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VIOLENZA DOMESTICA

La madre di Hyunjin si trovava in cucina, intenta a preparare la cena, quando i due ragazzi fecero il loro ingresso nella stanza, cercando di fare quanto meno rumore possibile ma senza alcuna intenzione di spaventare la donna, che stava dando loro le spalle.

Felix ne approfittò per scambiarsi un'occhiata con il ragazzo, stringendogli ancora di più la mano che gli aveva preso prima di entrare in cucina, nel tentativo di infondergli il coraggio necessario per svelare quella notizia alla donna.

Non avevano idea di come l'avrebbe presa, Hyunjin non aveva mai affrontato quell'argomento con sua madre, confidandole di essere attratto anche dai ragazzi, oltre che ragazze.

La donna, infatti, non sapeva che suo figlio avesse avuto diversi fidanzati, Hyunjin non aveva mai voluto portare loro a casa per presentarglieli, ben sapendo che quelle non fossero certo relazioni serie e che non sarebbero durate più di qualche mese e ritenendo dunque inutile farglieli conoscere.

Lo avrebbe fatto soltanto con la persona giusta, quella che gli avrebbe rubato il cuore, facendolo innamorare sul serio e Hyunjin sperava per sempre.

Quando aveva capito di provare amore nei confronti di Felix, decise di fare il grande passo e confessarlo a sua madre, completamente ignaro che in realtà la donna stesse aspettando con grande trepidazione e impazienza quel momento, avendo già capito da tempo che tra i due ragazzi ci fosse del tenero.

Hyunjin ricambiò la stretta di Felix, lo aveva appena aiutato ad acquistare il coraggio per dirglielo.

Quel ragazzo era la fonte della sua forza, la sua roccia.

In brevissimo tempo era diventato la colonna portante della sua vita, senza di lui si sentiva perso, smarrito.

Hyunjin tossì leggermente per richiamare l'attenzione di sua madre, distogliendola da quello che stava facendo.

La donna si girò immediatamente, dedicando uno sguardo interrogativo ad entrambi i ragazzi, estremamente confusa, anche se aveva già una vaga idea di come volevano dirle.

Si era accorta subito delle loro mani unite, le dita intrecciate, i sorrisi felici e luminosi, e gli occhi scintillanti.

Non c'era alcuna possibilità di equivoci, quei due erano perdutamente innamorati l'uno dell'altro e lei non poteva che esserne più felice per loro.

Si erano trovati e scelti, sancendo il loro forte e puro legame con un fidanzamento.

La donna si sforzò di trattenere le lacrime che stavano minacciando di uscire copiose, lacrime di gioia.

Era da tantissimo tempo che non piangeva, da quando suo marito era stato portato in carcere, ma allora si trattava di un pianto dovuto al dolore e al terrore, alla paura di lasciare suo figlio solo al mondo, privato dell'amore di sua madre.

Per fortuna non era successo, consentendole di continuare a vivere al fianco di Hyunjin, la sua ragione di vita, il vero senso della sua misera e futile esistenza, come la considerava lei stessa da quando aveva permesso a suo marito di umiliarla, privandola di ogni libertà, troppo spaventata per poter anche solo pensare di ribellarsi a lui, accettando senza fiatare le sue angherie.

Non era stata nemmeno in grado di proteggere come si deve Hyunjin, allontanandolo da suo padre, ma gli era profondamente grata per non avergli toccato neanche un capello, sfogando la sua furia solo su di lei.

Suo figlio l'aveva salvata da lui, ponendo fine a quel ciclo continuo di violenze e abusi, dei quali soffriva anche lui, indirettamente, vedendola subire in silenzio, senza poter intervenire in qualche modo.

romanticizing school // hyunlix Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora