le ultime ore della nostra vita //hyunlix//

🌹21-🌹

Felix
16:24

Parlo parlo ma non so mica se ho il coraggio di saltare. Non ho messo piede su una spiaggia né sono entrato in una piscina comunale da quando la mia famiglia è morta. 
"Andate pure,Hyunjin  lo mi chiamo fuori." "Anche tu dovresti evitare" gli dice Minho Stima infinita per Hyunjin che si mette in fila comunque; 
Si volta e si sbraccia, come se mi stesse invitando a mettermi in fila per le montagne russe.
"Dai oppure torniamo a Make-A-Moment a nuotare in una delle loro vasche, se preferisci Onestamente credo che ti sentiresti meglio se tornassi in acqua... Strano che sia io a guidarti in qualcosa, no?"
Non abbiamo bisogno di Make-A-Moting e della sua realtà virtuale. 
"Possiamo creare il nostro momento speciale proprio qui."
"In questa foresta pluviale artificiale?" Sorrido L'inserviente annuncia a Hyunjin che sarà il prossimo
"Posso saltare con i miei amici?" chiede lui.
"Certo" risponde l'inserviente.
"Io non ci vengo" protesto. 
'Certo che vieni"insiste Hyunjin  
"Te ne pentiresti, se non lo facessi"

Nessuno di noi aveva pensato che saremmo andati a nuotare, per cui ci spogliamo fino a restare in mutande:non avevo idea di quanto fosse figo Hyunjin. 
Ci passano l'attrezzatura -chiamo i braccioli "attrezzatura" perché così sembrano meno ridicoli - e ce la infiliamo. Un addetto ci dice di saltare quando ci sentiamo pronti

Al tre 
"Uno. Due...."

Afferro la mano di Hyunjin  intreccio le dita alle sue. Si volta verso di me con le guance rosse e afferra la mano di Minho che stringe quella di Jisung, Jisung invece sta stringendo quella di Jeogin. 
Guardiamo di fronte e poi in basso e saltiamo. Mi sento come se stessi cadendo più veloce di loro, trascinando Hyunjin con me. Lui urla, e nei pochi secondi che mancano prima dell'impatto con l'acqua urlo anch'io, e Minho ide. Colpisco l'acqua, con Hyunjin ncora al mio fianco, e restiamo sotto solo per pochi secondi ma apro gli occhi e lo vedo lì. Non è nel panico, mi ricorda di com'erano composti i miei genitori dopo avermi aiutato a liberarmi. Hyunjin e io torniamo a galla con le mani ancora intrecciate, i bagnini sono accanto a noi. Mi avvicino a Hyunjin ridendo e lo abbraccio per ringraziarlo di avermi obbligato a provare questa libertà. È come se fossi stato battezzato o cazzate del genere, ho mollato rabbia, tristezza, sensi di colpa e frustrazioni sott'acqua dove possono annegare chi se ne frega dove.

La cascata sferza l'acqua intorno a noi, e un bagnino ci accompagna ai piedi della scogliera.
Un addetto ci offre asciugamani e Hyunjin se ne avvolge uno intorno alle spalle, tremando. "Come ti senti?" mi chiede. "Non male" rispondo.
"Vieni con me, andiamo in questa discoteca dove i Decker vanno a ballare e cantare e rilassarsi. Ti va?" Gli chiedo 

17:01
"Sarà meglio che mi lascino entrare anche se non compirò diciott'anni tra qualche settimana."
"Strano venire in un locale alle cinque di pomeriggio" dice Minho 

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Siamo alla fine della terza parte
In arrivo la quartaaaa.
Devo ammettere che mi sto divertendo a scrivere questa storia