epilogo

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Dalla prima puntata di Amici22 sono passati esattamente tre anni.
Tre anni in cui Ester e Wax sono stati insieme nonostante tutte le difficoltà.
Una relazione a distanza non è mai facile da gestire.
Distanza, insicurezze, impegni.
Successi, fallimenti.
Rotture, pause, riprendersi in continuazione, perché quei due non riescono a starsi lontani nemmeno per un minuto.
Si sono supportati a vicenda, sempre.
Anche quando tra loro sembrava tutto perduto.
Anche quando quella pausa sembrava non finire mai.
Ester per Matteo c'è stata e Matteo c'è stato per Ester.
Perché avevano imparato a comprendersi, a rispettarsi, ad aspettarsi.
E adesso, dopo tre anni, hanno deciso di fare il passo di vivere insieme.
Di stare a Milano, perché fare avanti e indietro ogni settimana da Firenze dal capoluogo lombardo era diventato pesante.
Trasferirsi lì avrebbe dimezzato la maggior parte delle loro problematiche.
Matteo ha deciso di organizzare una cena con entrambe le famiglie e i loro amici per festeggiare la casa che hanno preso e per una sorpresa.
Mentre la coppia è in ritardo, gli altri sono tutti quanti al locale.

<Non vedo l'ora di vedere la faccia di Ester dopo> commenta Tommy divertito.
<Tu sai qualcosa che io non so> constata la sua ragazza accigliando lo sguardo.
<Aspetta e vedrai, sarà esilarante la sua faccia> continua il più alto lasciandole un bacio sulla fronte.

Nel frattempo Matteo ed Ester sono appena arrivati fuori dal locale.
Quello che Ester non sa è che il cuore del suo ragazzo va a mille.
Non ha idea di cosa le aspetta dentro.
Ma in realtà neanche lui ha idea di cosa gli aspetta.

<Dai Matte, siamo in ritardo! Gli altri sono già arrivati!> esclama lei scendendo dalla macchina.
<Guarda che è colpa tua se siamo in ritardo> constata lui prendendola in giro.
<Veramente è anche colpa tua, e lo sai> allude lei riferendosi a quanto successo prima di uscire.

Matteo avanza aprendo la porta.
Fa entrare prima lei e la raggiunge, mentre butta subito  un occhio al tavolo prenotato.
Ci sono proprio tutti.
La sua famiglia.
La famiglia di Ester.
I loro amici.
Raggiungono il tavolo con un sorriso smagliante e lui va subito a salutare Tommy.

<Ce l'hai?> domanda a bassa voce al moro.
<Certo> sussurra mettendogli la scatolina in tasca.
<Grazie fra'> ammette abbracciandolo:

Dopo aver salutato tutti, possono finalmente brindare.

<Propongo un brindisi> inizia Aris innalzando il bicchiere.
<A Matteo e ad Ester. Auguri per il grande passo di andare a convivere insieme. E per favore, non procreate prima del previsto> ammette facendo strozzare Ester con la saliva.

Matteo poggia il bicchiere con un sorriso divertito.
Fa cadere apposta una forchetta sul pavimento e con la scusa si inginocchia per prenderla, ma poi non si rialza.
Tira fuori la scatolina rimanendo in ginocchio di fronte ad Ester.

<Visto che siamo qui per un'occasione speciale, voglio renderla ancora più importante> inizia con la voce piena di emozione.

Ester all'inizio non capisce.
Quando Matteo apre la scatolina i suoi occhi escono fuori dalle orbite increduli.
Sta accadendo davvero? Si chiede sbalordita.

<Matteo...> sussurra con gli occhi lucidi..
<Ester, sono ufficialmente tre anni che ci conosciamo.
Tre anni da quel famoso settembre del 2022 dove ho incrociato per la prima volta i tuoi occhi.
Me ne hai combinate tante in tre anni, ma mi hai regalato mille emozioni.
Mille gioie, mille memorie meravigliose di noi due insieme.
Lo sai, io e le parole se non si tratta di musica, non siamo molto amiche.
Però voglio essere la persona che ti renderà felice per tutto il resto della vita.> dice sentendo un paio di lacrime scendergli sul viso.
<Ester vuoi sposarmi?> annuncia finalmente la fatidica domanda, che fa vibrare le gambe di Ester, al momento senza parole.

Tanto senza parole che si limita ad annuire piangendo dalla gioia. 
Stringe forte Matteo che la stringe facendola sollevare da testa.

<Ti amo, ti amo, ti amo> sussurra lei lasciandogli un bacio.

Si guarda intorno notando lo sguardo colpevole di Tommy.

<Tu lo sapevi, disgraziato> ammette lei prendendolo in giro.
<E' ovvio che lo sapessi> 
<Però c'è qualcosa che tu non sai, ma io ed Elisa si> continua Ester sorridendo.
<E che non sa nessun altro, in realtà> aggiunge per poi guardare Matteo.
<Che intendi?> chiede lui confuso.
<Che anche io ho una sorpresa per te> 

Ester apre la sua borsa.
Ne tira fuori una scatolina lunga.
Sente le mani tremare quando la afferra.
Lì dentro c'è il loro futuro
Porge la scatola a Matteo che ancora più confuso la prende.
La scarta con la poca eleganza che Ester gli rinfaccia sempre di avere e legge il bigliettino.

"Due più uno è uguale a tre. Sei pronto?"

<Pronto? A che cosa?> domanda lui incredulo, anche se forse sa a cosa si riferisce.
<Scopri tutto> risponde lei indicando la carta dentro la scatola.

Stavolta sono le mani di Matteo a tremare.
Toglie la carta velina e per poco la sua mascella non tocca terra dalla sorpresa.

<Sei seria? Sei incinta?> le chiede avvicinandosi a lei.
<Sei pronto ad essere in tre?> gli domanda piangendo.
<Si che sono pronto! Sono pronto a fare tutto con te>

Tutti vengono colti dalla sorpresa, ma mai quanto la mamma di Ester, che appena ha realizzato di diventare nonna è svenuta dalla commozione.
Sono tutti contenti.
Tutti entusiasti.
Ed è questo che rappresenta il loro futuro.
Il creare una famiglia, lo stare insieme.
Tutto con il supporto dei loro amici e della loro famiglia.
Con il supporto l'uno dell'altro.
Perché per loro è sempre stato questo l'amore e sono pronti a viverlo per sempre.
Insieme.
Come il primo giorno.

Ciao a tutti.
Mi è sembrato strano scrivere questo capitolo.
Mi è sembrato strano concludere questa storia che porto avanti da quasi otto mesi, che mi ha riempito le giornate.
Mi ritrovo in ogni punto, in ogni parola, in ogni emozione condivisa.
Grazie per il supporto che mi avete dato fin dall'inizio, per me è stato molto importante.
Chissà, forse ci sentiremo presto per un'altra storia.
Vi aggiornerò qui.
A presto,
Sara 
<3

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