Capitolo 8 - Shopping Compulsivo

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Ciaooooo RomanticCiurmaaaaa <3 ed eccomi qua, a una settimana precisa dall'ultimo aggiornamento! L'aggiornamento settimanale mi sembra un'ottima soluzione! Che ne pensate? Così io ho tempo per scrivere e voi per leggere!!

AMO: Gloria-ioia, Piccolariri, Griselllll (Ha cancellato l'account TT__TT perchéééé) Nesrin_1201, _1sofiaaa_a, ayoitzmart1, Unsaidfrisbee e TheAngelica93 peri COMMENTIIIII nell'ultimo capitolo <3 ragazze vi adoro <3
E amo anche chiunque STELLINI I CHAPPYNI <3 

Dedico il chappy a _1sofiaaa_a che ogni volta commenta e stellina e mi sostiene tantissimo <3 spero sempre di non deluderti!

E adesso sotto col nuovo chappyno <3

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Quando abbiamo iniziato a muovere i primi passi oltre la barricata di negozi, devo ammetterlo, ho pensato che fosse stata un'esagerazione, da parte di Kylian, portarsi dietro non una, non due o tre, ma ben quattro bodyguard. Appena ci immettiamo in una delle stradine principali, però, cambio completamente idea. Il primo a riconoscerci è un ragazzetto dall'aria svogliata, che segue la famiglia col tipico scazzo dei quattordicenni; ha delle grosse cuffie in testa e il capo chino sul telefono ma, quando io e Kylian gli sfiliamo davanti, sgrana gli occhi e inizia a sgomitare i suoi parenti. "Guardate, guardate!" dice con poca discrezione, "È Mbappé! È Kylian Mbappé!". Quelle parole richiamano l'attenzione dei presenti e, in poco tempo, la notizia si spande a macchia d'olio; tutte le teste si girano verso di noi, poi la folla ci circonda... e Topolino muto. 
A quel punto capisco bene la funzione degli omoni che ci stanno appresso, rendendoci il centro di un quadrato perfetto: con la loro presenza e prontezza, riescono a non farci fagocitare dalla fiumana di fans che vogliono avvicinarsi al loro idolo. "Mbappé! Mbappé!" si sente chiamare da tutte le parti. 
Kylian inarca ancor di più il braccio a cui sono aggrappata, stringendomi al suo fianco e posando la mano sulla mia. "Sorridi, Ines", sussurra avvicinando le labbra al mio orecchio, "non vorrai apparire con il broncio sulle pagine di gossip di domani". 
Solo a quelle parole mi accorgo che mi è caduta la mascella; probabilmente ho l'espressione di un pesce lesso. Nonostante il continuo stupore forzo comunque un sorriso e mi passo la mano libera tra i capelli. "Sono presentabile?" chiedo a Kylian.
"Sei fantastica" risponde lui, prima di tornare a guardarsi attorno. Saluta le persone più prossime, a qualcuno stringe la mano, ma non vuole fermarsi e si scusa più volte continuando la marcia. Io mi limito a seguirlo, sperando solo di rendere appena convincente la smorfia che mi inarca le labbra.

Quando siamo vicini al bar dove abbiamo fissato con mio padre, uno dei bodyguard ci precede e va a parlare con i responsabili del locale. Io riesco a vedere papà, Florence e Thomas, ma loro fissano stupiti la folla senza capire che io sono lì dentro; penso che non possano nemmeno immaginarlo. "Papà!", chiamo allora forte, "Florence!" 
Attiro la loro attenzione e alla fine mi vedono. Kylian dà alle bodyguard l'ordine di farli passare e questi aprono un varco, permettendo a tutti e tre di farsi spazio tra la folla e avvicinarsi a noi. 
Thomas riconosce subito Kylian e rimane a bocca aperta, un sorriso che gli va da orecchio a orecchio; anche Florence è ammirata e stupita. Ma il migliore è mio padre, che mi concede solo uno sguardo distratto per poi fissare Kylian come imbambolato. 
Devo prendere in mano la situazione.
"Papà, questo è Kylian", esordisco, poi mi rivolgo verso l'atleta a cui sono stretta: "Kylian, questo è mio padre".
Lui subito allunga una mano in avanti. "È un piacere conoscerla"
"I-il piacere è tutto mio", balbetta papà accettando la stretta, per poi ricambiarla con vigore. 
"E chi è questo bel giovanotto?" chiede allora Kylian, spostando l'attenzione su Thomas.
Il piccolo inizia a saltellare dalla gioia, "Mbappé! Mamma, è Mbappé!"
"Sì, amore, è lui"
"Lui è Thomas" lo informo io, chinandomi. "È il mio fratellino". Lui mi si aggrappa al collo, un po' intimidito, ma Kylian si inginocchia a sua volta e gli posa una mano sui capelli, scompigliandoli.
"Ciao Thomas, come va? Ti stai divertendo?"
"Sì! Tanto, ma ho un po' di mal di pancia..." 
"Mal di pancia?" mi vien da chiedere a Florence.
Lei solleva le spalle. "Dice di sì, ma in questo momento mi sembra proprio gli sia passato"

Quel magico viaggio a Disneyland  || Kylian Mbappé ||Where stories live. Discover now