Capitolo 17

208 13 9
                                    

Silenzio, ecco cosa circondava la spiaggia, un tenero silenzio.

La notte era passata da qualche tempo seppure il giorno non era ancora riuscito a risplendere completamente: era mattina presto e il Sole era ancora basso nel cielo.

Il Villaggio si stava iniziando lentamente ad animare, ogni metkayna pronto ad iniziare la propria giornata mettendosi a lavoro, tutti tranne due individui...

Kalani si svegliò dolcemente, aprendo gli occhi con leggerezza, lentamente e prendendosi il suo tempo.
Un braccio (non appartenente a lei) le cingeva dolcemente la vita, mentre la sua schiena era premuta contro il petto di qualcuno.
Improvvisamente il ricordo di qurlla notte la colpì, veloce, più veloce del vento, più veloce delle corse che faceva con il suo amato Ikran

Era successo.

Era così strano da pensare, quasi inconcepibile per la dua mente, ma era fatta ormai.

Il ricordo delle loro trecce che si legavano per l'eternità le ronzava nella testa: l'aver sentito i suoi pensieri, le sue paure e i suoi sentimenti.
Kalani e Aonung erano divrntati compagni e nessuno avrebbe potuto cambiare le cose, neanche Eywa stessa; solo la morte li avrebbe separati, ma non per un tempo lungo poiché l'altro lo avrebbe raggiunto prima o poi, ricongiungendo le due anime sotto lo sguardo della Grande Madre.

La ragazza girò lentamente il busto, con calma e dolcezza cercando di non svegliare il metkayna; ora erano faccia a faccia, il braccio di lui ancora sulla piccola vita di lei (in netto contrasto con i muscoli ben definiti del ragazzo,  sebbene non avessero ancora raggiunto l'età adulta), mentre la ragazza iniziava a accarezzargli amorevolmente i capelli morbidi capelli neri. Erano leggermente fuori posto rispetto al suo solito, ma nulla di grave.

La Sully lo fissava attentamente. prestando attenzione ad ogni piccolo disegno che ricopriva la pelle del suo compagno. Li avrebbe potuti ridisegnare lei stessa a memoria se avesse voluto.

Compagno. Quella parola Le risuonava nella testa come un eco.

Sorrideva al solo pensarci.

Kalani avvicinò piano il viso verso Aonung, lasciandogli un tenero bacio sulla punta del naso.
Le era venuto naturale, non c'era imbarazzo, era nata per questo. Erano da sempre destinati a questo.

D'altro canto il ragazzo arricciò il muso e appiattì le orecchie non aspettandosi quel tenero contatto.
Sbuffò quasi in un sussurro per poi mugugnare qualcosa di incomprensibile.
Kalani però non fece neanche in tempo a domandargli coss avesse esattamente detto che lui affondò la testa contro il collo di lei, gli occhi ancora chiusi e il braccio ancora sulla sua vita.

La Na'vi si lasciò scappare una risata e in risposta il fururo capo clan le morse dolcemente la mascella.
-Mh, zitta, voglio dormire- boffonchiò.
Lei rise ancora una volta: -oh, ma davvero?- chiese appoggiando il proprio corpo sul gomito e guardandolo divertita.

-Mh- lui canticchiò in risposta, per poi guardarla per la prima volta quella mattina. I loro occhi si incrociarono e fra loro ci fu una scintilla; non importa quante volte sarebbe successo, non importa in che modo, ma quegli sguardi li avrebbero attratti come se fosse la prima volta.

-Sei bellissima- sussurrò Aonung, come perso alla sua vista e portandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Kalani abbassò lo sguardo, le sue guance leggermente rosse: -piantala- ridacchiò poi.

-Scusa, ma non lo farò- rispose stuzzicante l'altro posando aggrazziatamente le sue labbra su quelle di lei -è il mio compito adesso che sei la mia compagna, ragazza della foresta-

Sulle labbra della Omatikaya crebbe un sorriso ancora più grande. Le loro labbra si incontrarono ancora una volta in una sessione più accesa.

Le loro lingue si rotrovarono nuovamemte a danzare in armonia mentre Aonung si metteva a sedere, affrettandosi a far mettere Kalani a cavalcioni su di lui.

Le braccia di quest'ultima si agganciarono al collo dell'altro, mentre quelle di lui le stringevano la vita avvicinandola sempre di più a lui.

-Non mi stancherò mai- sussurrò Kalani guardandolo con amore una volta che i due si furono separati per riprendere aria
-Bene, perchè d'ora in poi ogni tua giornata sarà così- rispose Aonung con lo stesso tono di voce ma (come quel coglione che è) aggiungendo un tono più civettuolo.

-Mh, posso ripensarci?- risposd allora la sua compagnia cercando di prenderlo in giro, ottenendo da lui un broncio e delle sopracciglia corrugate, seppur divertito -oh davvero perchè...- provò a dire, per poi essere interrotto da un rumore in lontananza.

Le precchie di entrambi scattarono.
-Cosa è successo?- chiese prroccupata Kalani mentre Aonung rimaneva bloccato ad ascoltare, per poi fare un enorme sorriso -sono tornati-
-Chi?-
-Vieni, forza- disse lui alzandosi e prendendola per mano, portandola verso l'ilu che li aveva condotti lì ieri.

<◇▪¤▪◇>

Angolo autrice

Ciaoo!! Vi sono mancata?

Tranquilli, d'ora in poi i capitoli torneranno ad essere costanti, sebbene non vi nascondi il fatto che la storia (per ora, bisogna aspettare l'uscita del terzo film) sia quasi finita, ancora pochi aggiornamenti cari miei, forse 5 al massimo!

Come sempre vi chiedo di lasciare un commento e una stellina se avete apprezzato e di darmi dei consigli se li avete!
So che questo capitolo è lungo solo (quasi) 900 parole, ma il prossimo sarà molto più lungo, quindi ho preferito dividere le due parti per non farvi aspettare troppo.

Rimanete preparati perché fra un paio di giorni uscirà il 18esimo capitolo!

Ci vediamo prestooo

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Sep 04, 2023 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

&quot;Io Ti Vedo&quot; [Aonung x oc]Where stories live. Discover now