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La settimana passò in fretta tra scuola e lavoro.

Cameron aveva organizzato una serata solo tra loro due, in onore dei vecchi tempi.

Infatti quel venerdì sera iniziò quello che fu il più grande segreto di Cameron.

Per tutta la settimana Eleonor aveva dovuto sopportare Bianca a scuola.

Il suo unico pensiero fu -ma non si scolla mai sta qua- ogni volta che la vedeva.

La trovava invadente, una poco di buono, una nulla facente e un irritante zecca per Cameron.

Niente l'avrebbe mai convinta del contrario.

Era felice che Cameron avesse organizzato quella serata, andarono in un pub fuori città.

Cameron ordinò due Martini.

"Cam non bevo" disse lei

La cameriera rimase lì ad aspettare l'ordine giusto.

"un bicchiere d'acqua ghiacciata" disse Eleonor liquidandola, ma Cameron la fece voltare aggiungendo "e due Martini"

"Cam non insistere" disse lei

"Sei la vergogna delle 21enni, come fai a non bere"

"Perché dopo devo guidare" insistette lei.

"Chiameremo un taxi" disse lui passandole il suo bicchiere di Martini.

Lei lo respinse dalla sua parte del tavolino.

"Non puoi dirmi di no dai" disse lui facendole gli occhi dolci.

Come tutte le ragazze, nemmeno Eleonor riusciva a resistere a quello sguardo.

Quelli occhi color nocciola potevano diventare addiritura più teneri di un micetto appena nato, per non parlare del modo in cui le sue labbra si ripiegavano in un tenero labbruccio insistente.

Lei sospirò e prese il bicchiere.

"Ecco così ti voglio" disse lui mandando giù un sorso del suo di Martini.

Cameron sorrise, era l'unica maniera in cui voleva vederla, più libera, più leggera delle sue catene nel cuore.

Ordinò altri due Martini e poi altri due ancora.

Eleonor si ubriacò facilmente, in fondo era da anni che non prendeva una sbronza.

Seconda superiore, festa dei diplomandi.

Era stata invitata da un certo John Swift, lei aveva accettato, lui cercava di portarsela a letto a tutti i costi, era considerata una delle più belle dai ragazzi dell'ultimo anno e lui voleva solo dimostrare che il suo fascino non avrebbe fallito nemmeno con lei.

A quei tempi Eleonor non aveva quelle catene nel cuore e quando un ragazzo dell'ultimo anno bello come Swift le aveva chiesto di andare al ballo con lui, lei aveva accettato senza ripensamenti.

Cameron non voleva che lei ci andasse, lui era considerato uno sfigato, portava gli occhiali da vista e i capelli erano sparati qua e là senza un ordine preciso, il suo fisico era minuto e nessuno lo considerava più di tanto, nessuno tranne Eleonor.

Un paio di anni e il cambiamento, per un problema alla schiena il dottore gli aveva ordinato di iniziare ad andare in palestra, lui lo fece e cambiò pure regime alimentare, per la fine dei cinque anni Cameron passò da "lo sfigato che non vuole nessuno" a "il ragazzo più bello della scuola".

Quella sera però si limitò a starsene a casa con la preoccupazione su quello che sarebbe successo.

"Sei molto carina" disse Swift mentre le metteva una mano sotto la gonna già ubriaco.

Drunk in Love || Cameron DallasWhere stories live. Discover now