le ultime ore della nostra vita //hyunlix//

🌹15- da Olivia 🌹

Felix
11:32

Si sta rannuvolando mentre entriamo nel cimitero.  Non sono mai stato qui, i miei familiari sono morti da 4 mesi e adesso non saprei proprio dire quale degli ingressi ci porterà più rapidamente alla sua lapide (di Olivia). Di sicuro ci toccherà girare per un po'. Un vento leggero trasporta il profumo dell'erba appena tagliata.

"Domanda strana: credi nell'aldilà?" chiedo.
"Non è strana, stiamo morendo" ribatte Hyunjin 
"Già."
"Risposta strana: credo in due aldilà."
"Due?"
"Due."
"Cioè?" Mentre giriamo tra le lapidi e sotto le ampie chiome delle querce di palude, Hyunjin mi spiega la sua teoria sugli aldilà.
"Secondo me siamo già morti. Non tutti quanti, solo i Decker. Questa cosa di Death-Cast mi sembra troppo fantasiosa per essere vera. Sapere quando sarà il nostro ultimo giorno per viverlo nel migliore dei modi? Chiaramente è fantasia. Il primo aldilà inizia quando Death-Cast ci dice di vivere questa giornata sapendo che è l'ultima; in questo modo la sfrutteremo appieno, pensando di essere ancora vivi. E così entriamo nell'aldilà successivo, quello finale, senza nessun rimpianto. Capito"
Annuisco. "Interessante." Il suo aldilà è molto più impressionante e ponderato di quello di Jeogin  che crede nella solita isola nel cielo coi cancelli dorati. Va be', anche quel tipo di aldilà è comunque meglio che nessun aldilà, che è ciò in cui crede Jisung.

Ridiamo sulle tombe di sconosciuti, e anche se stiamo parlando dei nostri aldilà per un momento ci dimentichiamo che è qui che finiremo. "E qual è il livello successivo? Prendi un ascensore e sali in cielo?"
"Nah. Il tuo tempo scade e, boh, ti dissolvi o qualcosa del genere per poi riapparire in quello che la gente chiama paradiso"
Forse la teoria di Hyunjin è tutta giusta.
"Spero nella reincarnazione" affermo io. Già inizio a pensare che quest'unico giorno non mi basterà a raddrizzare ogni cosa. Questa vita non mi è bastata. 
"Anch'io. Voglio un'altra occasione, ma non ci conto. "
Di fronte a noi c'è una grande tomba che sembra una teiera azzurra e so che la lapide di Olivia è quella di mamma e papà è lì dietro, a poche file di distanza.

Stavo parlando,mi interrompo perché abbiamo raggiunto l'angolo e dietro la tomba di mia madre ci sono un uomo che ne sta cercando un'altra e un custode con una lapide che porta il mio nome e le date di nascita e morte.

Non sono ancora morto.

Mi avvicino alla mia tomba. So che possono essere preparate in anticipo sulla tabella di marcia, ma ho ricevuto l'avviso solo undici ore fa. So anche che ci vorranno giorni prima che la lapide definitiva sia pronta, ma non è quella temporanea a darmi fastidio. Nessuno dovrebbe mai assistere a una scena del genere.

Mi avvicino alla lapide di mia sorella, ignorando le altre due, di mia mamma e di mio papà.
Ci rivedremo.

Appoggio la mano sulla lapide, è la cosa più vicina.

"Olivia, potrò mai trovare l'amore lassù, visto che qui non ne ho avuto la possibilità?"
Non risponde. Nessun calore misterioso che mi avvolge, niente voci nel vento. Va bene così. Lo scoprirò presto.
"Per favore, veglia su di me oggi,Olivia, per l'ultima volta."
Ci vediamo dopo..

Mi alzo e mi volto verso la mia tomba aperta, sarà profonda neanche un metro e tutta storta. Ci entro, mi siedo, appoggio la schiena contro il lato che il becchino non ha ancora finito di scavare. 
"Posso?" Chiede Hyunjin. "Guarda, c'è solo posto per una persona. Trovatene una tua, di tomba"
Hyunjin entra comunque, mi scalcia i piedi e si infila nell'angolo, appoggia una gamba sulla mia per riuscire a starci.