Capitolo 39 parte 1

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Althea pov's

Silenzi. 

Dopo il villaggio distrutto nessuno ha avuto il coraggio di dire niente, abbiamo superato di passo di Heng in un silenzio assordante, ho cercato di rimanere concentrata per tutto il tempo su altro, per evitare di ripercorrere le parole del ragazzo. 'Ti prego, uccidimi.' Una preghiera sussurrata con l'ultimo filo di voce.

Quelle tre parole mi rimbombavano nella testa più di quanto avrei voluto, e gli ultimi ricordi che avevo visto nella sua mente, mi erano bastati per capire quanta brutalità avesse vissuto. 
Insieme a Clark, Tolin e Kane stiamo cercando di fabbricare delle frecce nuove, mentre siamo radunati intorno al fuoco. Cercando di scaldarci l'anima, più che il corpo. All'improvviso Dan si alza in piedi.

<<Adesso basta.- esordisce -So che non è una gita di campeggio e nemmeno una cosa di piacere, ma una missione paramilitare. Oggi siamo scampati da morte certa, cioè...siamo scampati per l'ennesima volta da morte certa e probabilmente non sarà nemmeno l'ultima. Quel villaggio è stato raso al suolo per colpa nostra, e noi stiamo in silenzio per una discussione del cazzo? Che diamine è successo ieri notte Al?- alzo la testa verso il ragazzo, che non aveva mai manifestato così i propri sentimenti, schiudo le labbra decisamente sorpresa -Tu e Li siete la coppia di amici più affiatata che io conosca, che cosa c'è?>>

<<Hai pensato che magari non vogliono affrontarla di fronte a noi questa cosa?>> chiede Tolin, tutti ci voltiamo verso di lui, probabilmente è la frase più lunga che abbia mai detto di fronte al gruppo da quando è qui. Dan respira profondamente e si rimette seduto con un tonfo.

<<Okay, allora facciamo così...ognuno di noi dirà un segreto che rimarrà qui, senza giudizi, senza prese in giro, senza ripercussioni...se c'è qualcosa che non ci sta bene, lo diciamo e ne discutiamo. Dobbiamo vivere insieme un altro mese, per tornare indietro, ed una settimana ancora per arrivare alla foresta. Sarà giusto conoscerci.>> incredibilmente tutti annuiscono, concordi con Dan, mentre io mi volto leggermente verso Caleb, per scoprire che anche lui sta guardando verso di me. 

Kane fa un respiro profondo, inserisce il pugnale con cui stava incidendo la freccia nello stivale ed appoggia la freccia a terra. 

<<Comincio io..- dice -Volevo scusarmi, in particolar modo con Li ed Al...non ho mai avuto amici, ai tempi della scuola venivo sempre preso in giro, all'inizio ero il più basso e il più magro, un po' come Al. Venivo deriso per questo, poi sono cresciuto e pensavo che l'unico modo per non essere attaccato fosse farlo per primo. Ho messo in atto questa stessa tattica anche al campo di addestramento, fondamentalmente perché ero geloso ed avrei voluto anch'io qualcuno che mi proteggesse, come Li fa con Al.- abbassa lo sguardo -Quindi, scusatemi se sono stato uno stronzo.>> guardo Li ed entrambi stringiamo un braccio al nostro vicino.

<<Scuse accettate.>> conclude il mio amico.

<<Io sono un Ruin.- si aggiunge Tolin -Per questo parlo raramente, non sono abituato a parlare...alle persone, sono stato cresciuto da un branco di lupi e mi hanno trovato a sei anni...da lì sono cresciuto in collegio e sono riuscito ad imparare come comunicare anche con gli umani. È difficile e spesso...spesso preferisco parlare con loro.- indica i cavalli -Così da non sentirmi giudicato.- abbassa appena la testa -Mi dispiace di non avervelo detto.>> 

<<Visto che siamo in tema di poteri soprannaturali, io vedo il futuro..- dice Clark -..Non sono mai cose chiare, anzi. Mi succede sempre di notte, si manifestano durante i sogni. Sono premonizioni confuse, e solo a volte riesco a capire davvero cosa significano.>> fa spallucce e torna a giocherellare con la sua freccia.

<<Io ero fidanzato con un ragazzo.- dice Dan e a questo punto tutti ci voltiamo verso di lui, il gigante che ha avuto mille avventure con ninfe e sirene, è in realtà bisessuale -..Il mio ragazzo è morto due anni fa, per mano di mio padre...non accetta quello che provo, sono stato cacciato dalla mia famiglia dopo che ho sepolto il corpo del mio fidanzato. Da allora non ho un posto dove andare, mi sono fatto reclutare solo per quello...almeno avrei avuto da mangiare senza dover rubare e mi sarei potuto allenare.>> Caleb accarezza la schiena di Dan ed il gigante gli mostra un sorriso in risposta. 

<<Anch'io sono fidanzato con un ragazzo, è il fratello di Al...stiamo insieme da anni, tra me e lui si è creato il nodo quando avevamo undici anni. Eppure la mia famiglia non l'ha mai accettato. Al ed i suoi genitori hanno fatto di tutto per aiutarmi ed io non...non ti ho mai ringraziato abbastanza per questo, anzi.- abbiamo gli sguardi di tutti addosso, ma l'unica cosa che conta è che adesso siamo tornati a guardarci negli occhi noi due -Hai ragione...avevi ragione ieri sera, ho sbagliato. Quel giorno avrei dovuto dire che non era giusto, avrei dovuto proteggerti come avevo promesso ad Alec. Ma non ce l'ho fatta, avevo paura delle conseguenze nei miei confronti e sono stato un egoista con te.- abbassa il capo -Puoi perdonarmi?>> annuisco con le lacrime agli occhi ed abbraccio il mio amico.

<<Credo...credo che tra tutti, sono io che devo chiedervi scusa.- Caleb mi guarda ed annuisce -L'anno scorso mio fratello si è arruolato ed è stato inviato nella foresta di Linton, da allora non ho più notizie di lui. Sono un'incantamenti, l'hanno scoperto quando avevo cinque anni. Sono una donna e mi sono allenata con voi. L'unico a saperlo fin dall'inizio è stato Li, Caleb l'ha scoperto quando sono rimasta ferita. Quando sono entrata sapevo benissimo quale sarebbe stata la punizione, ma ho bisogno di sapere se mio fratello è ancora vivo e questo era l'unico modo.- tutti mi guardano sorpresi, sento i loro sguardi addosso e la loro curiosità che mi punge la pelle -Mi dispiace di avervi presi in giro, non ho manipolato mai nessuno di voi e qualunque cosa vi abbia detto Al, la pensavo anch'io. Io sono Althea, e sono l'ultima incantamenti delle Terre di Solten e probabilmente del mondo.>>

Spazio autrice:

Da da dannn. 
Prima o poi doveva venire fuori 😅. Come state? Vi è piaciuto il capitolo? 
Mi sta sorgendo spontaneo un dubbio: qualcuno legge gli spazi autrice? 
Comunque, parallelamente a questo sto lavorando anche su un'altra storia 😁, realistica. Mi è venuta l'idea qualche sera fa ed ho buttato giù una bozza. Potrebbe piacervi l'idea?
Mancano sempre meno capitoli a questa famigerata foresta 😳, ma ancora un bel po' per la fine. (sembra un controsenso, ma ancora tante cose devono andare al loro posto.)
Un saluto ed un ringraziamento a chi legge la storia, 
benvenuti ai nuovi arrivati e bentornati per i lettori affezionati.

Belle

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