lei ha occhi solo per te

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Matteo

Ester ha ragione.
Non devo lasciare che le mie paranoie vadano a rovinare qualcosa di bello, che sia la mia relazione o un'amicizia.
Che poi magari ha ragione.
Magari ad Alessio non interessa e sono io che distorco la realtà.
Torno in salottino che rispetto a prima si è riempito di persone.
Trovo Alessio seduto sui divanetti, intento a parlare con Mattia.
Gli vado incontro e mi guarda un po' restio.

<Possiamo parlare?> gli domando torturandomi le mani.

Non sono bravo con ste cose.

<Certo. Andiamo fuori?> mi chiede mettendosi in piedi.

Annuisco.
Andiamo fuori in religioso silenzio.
Chiedo ad Angelina e Fede se possono lasciarci da soli.

<Ascolta, io ed Ester non stavamo facendo nulla. Non volevo creare problemi> mi dice subito prima che io potessi effettivamente aprire bocca.
<Ti volevo parlare di questo> gli dico con tono tranquillo.
<Non hai fatto nulla. Sono io che vedendovi in quel modo mi sono fatto prendere dalle paranoie.
Mi sono convinto che tu possa essere interessato ad Ester e ho sbroccato> continuo passandomi una mano sul viso.
<Anche se io fossi interessato a lei -e non è cosi- non avrei speranze, perché lei ha occhi solo per te.
Fra, è innamorata persa> mi dice sorridendo.
<Non so perché abbia reagito così> ammetto imbarazzato.
<Perché sei innamorato. Non ti biasimo>

Sorrido sentendogli dire queste parole.
Si, sono innamorato.
Chiunque si innamorerebbe di lei.
Sarebbe impossibile farlo.

<Ester è la cosa più bella che mi sia capitata in vent'anni di vita. È per questo che ho sempre paura di perderla>  gli spiego sperando possa capire.
<Si vede da come la guardi. Ti brillano gli occhi quando sei con lei o quando parli di lei> mi dice dandomi una gomitata.
<Vai a parlare con Ester, che secondo me vuole prenderle davvero quelle lezioni di ballo> gli dico ridendo.
<A te va bene?>
<Si fra, và pure> lo rassicuro.

Mi batte il cinque facendomi l'occhiolino per poi vederlo sparire dietro la porta.
Io devo ripassare i pezzi.
Assolutamente.

---

Ester

Sono in cucina a parlare con Maddy quando sento due mani poggiarsi all'improvviso sulle mie spalle.
Mi volto sentendo il cuore in gola e sorrido quando vedo Alessio.

<Tutto bene con Matteo?> gli domando guardandolo.
<Tutto benissimo pulce, non ti preoccupare> mi rassicura con un sorriso.
<Allora, vuoi imparare i balli caraibici o vuoi rimanere una schiappa?> mi chiede prendendomi in giro.
<Le stai insegnando a ballare?> gli chiede Mattia stupito.
<Si e so che con i latini non se la cava bene, ma devo dire che con me se l'è cavata benino>
<Benino? Ma se ti avrò schiacciato i piedi mille volte! Lui dice così perché è gentile ma raga, sono davvero un impiastro> ammetto io scuotendo la testa.
<Ma se ballassimo tutti quanti?> chiede Maddalena guardandosi intorno.
<Tu ed Ale vi mettete davanti e noi vi seguiamo> continua entusiasta.

Sta aspettando l'approvazione degli altri che, da una parte, spero non arrivi.
Farò una brutta figura di sicuro.
Però il mio desiderio non si realizza e mi ritrovo in. prima fila a ballare con Alessio.
Vedo che però non sono l'unica a non sapermo muovere.
Matteo non è da meno.
Ad un certo punto facciamo cambio.
Mi ritrovo a ballare con Matte, ma due impiastri non ne fanno uno sano e ci schiacciamo i piedi a vicenda.
Però ci divertiamo.
È da tanto che non stiamo tutti insieme e questa è proprio una serata da ricordare.

<Un applauso ad Ale!> esclamo alzando le braccia in aria.

Un applauso parte rumoroso mentre il ballerino mi guarda imbarazzato.
È bello tutto questo.
Siamo tornati come se fossimo agli inizi e sarebbe bello fermare il tempo in questo frangente per godersi il momento.
Godersi un momento in famiglia.

ciao a tutti,
oggi doppio aggiornamento perché probabilmente domani non ci sarà
<3

Sweater Weather - WaxDove le storie prendono vita. Scoprilo ora