Alice
Sono sul mio lettino a cercare un libro sul tablet, si... mi sono votata all ebook, per non portarmi i libri appresso... cerco tra le varie scelte una storia romantica... leggera non troppo sofferta.. ma dopo un po' mi annoio... forse perché fino a poco fa ho fatto una scorpacciata di libri stile harmony sognando il grande amore... poi sono finita tra le braccia di Claudio a scapito del dolce e romantico Arthur. Perciò lascio e cerco una storia con un po di suspense... che ne so una sorta di mistero, un poliziesco... come dice Claudio si è risvegliata la signora in giallo che c è in me. Io che preferisco le serie straniere vado anche sui libri di stranieri come Carloz ruis zafon
Ma non riesco a concentrarmi, i bambini mi distraggono coi loro urletti di gioia... sono alle prese col castello con Giacomo e Claudio col classico ponte levatoio con l acqua... con la conseguenza che sono tutti appiccicati di sabbia... Andrea addirittura si è portata il pc per lavorare da qui...
"Mamma pue tu."
Mi chiama Guido
"Non esiste prorio... mmm tesoro gia c e papà, io vado a fare il bagno.. fa caldo."
"In effetti ti stai bruciacchiando."
Commenta Claudio.
"Semmai arrossando, tutta colpa tua che non me l hai spalmata bene."
"È sempre colpa mia."
"CC forever."
Faccio il bagno stando attenta a non bagnarmi i capelli.. già li ho lavati ieri... uscendo quasi mi scontro contro i due belli di ieri sera.... e loro mi seguòno per salutare Claudio e la birbante... che riconoscendoli si alza e gli va incontro...
"I miei medici peferiti dopo papà.."
"L abbiamo persa." Commenta Claudio
"Volete aiutaci a fae il catello..?"
"Noi facciamo una passeggiata."
"Poso venie achio?"
"Ma Giada... non puoi.."
"E peche?"
"Dottore se vuole può venire..."
"Ma no.. non può.."
"Claudio vado io insieme a lei, voi finite il castello... mi sto annoiando."
Così facciamo una bella passeggiata in riva al mare... è lunga... chiacchierando del più e del meno... evitando discorsi di lavoro... ed adatti ad una bambina... Giada è felicissima... come se avesse acquistato due amici supereroi... come il papà... diversi dagli amichetti dell asilo.Claudio
Ma io non so... avere una bimba che si accontenta a giocare cogli altri bimbi e papà no? Deve uscire cogli adulti... menomale che è andata Alice... e menomale che so gay...
"Papà no va bene."
Oho!... ho fatto franare tutta sta parte...di sto caspita di castello... e ricominciamo... lo sapevo che sta vacanza sarebbe stato un esaurimento...
"Ma che ore so Giacomo? "
"Niente orologio a mare."
"E andiamo a fa un bagno ja... vi volete bagnare?"
"Siiiii!"
"Prendo il salvagente e andiamo."
Pensavo di rilassarmi invece mio figlio oltre al salvagente si attacca a me ... ma na sguazzata normale no? Rotorno a riva più affannato di prima...
"Non ricominciate col castello eh? Fatemi riposare 5... anzi 10 minuti..."
"Papaaaaa co te!"
E si butta a peso morto su di me sulla sdraio... se non schiatto ora non succederà più...
"Ma se fai un pisolino? Non sei stanco? "
"No."
Ma si sta... e anche se siamo bagnati non mi interessa niente, basta che stiamo fermi... gli sistemo sta zazzera di capelli... che già si stanno rizzando in testa...
Poi liui incomincia a scalciare...
"Piccolino mio sta fermo... riposati."
"Voio iocale."
"Eh no.."
Ma lui scende da me...
"Guido vieni qua, gioca con me e Augusto. "
"E ja Giacomo guardalo tu... è come Giada c ha le duracell."
"E tu hai le batterie scariche?"
"Esaurite proprio!"
"E riposati biscotto ci penso io! "
Cosi mi stendo sul lettino al sole e stavolta il pisolino lo faccio io! Mi giro di schiena per non avere il sole di faccia e pian piano mi addormento...
Splashhhhh mi sveglio all improvviso sentendomi tutto bagnato.... vedo tutti che sghignazzano... compresi Alice e Giacomo... dietro i due bellimbusti trattengono le risate... mentre Andrea mi guarda come voler dire "non ci ho potuto fare niente!"
"Ti bruciava la schiena..." mormora Alice.
Effettivamente ora che mi muovo mi dà un po' fastidio... lo so io che vorrei fare per ripagarla con la stessa moneta, ma ora se l aspetterebbe, vedrò dopo, la vendetta è un piatto che si serve freddo... mi devo mettere per forza al sole per asciugarmi... ma metto il telo sulla schiena per coprirmi... poi mi infilo sotto l ombrellone... poggio la schiena alla sdraio e mi fa male... perbacco mi sono ustionato... come un cretino... come non succedeva da anni... quand ero un ragazzino.. ed alice ridacchia... come Giacomo del resto... mentre quei due vanno via alla chetichella... dopo che hanno promesso a Giada di farsi vedere stasera al bar... si è fatta non uno ma ben due fidanzatini...
Poi viene da me..
"Papà come tai?"
"Mi fa male la schiena tesoro."
"Se tavo io no succedeva."
"Eh lo so, ci pensavi tu al caro babbo."
"Dopo ti palmo la chema, cosi ti passa."
"Non ti preoccupare ci pensa la mamma."
"Guarda che lo può fare anche Giada, io non ci resto male."
Risponde la diretta interessata... io non insisto altrimenti la bimba ci resta male... ma speriamo che non fa male a me con quelle manine.
Ritorniamo prima in camera proprio per spalmarmi la crema sulla schiena dopo una doccia rinfrescante... Guido resta con giacomo e gli altri in spiaggia... mi stendo sul letto e Giada aiutata dalla mamma mi spalma la crema su tutta la schiena... a suon dei miei ahi...ahi...
Poi resto cosi a quattro di bastoni sul letto... posso prendermela solo con me stesso...
"Ma come hai fatto?"
"Non rigirare il coltello nella piaga..."
"Riposati intanto che lavo Guido... poi andiamo a mangiare."
Essendo medico ho tutto... antidolorifici compresi, ma pensavo che servissero a tutti, eccetto che a me... indossare la camicia è un impresa, perciò opto per una maglietta larga...
E andiamo a cena...
"Guarda che stai bene... sei solo più casual!"
"Voleva essere un complimento? Non suona bene!"
Le dico con una occhiara storta.
"Puoi anche restare in camera se non vuoi salire con noi."
"Non lo so... vediamo come va... a proposito com è andata la passeggiata coi dottorini?"
"Bene, Giada si è divertita molto!"
"E tu?"
"Mmmm è stata edificante."
"In che senso?"
"Quello più grande...maturo... è più disinibito... mi ha spiegato tamte cose... come funziona... insomma hai capito."
"Ma ti pare che ti sei messa a parlare di certe cose con lui?"
"Io non ho detto niente... ha parlato solo lui."
"E secondo me ha capito che sei un ingenua... e Giada.. in tutto questo.?"
"No... non ha sentito niente... lei saltellava con l altro... che mi è sembrato più un... fanciullo."
"Se non sapessi che questo è gay sarei geloso."
"Mmmm veramente ha detto... che... non disdegna... le donne..."
"Che?."
"È bisex."
"Non si fa mancare niente eh?"
"Io ti giuro che non ho detto niente."
"Mi sa che schiena o non schiena stasera vengo. "
"Ma non ti devi preoccupare. "
"Io? E lui che si deve preoccupare... la schiena è fuori uso, ma il mio pugno no."
"Tesoro... non crederai che ci stesse provando."
"Io non sono ingenuo come te.... fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio.. stasera occhi aperti, anzi spalancati."Alice
In serata li incontriamo e ci accomodiamo ad un bar per un drink... chiacchiere frivole d estate ma senza doppi sensi... fortunatamente... mannaggia a me e alla mia lingua lunga... non so starmi zitta.. anche Augusto e Guido sciolte le lingue commentano a modo loro la scottatura del padre... e di nuovo risate... io avcarezzo la gamba di Claudio per non farlo sbottare... è molto ma molto permaloso....
"Dai fratellino hai solo dimostrato che sei umano pure tu."
Menomale che Giacomo non l ha chiamato biscotto davanti a quei due, Claudio sarebbe stato capace di linciarlo vivo.
"Ho messo io la chema al mio papà! "
Commenta orgogliosa Giada... volendo sedersi in braccio al papà.
"Meglio di no tesoro. "
E me la devo tenere io... in braccio... ormai si è fatta grande.
Il dottore si alza e va a prendere una sedia vuota per Giada.. che lo chiama ...
"Il picipe azulo..."
Claudio mormora qualcosa tra i denti... ma...
"Claudio smettila... è stato solo gentile." Gli dico accarezzandogli la spalla.... "ahi.."
"Questa è l ultima volta che vengo..."
"Ma potete venire con noi..."
Dice Girolamo..
Se gli occhi avrebbero avuto un raggio laser quelli di Claudio lo avrebbero incenerito all istante, ma lui ingenuo non se ne è accorto.
"No, la prossima volta montagna.. gliel ho promesso... eh amore?"
Dico rivolgendomi a Claudio che mi guarda un attimo sbigottito, poi annuisce.
"Conosco un posto..."
inizia il dottore.. ma Claudio alza la mano...
"Non dire niente, ma andremo solo noi."
Guardandomi negli occhi...
"E noi?" Risponde Giada.
"Voi state co zia Lara o la nonna, che dici?"
"No, voio venie co voi!" Risponde Giada.
E ti pareva se era possibile una vacanzina solo noi due...
"Achio." Anche Guido.
"Achio." A coda Augusto.
"Eh no eh? Tu stai con i tuoi genitori, gia due bastano eh? "
E giu a ridere... solo Augusto non comprende...
"Peche che ho detto di tano?"

YOU ARE READING
L'allieva 1 Funzioniamo... e poi?
FanfictionImmagino come continua la prima serie riempendo quel vuoto tra la prima e la seconda serie dove troviamo Claudio e Alice già insieme... e poi continuo immaginando le loro disavventure insieme... o no? che succederà?