𝑪𝒍𝒂𝒔𝒔𝒎𝒂𝒕𝒆𝒔 ~ ||𝚂𝚎𝚘𝚗𝚐𝙹𝚘𝚘𝚗𝚐||•𝑅𝐸𝑀𝐴𝐾𝐸•

🏵~23

«Seonghwa!» dice Mingi, perciò mi volto d'istinto e sorrido. «Dove eri finito?!» grido correndogli addosso.
Lo abbraccio, come se non lo vedessi da una vita intera, poi Yeosang si avvicina sorridendo «Auguri~» mi pone un pacchetto, un piccolo pacchetto adatto per essere nascosto «Questo é sia da parte mia che di Yeosang» spiega Mingi.
Lo prendo senza esitazione e mi siedo sul letto, poi tolgo la carta «Sei ricco, quindi probabilmente ne hai già uno buono...» dice Yeosang, mentre si siede di fianco a me.

Una volta tolta la carta, rivelò una scatola bianca, con la figura di un telefono stampata «Un telefono nuovo?! Voi siete pazzi!» dico, scherzoso.

Li abbraccio forte, poi Seonghwa si avvicina. Solo ora realizzo che in mano teneva un cupcake «Non c'erano torte... É il massimo che ho potuto fare» dice, poi Mingi accende un fiammifero e con esso accende la candelina che si trova sopra il cupcake.

«Auguri!» spengo la candelina, sorridendo, per poi guardare i tre con un broncio in volto «Che hai?» mi chiede Mingi «Uff, avevate programmato tutto» incrocio le braccia, ma dopo un po' tutti e quattro scoppiamo a ridere.

Passiamo la serata così, a divertirci, finché Yeosang e Mingi non crollano nel sonno e rimaniamo svegli solo io e Seonghwa «Ti va di fare quattro passi?» chiede lui, allora annuisco e lo seguo fuori dalla stanza.
Usciamo dall'hotel e camminiamo per strada, c'erano parecchie macchine perciò è stato difficile attraversare. Ci fermiamo a un parco e ci sediamo su una panchina «Ecco, tieni. Voglio che tu lo veda» dice, dandomi il suo diario. Quello sulla quale lui scriveva sempre, disegnava, e non so cos'altro.

Lo prendo, accarezzando con le dita la pelle marrone del diario. Non lo apro, perciò Seonghwa mi guarda confuso «Non guardi?» chiede, io scuoto la testa e glielo rendo «Non voglio, sono cose tue» sorrido. Lui ricambia il sorriso «Voglio che lo tenga tu. Decidi tu se leggerlo o meno» dice, alzandosi dalla panchina. Mi alzo anch'io, poi ci prendiamo per mano e nascondo le nascondiamo nella tasca del suo cappotto, mentre ci incamminiamo verso l'hotel.