ho provato a disegnare te

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Come dice Samu, in questi giorni in casa si respira un'aria tesa.
Lui dice che non c'è l'unione che avevamo prima.
Ma io, in realtà, tutta questa unione non l'ho mai vista se non proprio con poche persone.
Ho ovviamente legato di più con i cantanti e con pochi ballerini.
Specie con Samu e Maddy che è abbattuta per tutto quello che è successo con Mattia anche se non faccio altro che ribadirle di aver fatto bene.
Oggi fa particolarmente freddo e per andare ha lezione ho messo più di una maglia oltre il giubbotto.

<<E' caduta la neve?>> mi domanda Arisa prendendomi in giro.
<<Oggi sto morendo di freddo, davvero. Non capisco il motivo>> ammetto sfregandomi le mani.
<<Vediamo se mettendoci a lavoro riesci a scaldarti un po'! Per le assegnazioni di questa settimana ho guardato un po' le tue playlists e credo proprio che ti piaceranno>>

Afferro subito il foglio sul leggio e si, mi piacciono proprio tanto.
Ariana Grande, Zayn, 5 seconds of summer.

<<Possiamo partire dal brano di Zayn?>> le domando contenta.
<<Certo che sì, mettiamoci a lavorare>>

---

<<Perché ci hanno convocati?>> domando a Maddalena confusa non appena metto piede in casa.
<<Non lo so, ma vieni con me dai!>> esclama prendendomi la mano.

Ci mettiamo a sedere vicino per poi scoprire la verità.
Gianmarco e Megan hanno parlato di Mattia e Maddalena.
Megan non ha detto nulla, ma Gianmarco, come al suo solito, ha una brutta parola per tutti quanti.

<<E' inutile che mi guardi così. Ho solo avuto le palle di dire quello che molti pensano>> controbatte a Maddalena dopo che la loro discussione è già iniziata.
<<Hai sempre una parola cattiva per tutti, è allucinante>> ammetto contro il ballerino che non si aspettava che qualcuno gli dicesse una cosa del genere.
<<Io ho sempre una brutta parola per tutti? Mica sono te!>>
<<Gianmarco io non faccio la bella faccia con nessuno per lo meno!>>

Ha trovato la persona sbagliata, però.
Non è la prima volta che litighiamo e non sarà di certo l'ultima.
Soprattutto se si tratta di difendere Maddalena.

<<Ma per favore che lo pensi anche tu!>>
<<Io? Ma stai scherzando? Io sono stata una delle poche a dire a Maddalena che secondo me lei e Mattia non avrebbero funzionato perché sono troppo diversi, ma mai ho pensato una cosa del genere. Non ti azzardare più ad insinuare queste cose!>> esclamo contro di lui.

Maddalena sentendoci urlare va via.
Va prima in cucina e quando persone come Matteo hanno provato a parlarci, lei si è chiusa in bagno.

<<E comunque complimenti, Mattia. Avresti potuto dire qualcosa... non tanto per difendere Maddalena, ma anche per difendere te stesso!
Non so se te ne sei accorto ma persone come Gianmarco, che consideri un amico, ti ha praticamente detto in modo velato che sei un allocco che se l'è fatta fare sotto il naso.
Abbi almeno il coraggio di difendere te stesso>> dico poi al ragazzo pugliese che in tutto ciò è stato in silenzio.

Mi danno fastidio queste cose. 
Tantissimo.
Raggiungo la stanza dove Maddalena si è chiusa e vedo Megan che batte i pugni contro la porta per farla uscire.

<<Scusa, posso?>> le chiedo scostandola dalla porta.
<<E' inutile che provi, tanto non apre>>
<<Tu ed io non siamo la stessa persona. Se permetti, vorrei provare io a parlare con Maddalena>> le dico con un tono che avrebbe potuto essere più cortese, ma visto il momento non è così.
<<Maddy>> dico mettendo una mano contro la porta.
<<Tesoro, puoi aprire la porta? Ti va se parliamo?>> le domando con tono dolce.

Sento che sblocca la serratura e tiro un sospiro di sollievo.

<<E voi due non vi azzardate ad origliare>> dico contro Tommy e Matteo che si stanno avvicinando.
<<Ma chi, noi?>> mi chiede Tommy.
<<Si, voi>> gli dico prima di entrare in bagno.
<<Ei, Mads...di tutto alla tua Ester>> le dico mettendomi di fronte a lei.

Mi fa tenerezza vederla seduta a terra in mezzo alle lacrime.
Tenerezza e rabbia, perché una persona come Maddalena non se lo merita.

<<Sono stanca di sentire sempre le stesse cose. Sto accumulando tutto da due settimane e il fatto che adesso che ho deciso di mettere un punto passo pure per la cattiva della situazione.
Per quella che se n'è approfittata di un ragazzo quando non è così>> 
<<Qual è la cosa che ti ha dato più fastidio?>> le chiedo guardandola negli occhi.
<<Che Mattia non ha minimamente reagito. Non dico per me, ma almeno per lui.
Forse avevi ragione te fin dal principio, forse non avrei neanche dovuto mettermici insieme visto quanto siamo diversi>> constata passandosi le mani sul viso.
<<Non pentirti delle cose che hai fatto e non ti attaccare alle cose che persone come Gianmarco possono dire. La gente è sempre pronta a dire cattiverie>> 
<<Ti va se usciamo da qui e stiamo un po' insieme?>> le domando accennando un sorriso.

Si limita ad annuire con un sorriso tirato.
Si sciacqua il viso e poi mi abbraccia forte.

<<Grazie Esterina, ti voglio bene>> ammette contro la mia spalla.
<<Anche io Mads, davvero tanto>>

Le prendo la mano e la accompagno fuori dal bagno.
Ha un'aria stanca, anche un po' spaventata dall'idea di avere gli sguardi di tutti addosso.
Raggiungiamo Nicolò, Tommy e Matteo che stavano aspettando proprio fuori dalla porta.
Sia per curiosità, conoscendo il trio delle meraviglie, sia perché si sono preoccupati per Maddalena.

<<Menomale che non dovevate origliare>> dico loro con tono di rimprovero.
<<Ma per chi ci hai preso amore? Noi non abbiamo mica sentito che lei è anche arrabbiata con Mattia. No, no, te lo assicuro>> mi risponde Matteo con tono ironico.

La cosa buona è che finalmente Maddalena è riuscita a ridere.

<<Scusate ragazzi, non volevo trattarvi male>> ammette poi la bionda mentre abbraccia Tommaso.
<<Non ti preoccupare, Maddy. Noi ci siamo se hai bisogno, lo sai>> le dice Nicolò mettendole una mano sulla spalla.
<<Posso mostrarti una cosa?>> mi chiede Matteo con un sorriso.
<<Maddy ti lascio un attimo in buona compagnia. Appena finisco con Matteo vengo subito da te e passiamo la serata insieme>> le dico sorridendole.
<<Tranquilla Ester, va pure. Io sto con loro>>

Matteo mi fa cenno di seguirlo.
Lo vedo percorrere la strada fino alla nostra stanza e non capisco cosa mi deve mostrare.
Mi porta di fronte a diversi colori ma non capisco.

<<Vedi oggi ero un po' triste, non so perché. Però quando sono triste io dipingo>> inizia indicandomi alcune tele.
<<Perché dipingi?>>
<<E' una cosa che ho preso da mia madre. Lei dipinge più per passione che per lavoro.
Abbiamo la casa sommersa dei suoi quadri ed è una cosa che ci ha sempre legati>> mi spiega imbarazzandosi.
<<Sono bellissimi>> ammetto con un sorriso.
<<Ma aspetta, devo mostrarti soprattutto l'ultima cosa che ho dipinto>> continua sorridendo.

Prende una tela dipinta totalmente in rosa e azzurro e me la porge.
Non faccio fatica a riconoscermi nella tela, infatti lo guardo stupito.

<<Oggi per calmarmi del tutto ho provato a disegnare te. Anche se non sono bravissimo ne è uscito fuori questo>> ammette arrossendo leggermente.
<<Non sei bravo? Per carità! Sono bellissime tutte le tele. E grazie per avermi disegnata, mai nessuno l'ha fatto. Anzi, mai nessuno ha mai fatto una cosa così bella per me>> gli dico lasciandogli un bacio sulle labbra.
<<E' la prima volta che disegno qualcuno>> mi dice accarezzandomi il viso.
<<Sono contenta di essere la prima>>
<<E sarai di sicuro l'ultima>> dice sicuro con un sorriso.
<<E grazie per avermi raccontato una parte di Matteo>>

questo probabilmente è uno dei miei capitoli preferiti e spero sia così anche per voi.
a presto
<3

Sweater Weather - WaxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora