Oro

Capitolo 24

-questa cosa è strana- sussurrò Adam tra un bacio e l'altro con Miles. -ancora non mi fido tanto di te- continuò mentre Miles ridacchiava.

-so che può sembrarti strano ma ti giuro che sono serio, anche perché se vedo qualche stronzo ronzarti intorno di nuovo non risponderò delle mie azioni- sussurrò Miles tutto felice e contento di quella situazione, Ian aveva avuto ragione -e poi è grazie a Ian che mi sono buttato quindi dovremmo ringraziare lui-

-prima lo ammazzo e poi lo ringrazio- borbottò Adam un po' arrabbiato con Ian che aveva rivelato la sua cotta a Miles, ma allo stesso tempo se non l'avesse fatto non si sarebbero mai trovati in quella situazione. Miles rise e fece per baciare nuovamente il suo ragazzo solo che si bloccarono entrambi di colpo perché sentirono un urlo. I due si alzarono notando anche che tanti ragazzi stavano arrivando verso l'albero e soprattutto che l'urlo lo aveva lanciato Imogen che veniva trascinata a forza da Ezekiel.

-cosa sta succedendo?- chiese Adam confuso raggiungendo la cugina preoccupato e lanciando uno sguardo interrogativo in direzione dello zio che era tenuto fermo da altri due membri del consiglio e con la faccia di pura rabbia.

-succede che adesso cureremo l'albero grazie ad Imogen-

-ma potrebbe morire!- protestò Adam guardando preoccupato la cugina. -non potete obbligarla a fare una cosa del genere!-

-i sacrifici servono se tutti possiamo vivere con la magia- gli rispose a tono Ezekiel mentre altri e due membri del consiglio li facevano spostare vicino agli altri e Adam si ritrovò al fianco della sorella che era preoccupata quanto lui. -ora Imogen dai i tuoi poteri all'albero- ringhiò Ezekiel e la rossa lo guardò male prima di fare quello che le era stato detto, si era rassegnata.

-NO!- urlò Zach cercando in qualche modo di liberarsi per impedire alla figlia di morire ma lo tenevano troppo stretto per poter riuscire a scappare.

Kaitlyn nel mentre iniziava ad agitarsi e preoccuparsi nel vedere Imogen sudare freddo e abbassarsi poco alla volta mentre le energie iniziavano a venirle meno. Alla fine la rossa non resistette più e presa dalla rabbia scattò in direzione della cugina cercando di trasferirgli a sua volta un po' di energia.

-Kait vai via- urlò Imogen ma Kaitlyn scosse la testa e continuò a infonderle energia fino quasi a sentirsi prosciugare del tutto ma poi dal nulla si sentì come rinata, più forte di prima mentre anche Imogen riprendeva colorito e soprattutto forza.

-cosa cazzo...- disse Ezekiel guardando sconvolto le due ragazze e soprattutto le enormi ali dorate che erano comparse sulla schiena di Kaitlyn e che stavano risplendendo di luce proprio.

-maledizione- sussurrò Adam guardando sconvolto la sorella. Nel mentre però l'albero aveva ripreso una parte della sua forza e sia Imogen che Kaitlyn bloccarono i loro poteri mentre Imogen si appoggiava alla cugina per la stanchezza nonostante Kaitlyn l'avesse aiutata e non poco.

-questo cosa significa?- chiese confuso Ezekiel avvicinandosi alle due -tu chi sei?- ringhiò in direzione di Kaitlyn.

-una ragazza con dei poteri- disse semplicemente la rossa che non si era minimamente accorta delle enormi ali che le erano uscite sulla schiena.

-quelle ali dicono il contrario. Dovremmo ucciderti- Kaitlyn sgranò gli occhi accorgendosi di quello che aveva fatto ma la sua visuale venne oscurata da Adam che le si mise davanti.

-tu non la tocchi-

-io non faccio cosa?- chiese Ezekiel osservandolo attentamente prima di fargli volare via gli occhiali con un incantesimo rivelando a tutti i presenti i suoi occhi oro.

-ecco perché non voleva- sussurrò Miles osservando preoccupato il suo ragazzo e Ian annuì preoccupato anche lui per la sua ragazza.

-quindi eravate due e non solo uno. Reyna ci deve tante spiegazioni. Zach tu lo sapevi?- chiese con tono minaccioso Ezekiel verso il rosso che era sempre tenuto sotto controllo ma che stringeva a se la figlia per sorreggerla che aveva arrancato verso di lui dopo che Adam si era messo a protezione della sorella.

-cosa? Che mia sorella non si è mai fidata di me tanto da non dirmi di essere rimasta nuovamente incinta?- chiese Zach realmente arrabbiato con Reyna per quel fatto ma cercando anche di non far capire che sapeva di Adam.

-meglio per te allora. Voi due dovreste morire-

-perché?- chiese Adam continuando a proteggere la sorella -solo perché io e mia sorella abbiamo poteri diversi dagli altri? Hai visto anche tu cosa ha fatto! Ha ridato energia a Imogen e lei non è morta permettendo anche all'albero di riacquistare una parte della sua energia- spiegò con calma Adam mentre Kaitlyn era riuscita a richiudere dietro la sua schiena le ali.

-porterete solo guai-

-ne sei sicuro?- ringhiò ancora Adam lanciando uno sguardo in direzione di Miles che sembrava davvero preoccupato.

-l'albero sta bene per il momento quindi aspettiamo- si decise a dire Ezekiel visto che aveva iniziato a sentire i mormori della gente li presente he erano contro di lui -ma voi due avrete le manette per non far lavorare i vostri poteri e sarete controllati a vista- concluse e due consiglieri si affrettarono a mettere ad entrambi le manette.

-Adam- disse Miles cercando di correre verso il suo ragazzo ma fu bloccato dallo sguardo di ira di Ezekiel e da Ian stesso che se lo tirò vicino per non fargli fare cazzate.

-sto bene- gli disse allora Adam per rassicurarlo anche se non ci credeva nemmeno lui. -staremo bene-

-portateli dove dovrebbero stare- ringhiò Ezekiel e Adam gli lanciò un'occhiataccia prima di essere portato per un corridoio che aveva già visto una volta e sorrise, sorriso che si ampliò ancora di più quando lui e Kaitlyn vennero chiusi all'interno della camera che per anni era stata la prigione di Reyna. Reyna che appena si accorse dei suoi due figli corse ad abbracciarli tra le lacrime.