20. Intimità⚠️

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⚠️ Questo capitolo contiene scene esplicite, non leggetelo se questo tipo di scene vi mette a disagio!

Il resto della giornata passò abbastanza velocemente per mia sfortuna.
Non avevo ancora dato una risposta a Graham, anche perché avevo evitato di pensarci, visto ciò che era accaduto prima.

Dormire con lui non doveva essere poi così male... magari anche farci sesso...
Già la sensazione dei suoi baci era stata stupenda. Non osavo immaginare le sue labbra sulla mia pelle, sul collo...

Lui alzò la testa di scatto dal computer e mi guardò con gli occhi infuocati e spalancati.

<<A cosa stai pensando? Il tuo odore sta cambiando>> la sua voce era profonda, roca e sensuale.

Rabbrividii al ricordo, ma spostai subito i miei pensieri. Non volevo cacciarmi di nuovo nei guai.

Piuttosto, solo all'idea di dover passare altri due giorni su quel treno mi saliva la nausea. Era noioso, mortalmente noioso. Più che altro, Graham era impegnato e quindi trascorreva la maggior parte del tempo davanti al computer, ma non gliene facevo una colpa. Fare parte del Consiglio comportava grandi responsabilità, e lui era una persona rispettosa davanti al suo dovere.

Ad interrompere i miei pensieri fu proprio il licantropo, che si abbandonò sul divano di fianco a me.

<<Hai risposto a tutte le e-mail??>>

Lui annuì.

<<Sì, finalmente ho finito, grazie agli Dei. Ho ancora qualche documento da compilare, ma posso farlo domani>>

Allungò un braccio e lo mise intorno alle mie spalle. Contrariamente a tutto ciò che avevo creduto fino a qualche mese fa, né mi irrigidii né mi spostai, ma lo lascia fare.

Ci fu qualche secondo di silenzio, nel quale lui sembrava meditare su qualcosa.

<<Hai pensato alla proposta che ti ho fatto prima?>>

Deglutii e spostai subito il mio sguardo, non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi.

<<Ci ho pensato, però non ne sono sicura... ho paura che la situazione possa diventare imbarazzante>>

Graham fece un piccolo sorriso beffardo e si avvicinò a me di poco.

<<E perché dovrebbe diventare imbarazzante?>>

A quella sua domanda non avevo una risposta, non volevo rispondergli.

Cercai di spostarmi dalle sue braccia, ma lui si avvicinò ancora di più.

<<Allora, Nika?>> sussurò il mio nome come se fosse una preghiera e il suo viso si stava di nuovo avvicinando pericolosamente al mio.

Sentivo il mio cuore battere velocemente e la mia sensibilità era talmente alta che riuscivo a percepire il sangue scorrere nelle mie vene.

Mi presi qualche secondo per alzare di nuovo lo sguardo e lo ammirai in tutta la sua bellezza selvaggia.

La pella perfetta, i lineamenti affilati, le labbra carnose, i capelli neri e lunghi... e i suoi occhi color fuoco, quelli erano lo specchio della sua anima, passionali e determinati.

<<Nika, non mi guardare così>> la sua voce era roca, quasi come se stesse facendo fatica a respirare e i suoi occhi erano puntati sulle mie labbra.

Mi accorsi che anch'io stavo fissando le sue.

<<Così come?>> chiesi, quasi innocentemente.

Song of Shadows - SOSPESADonde viven las historias. Descúbrelo ahora