capitolo quarantanove

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"mi hai fatto spaventare" dice lorenzo.

è arrivato da poco.

kenan e andre hanno fatto il grave errore di lasciarci da soli.

"lo so lollo, mi dispiace" dico.

"perché non mi hai detto di avere dei problemi con fede, l'avrei fatto ragionare" dice.

"non volevo che vi preoccupaste" dico.

"penso che sia meglio per te venire a Genova con me...solo per un po'" dice.

"assolutamente no" rispondo.

"ti farà bene cambiare aria" dice.

"no, lollo... aspetterò che fede si tranquillizzi e tornerò a casa da lui" dico.

ho dovuto raccontare tutto a lorenzo, anche di me e kenan.

ovviamente si è sentito in dovere di lanciare delle occhiatacce al turco.

"come vuoi tu sorellina...ma se le cose non si sistemano presto verrai immediatamente a genova" dice.

"va bene" dico.

mio fratello mi prende la mano e la stringe tra le sue.

"sei la mia vita" dice.

"anche tu" sorrido.

venerdì 12 aprile 2024

mi hanno appena dimessa dall'ospedale.

sono in macchina con kenan e andre che torniamo a casa.

appena la situazione si è calmata, lorenzo è stato costretto a tornare a Genova.

appena arrivati a casa di kenan, corro a dormire.

mi hanno dato del calmati e ansiolitici che mi buttano giù.

vengo svegliata un paio di ore dopo.

a svegliarmi è la voce di dusan, accompagnata dalle carezze di vanja.

"buongiorno principessa" mi sorride quest'ultima.

"come stai?" mi chiede dusan.

"meglio" rispondo.

"federico sa che sono stata in ospedale?" chiedo.

i due si guardano.

"sa tutto" mi risponde dusan.

"ok" annuisco.

poco dopo scopro che in salotto c'è tutta la squadra bianconera accompagnata da moglie e figli.

"te la senti?" mi chiede kenan, entranto anche lui nella buoia stanza.

"sto bene, tranquillo" dico.

scendo le scale e mi aspettano tanti sorrisi e applausi.

c'è anche paulo.

"non devi farlo mai più! ho perso 10 anni di vita" esclama l'argentino abbracciandomi.

mi prende il viso tra le mani e mi bacia delicatamente la fronte.

"ti ho portato un regalino" dice.

"che hai fatto?" chiedo.

il ragazzo mi porge una busta enorme.

mi faccio spazio tra i giocatori e mi siedo sul divano.

noto che ci sono un sacco di regali per me.

manco fosse il mio compleanno.

apro la busta e scopro uno splendido vestito blu.

"blu come i tuoi occhi" dice.

gli occhi// kenan yildiz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora