"Io Ti Vedo" [Aonung x oc]

Capitolo 9

Da quando Aonung aveva stretto la sua mano in quella della ragazza era sorto il silezio; l'unica cosa che si riusciva a percepire erano i loro passi. Compirono diversi metri sulla morbida sabbia bianca che ricopriva la spiaggia, prima che il metkayna iniziasse ad avvicinarsi alla fitta vegetazione all'interno dell'isola.

Proprio come tra gli Omatikaya, anche la flora di Awa'atlu risplendeva sotto l'oscurità della notte.
Aonung, pur non distogliendo la mano dalla ragazza, era quello che camminava più avanti, levando dalla traiettoria della Sully dei ramoscelli, permettendole di passare in tranquillità.

Finalmente il passo del ragazzo iniziò a diminuire e, quando scostò dalla strada un'ultima pianta, Kalani non poté fare a meno di rimanere estasiata dalla vista di fronte a sè. La vegetazione si era ritirata per lasciar spazio ad un pressoché piccolo lago, dal quale scorreva sia in entrata che in uscita un ruscello, che sarebbe poi dovuto arrivare fino al mare.

-Wow, è... bellissimo- disse la Sully, senza riuscire a trattenere un sorriso, iniziando a guardare ogni angolo di quel bellissimo posto.
-Sì, sì lo è...- rispose semplicemente il ragazzo con voce leggera, lasciando però ricadere la sua attenzione solo ed esclusivamente sul sorriso della ragazza, quando lei lo guardò a sua volta però, lui distolse quasi subito lo sguardo.

-Come lo hai trovato?-
-Questo posto? Beh...- a quel momento si bloccò, come se avesse realizzato una cosa.
-Emh, stavo girando un giorno e... sì, beh, hai capito- continuò lui, cercando di sembrare il più disinvolto possibile (fallendo), appoggiando una mano al tronco di un albero. Kalani si limitò a ridere leggermente, decidendo però di non indagare ulteriormente e di credere quindi alla sua versione dei fatti.

Aonung a quel punto si sedette imbarazzato sul prato, portandosi una mano in faccia. La ragazza allora smise di ridere, sedendosi affianco a lui, poggiando una mano sulla sua spalla nel mentre.
-Scusa è stato patetico- disse lui.
-Nah, solo un pochino- concordò lei, iniziando a giocare con alcune ciocche di capelli del metkayna. A quel punto lui si girò offeso, quasi come se si aspettasse che lei avrebbe negato, facendo ridere ancora una volta l'altra, contagiandolo però dopo poco.

Calato il silenzio Kalani si sdraió per terra sul morbido prato, iniziando ad osservare le stelle: Aonung non ci mise molto quindi a fare lo stesso ma, notando come la ragazza fosse scomoda con la testa poggiata per terra (al contrario di lui che aveva messo il braccio opposto alla Sully, ovvero il destro, sotto la nuca), lui la afferrò gentilmente facendola avvicinare a sè e facendole appoggiare la testa sul proprio petto, cingendole il fianco con il braccio sinistro.

-Meglio adesso?- chiese semplicemente Aonung, quasi come se avesse appena compiuto l'azione più normale del mondo.
-Meglio- rispose l'altra, ringraziando mentalmente la Grande Madre che ci fosse così buio da non permettergli di vedere la persistente sfumatura violaceo sulle sue guance. Quando però si fu calmata leggermente ella portò la propria mano sul petto del futuro capo clan, iniziando a passare il dito lungo i suoi muscoli; quasi per compensare allora lui procedette a strofinare lungo il fianco di Kalani piccoli cerci.

I due non sapevano esattamente da quanto tempo erano lì e sicuramente non volevano neanche sapere quanto ancora ci sarebbero rimasti, quasi desiderosi di bloccare il tempo, ma fatto sta che il primo a rompere il silenzio fu Aonung:
-Scusa per prima-
Lei alzò dolcemente lo sguardo, osservando i suoi lineamenti in modo confuso, non avendo capito cosa intendesse.
Lui capendo subito i pensieri della ragazza deglutì: -quando hai tirato fuori quella storia della compagna, prima di venire qui-
Kalani non rispose, si limitò a proseguire quindi quello che stava facendo prima, riportando la sua attenzione al petto del ragazzo, quasi incotandolo a parlare.

-Vedi...- iniziò, per poi pensare ad un modo per iniziare la sua spiegazione -...quattro giorni fa, poco prima della sera che ci siamo visti sulla  spiaggia ho litigato con mia madre- a quel punto il ragazzo si bloccò per una frazione di secondo per poi continuare dicendo: -lei vuole che io trovi una compagna... me ne ha proposte diverse-
Kalani cessò i suoi movimenti sul petto del metkayna, quasi spaventata, ma Aonung subito le strinse il fianco, avvicinandola ancora di più a sè e avvolgendole le cosce con la propria coda, quasi per rassicurarla.

-E tu?- chiese quasi in un sussurro la Sully; era strano per lei, non si era mai comportata così prima e non aveva neppure mai provato niente di simile, ma pronunciando quelle parole il suo cuore si strinse impaurito.
-Se devo accoppiarmi... voglio essere io a decidere con chi e come- replicò il metkayna, suonando però iniscuro; d'altronde Ronal,era sua madre, non poteva fare a meno di ascoltarla.

Da quel momento il silenzio si fece di nuovo strada fra di loro. L'unico rumore percepibile erano i loro cuori che battevano in sincronia. 

-Fra quanto avrai il tuo rito di passaggio?- chiese Kalani, cercando disperatamente di cambiare discorso.
-Un paio di mesi-
-Avrò quindi l'onore di vederti ricoperto di tatuaggi?- continuò lei, facendo scappare una risata ad Aonung.
-Forse- disse, per poi chiedere -hai già passato il tuo rito fra gli Omatikaya?-
-Sì, un mese fa, anche se non essendo un guerriero non è stato così eclatante- spiegò lei alzando gli occhi, ma sorridendo per il ricordo della sua casa.
-Sei una guaritrice?-
-Sì, non proprio una Tsakarem però, quella era mia madre-

-Ti ci vedrei come Tsa'hik però- affermò lui, portando la propria mano sinistra sulla testa della Sully, accarezzandole i capelli e, ad uno sguardo più attendo, anche la sua lunga treccia.

Dopo ciò non dissero molto, qualche parola di tanto in tanto, troppo impegnati ad assaporare il momento.

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Angolo autrice

Ciao guysss come va???

Allora, innanzitutto spero che vi piaccia questo capitolo, perché è MOLTO importante
E direte: va be, da qua si legano e fine della storia... NO

Penso che siamo circa a metà storia? Anche di meno forse.
Devono succedere ancora tante cose, ma TANTE,  quindi voglio subito sapere cosa ne pensate e cosa pensate che potrebbe succedere!!

Quindi, nell'ultimo capitolo vi avevo parlato della songcord, ma non penso che sia ancora il suo "time to shine" quindi, arriverà ma fra un po'.

Invece oggi vi lascio il fantomatico luogo magico in cui si sono stanziati i due innamorati in questo capitolo!

Come sempre vi chiedo di lasciare una stellina o un commentino, e vi ringrazio ancora una volta di essere arrivati sino a qui a leggere.

Ci vediamo al prossimo capitolo!

Ciauu <3