✰22✰

643 56 47
                                    

BAKUGO POV

Mi sveglio grazie alle carezze fatte sul mio collo e, accompagnato da un po' di fusa, apro un occhio per vedere l'artefice di ciò.

Noto la grande figura di Kirishima seduta al mio fianco, la mano continua a coccolare la zona delle mie ghiandole e, quando nota che mi sono svegliato, mi mostra uno dei suoi migliori sorrisi.

"Buongiorno, dormito bene? Hai male a qualcosa?" domanda con un piccolo ghigno da «ammetti che ti è piaciuta la scopata».

Arriccio il naso e alzo gli occhi al cielo, allungando poi il braccio verso il comodino per prendere l'apparecchio acustico.

Lui però mi afferra per il polso e mi blocca le braccia sopra la testa, sovrastandomi poi con il suo corpo.

Mi guarda negli occhi e un sorriso orgoglioso appare sulle sue labbra.

"Non ci sono andato pesante come mi avevi pregato per messaggio, rimedierò non preoccuparti"

Arrossisco parecchio e volto la testa di lato, ma la mia mente si blocca prima di arrivare a ripensare a ciò successo la sera prima.

"Quindi... Ora è tutto risolto? Abbiamo risolto con una scopata?"

L'alpha inclina la testa di lato e mi afferra il viso con una mano, obbligandomi a guardarlo.

"Non c'è più quella tensione, ma io ora ho bisogno di una tua risposta, Bakugo"
"Di cosa parli?" rispondo cercando di deviare il discorso.

Serra la mandibola e, anche se non lo posso sentire, scommetto che ha emesso in ringhio.

"Ti ho dato completamente il mio cuore, ti ho rivelato tutto quello che provo per te. Non credi che ora meriti una vera risposta?"

Mugolo e, anche se provo a interrompere il contatto visivo, lui continua a tenermi saldamente per il mento.

"Io... Dio, che imbarazzo" sbuffo con le guance che vanno a fuoco.

Il rosso continua a guardarmi con aria seria, questi argomenti lo prendono molto infatti.

"Ho represso quei sentimenti che mi portavo dalle superiori solo per la mia stupida fissazione di diventare il numero uno. Hai ragione quando litigavamo e dicevi che ero egoista, pensavo solo a me stesso senza ragionare che ti stavo ferendo ogni giorno sempre di più"

La presa sul mio mento si allenta e il suo sguardo appare concentrato.

"Non sono migliorato molto negli anni, alle superiori ero una vera testa di cazzo. Ora lo sono un po' meno grazie soprattutto a te, ma rimango un egoista che forse non merita davvero uno come te al suo fianco"

Sospiro e mi stropiccio gli occhi col dorso della mano, sentendoli già pizzicare.

"L'hai visto come tratto la gente, ti faresti solo del male. Il mondo è pieno di omega, perché stare proprio con quello più bastardo e che nasconde pure di essere om-"

La frase viene spezzata verso la fine per colpa del rosso che fà scontrare le nostre labbra in un veloce bacio.

Si stacca e poggia solo la fronte sulla mia, accarezzandomi la guancia con il pollice della grande mano.

"Smettila di dire queste cose, potrai ripeterle tutte le volte che vuoi, ma sono così innamorato di te che non le potrò mai odiare. Amo il tuo carattere, amo tutto di te. Poco importa se litigheremo o ci saranno incomprensioni, è normale, ma io voglio un futuro con te e una famiglia soprattutto"

Mi lascia un nuovo bacio e lo vedo ridacchiare con gli occhi però lucidi e lievemente rossi.

"Sei l'unico che voglio come omega, quindi ti prego, inizia questo percorso con me. Se proprio non funzionerà permettimi almeno di rimanere tuo amico"

How I f̶u̶c̶k̶ marry my best friend {kiribaku-omegaverse}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora