perso la cognizione del tempo?" vedendo lo sguardo insicuro della sorella, Ron continuò " Siamo in ritardo per la cena!"
"Accipicchia, mi sembrava di essere arrivata in biblioteca solo un'ora fa! E no, Ron, lo studio non mi ha dato al cervello. Forse sei tu che hai poca esperienza con lo studio" lo sbeffeggiò lei. Hermione decise di dare man forte alla piccola Weasley, ma, vedendo l'amico diventare rosso come i suoi capelli, decise di cambiare discorso.
Andarono insieme alla Torre di Grifondoro, dove lasciarono i libri e si incontrarono con i gemelli.
"Harry ci sta aspettando... ci vediamo dopo!" disse Ron, mentre si avviava nella parte opposta del tavolo, sedendosi e iniziando a confabulare con gli amici di Merlino solo sa cosa.

"Harry ci sta aspettando... ci vediamo dopo!" Ginny scimmiottò il fratello, sotto lo sguardo divertito e preoccupato dei gemelli. "Non possono sempre tagliarmi fuori, non me lo merito. Voglio sapere, potrei anche aiutarli!"
I tre non si dissero più nulla, troppo occupati a riempirsi le bocche con le prelibatezze comparse sul tavolo.

In quello stesso istante, Draco Malfoy stava parlando di Sirius Black con i suoi compagni di Casa.
"Non c'è cosa più inquietante di Black" squittì Daphne "Ma cosa dici Daph! Non c'è cosa più inquietante di come sia riuscito a evadere!" le rispose Pansy "Ehy Dra, ma lui non è mica il cugino di tua madre?" domandò la corvina "Lo era" rispose asciutto. Vedendo le facce contuse dei suoi compagni, aggiunse un po' seccato:"Vedete, nei Black chi disonora il nome della famiglia, in qualunque modo,  viene automaticamente considerato escluso dalla parentela... quanto vorrei sapere le sue mosse" si lasciò sfuggire alla fine. "Perché dici questo?" gli chiese Daphne "Oh nulla che vi possa interessare" e bevve un sorso d'acqua mentre, con la coda dell'occhio contemplava Ginny ridere con i suoi fratelli. Si accorse solo dopo dello sguardo d'intesa scambiato tra Blaise e Theo, al quale rispose con una scollata di spalle e uscendo dalla Sala Grande.
"Lo seguiamo... ci vediamo dopo a Cura delle Creature Magiche!" così Theo e Blaise imitarono l'amico.

"Lui è Fierobecco!" fu così che Hagrid presentò alla sua classe l'Ippogrifo che aveva di fronte. Mentre Harry veniva portato in giro da Fierobecco, Malfoy si lamentò con i suoi compagni "Era ovvio, non è vero? Potter di là, Potter di qua... che poi non sono creature così pericolose" una volta atterrato Harry con l'Ippogrifo, Malfoy non esitò un secondo. "Scommetto che non sei per niente pericoloso... vero, brutto bestione?"
"Dra non mi sembra una buona id..." ma Blaise non fece in tempo a fermare l'amico che questo venne ferito al braccio dell'animale "MUOIO!"strillò "MI HA UCCISO!"
"Non muori! Bisogna soltanto... devi soltanto... devo portarti in infermeria" e fu così che Hagrid portò via il ragazzo, sotto lo sguardo infuriato dei Serpeverde. "È tutta colpa di Malfoy. Hagrid non c'entra niente" si fece avanti  Dean Thomas. "Sì, come no! Sarebbe potuto morire!" pallida come un lenzuolo, Pansy corse via, seguita a ruota da altre ragazza e da Crabbe e Goyle.
Theo e Blaise erano troppo scioccati per muoversi, ma fu questione di qualche minuto. Mentre si avvicinavano al castello, videro una chioma rossa e decisero di seguirla a debita distanza per non destare sospetti.
Solo quando Ginny fu lasciata da sola, i due ragazzi si fecero notare da lei, facendo sì di ritrovarsi sulla Torre di Astronomia. 
"Ciao ragazzi!" li salutò lei "Ma... Draco dov'è?"

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Sono tornata!
C'è stata una lunghissima assenza, me ne rendo conto, ma sono stata poco bene di salute e non avevo idee :(
Ora spero di essermi sbloccata.
Questo è un capitolo di passaggio,  anche se si nota un atteggiamento apprensivo (anche se velato) di Draco nei confronti di Ginny.
Cosa succederà poi?
Grazie per aver continuato a leggere, spero vi continui a piacere la storia!

Solo io e teWhere stories live. Discover now