Capitolo 4 - Posso chiederti un favore?

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Ciaooo a tutte le mie adorate lettrici <3 In particolar modo @theycallme_ele_ @unsaidfrisbee @Nesrin_1201 @piccolariri e TheAngelica93 che, oltre le stelline, mi hanno lasciato un loro commento ai capitoli <3 non sapete quanto significhi per me <3

Questo capitolo lo dedico a @Nesrin_1201, grazie per il tuo sostegno <3 (Come ho scritto anche in un post in bacheca, piano piano dedicherò un capitolo a ognuno dei miei sostenitori più presenti, cerco di mantenere l'ordine di tempo comunque scusatemi se sbaglio, non lo faccio con cattiveria, alla fine non è una classifica ma solo un piccolo omaggio per tutte voi <3)

Vi lascio alla lettura e ci ritroviamo a fine capitolo, vi voglio bene!!

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"Ma... ma tu sei..."

"No, ti prego, non dir-"
"Mbappè! Oddio, sei Kylian Mbappè!" Non riesco a fermarmi in tempo, le sue suppliche arrivano alle mie orecchie troppo tardi e tutto ciò che posso fare è solo tapparmi la bocca mortificata una volta che il danno è fatto.
"Ssssht!", sibila lui portandosi l'indice sulle labbra. Tira i laccetti del cappuccio della felpa, così da nascondere ancora di più il viso; il resto lo fa la visiera del berretto. I suoi occhioni neri fanno capolino da lì sotto, scrutando furtivi tutto attorno. Lo imito e noto che, per fortuna, in quel momento non c'è nessuno nel negozio, a parte le commesse che però sono distanti dietro la cassa e non ci hanno sentito. Tiriamo entrambi un sospiro di sollievo e torniamo a guardarci.
Dopo un lungo, interminabile momento di silenzio, ci viene da ridere per tutto quel casino; non riusciamo a trattenerci ma almeno cerchiamo di farlo di sottecchi, mantenendo un basso profilo.
"Perdonami", sussurro sovraeccitata, "non sono riuscita a trattenermi! Io... io non-" Non riesco a  a darmi un contegno e blatero cose senza senso. Il cuore mi batte all'impazzata, ancora non ci credo: Kylian Mbappè è proprio qui, davanti a me! Oddio, mi sarò mica sbagliata? Senza alcun ritegno lo fisso negli occhi, alla ricerca di quell'unico angolino di volto che sbuca dall'ombra dei vestiti. Li riconoscerei tra mille: è lui, è davvero lui!
"Scusami tu se sono stato brusco", si giustifica lui nel mentre. "È solo che sto cercando di mantenermi in incognito, altrimenti, beh..."
"Altrimenti ti ritroveresti davanti fiotti di ragazzine sceme che urlano il tuo nome, tipo la sottoscritta" concludo per lui.
Vorrebbe rincuorarmi, ma non trova parole per farlo perché, in effetti, è così. Scuote la testa un po' imbarazzato, ma lo sollevo dall'impiccio cambiando argomento: "Non preoccuparti, manterrò il tuo piccolo segreto. I tuoi compagni di squadra non ti perdonerebbero mai di aver fatto saltare la copertura a tutti".
A quelle parole la sua espressione si fa sorpresa, tanto che rimane senza parole. Cazzo quanto è tenero con quella faccetta smarrita! Immagino si chieda come io faccia a sapere della sua compagnia. "Vi ho visti, stamattina" gli spiego prima che lui possa chiedere, "ai tornelli di ingresso".
"Ah!", esclama colto da una folgorazione, "Eri tu quella che si è addormentata ai tornelli?" Mi prende un po' in giro, ma con simpatia. 
"Sì, ero io. Vi ho notati perché eravate tutti coperti e avevate l'aria losca"
"Ok, ma come fai a essere così sicura che siano i miei compagni di squadra?" 
"Non lo sono?"
"Beh, sì, ma-"
"Se fossero stati tuoi familiari, o amici anonimi, non avrebbero avuto bisogno di coprirsi così. Ho pensato ad altri calciatori perché sembravate tutti sportivi, comunque dev'essere qualcun altro che ha un volto "famoso" e non deve farsi riconoscere". Faccio finta di aggiustarmi un immaginario colletto della camicia, per darmi un tono. "Sono un'osservatrice, io!"
La mia logica schiacciante lo spiazza: "Touché", ammette in un sospiro. 

Cala il silenzio tra di noi. Mi sento morire: so che devo lasciarlo andare, ma vorrei che quell'incontro non diventasse già un ricordo. È uno dei miei calciatori preferiti, sogno da una vita di incontrarlo, di parlargli... e ora che è successo, è già tutto finito. Non ho il coraggio di chiedergli un autografo, né tantomeno un selfie: non è certo il modo migliore per farlo rimanere anonimo, e se vuole esserlo è per non avere a che fare con menate del genere.
A riscuotermi da tutte queste seghe mentali è la sua voce, che mi arriva alle orecchie con una domanda inaspettata: "Posso chiederti un favore?"
Sbatto le palpebre per tornare alla realtà. "Mh?"
"Sempre se non sei di fretta..."

A quelle parole i miei pensieri corrono subito a papà, Florence e Thomas; in effetti ho sentito il cellulare vibrare in tasca un paio di volte, sicuro sono loro che mi stanno cercando.
"No no", mento spudoratamente, "che favore?" 'Tutto quello che vuoi' vorrei aggiungere, ma mi trattengo, anche se ho paura che i miei occhi lo stiano gridando a gran voce. 
"Ecco, vedi... la mia nipotina adora le principesse e volevo prendere per lei una di queste coroncine" si gira e indica la vetrinetta che ci ha fatto scontrare. Maledizione, vorrei anche io uno zio che mi regala una coroncina tutta tempestata di diamanti! Bambina fortunata!
Cerco di calmarmi e gli chiedo, con voce atona: "Vuoi che ti consigli?" 
"Tu sai qual è quella di... Tiraya?"
Ci penso un attimo, perplessa. "Vuoi dire Tiana?"
"Sì, Tiana!" e schiocca le dita, per poi puntare l'indice verso di me. "Proprio lei! È quella della Principessa e il Ranocchio, sì?"
Annuisco, "Sì sì è lei". Torno di fronte alla vetrina e passo lo sguardo su tutti i cerchietti, poi ne indico uno. "È quella lì"
Kylian mi si affianca e indica a sua volta. "La seconda da sinistra?"
"No, la terza"
"Ah. Ok, la terza, capito"
Mi sembra titubante, allora incalzo: "Se non sei convinto puoi chiedere a una commessa"
"No, no, mi fido! Ma, ecco, vedi... non era questo il favore che ti volevo chiedere"
"E allora cosa?" Se non si spiega meglio tra un po' implodo. 
"Mi scoccia un sacco disturbarti, ma dato che ormai tu mi hai visto... possiamo far finta di essere insieme e parli tu alla commessa per chiederle le coroncine? Preferirei evitare che mi riconoscano. Se si sparge la voce sono fottuto".
Al 'far finta di essere insieme' per poco non mi prende un infarto. So cosa intende, ma la mia fantasia no. E nemmeno i miei ormoni. Sento una vampata di calore salirmi su per il collo; maledizione, tra poco sarò rossa come un peperone!
"Ah. B-beh, certo, sì... non c'è problema" balbetto evitando il contatto visivo. 
"Oh, grazie! Grazie mille!" Il suo sorriso esplode come se gli stessi facendo il più grande dei favori. 
"Ti serve solo la coroncina di Tiana? O hai bisogno di qualcos'altro?"
Lui torna a guardare l'espositore e indica un gioiello più in basso. "Anche quella" dice puntando la bellissima tiara ispirata a Belle. Che invidia, la mia preferita! Per un attimo spero di potergli chiedere di provarla, una volta che l'avrà comprata, così mi toglierei la soddisfazione di vedere come mi sta. Ma non voglio farmi troppi film mentali. Nascondo ogni emozione e annuisco. 
"Allora: la coroncina di Tiana e quella di Belle, giusto?"
Lui fa un espressione come a dire 'Mi fido' che un po' mi fa ridere: cioè, sta per spendere qualche migliaio di euro in qualcosa che non sa nemmeno lui? Sì, capisco che non ho a che fare con un comune mortale... ma ancora non riesco ad abituarmi all'idea. Aspetto che si infagotti bene bene nei vestiti, poi mi avvicino alle commesse e richiamo la loro attenzione. 
Quando chiedo loro ciò che voglio mi servono con estrema cortesia, impacchettano le coroncine in due magnifiche scatole che decorano con nastri e merletti; mi fanno mille complimenti per la scelta e mi chiedono se io desideri qualcos'altro. Vesto la mia miglior poker face dicendo che sono a posto così, ma che se avrò bisogno di qualcos'altro tornerò senz'altro da loro. Le vedo raggianti, sentono l'odore di in una bella mancia. La loro speranza è ben riposta in Kylian: quando arriva il momento di pagare, mentre a me viene l'ennesima sincope della giornata solo a sentire il totale, lui tira fuori una carta di credito tutta dorata e sul POS aggiunge un 20% di mancia. La cosa buffa è che i ringraziamenti me li prendo io, perché sono l'unica a interagire con le signorine mentre lui fa il tutto nel più totale silenzio. A ben vedere crederanno che sia io la riccona e lui un mio accompagnatore. Prendo la busta, ringrazio e saluto, poi io e Kylian usciamo dal negozio. 

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Ragaaaa a istinto sono andata avanti a scrivere altrettanto, poi mi sono accorta che il capitolo stava venendo infinito e ho tagliato qui eheheh il resto lo metto nel prossimo!
Sono troppo lunghi i capitoli a questo modo o vanno bene?


Insooooomma cosa succederà adesso tra Kylian e Ines? Si saluteranno o.... hihihi boh lo vedrete presto <3 LA STELLINA LA STELLINA e soprattutto lasciatemi un COMMENTINO, un piccolo passo per voi, un grande passo per RHF (che sarebbe RomanticHeartFangirl ovvero io LMAO). Ok basta con questa posso farla finita alla prossima <3

Quel magico viaggio a Disneyland  || Kylian Mbappé ||Where stories live. Discover now